da Tecnica della Scuola
Scatta il piano anti-dispersione scolastica e anti-camorra
di Lucio Ficara
Il problema dell’alto tasso di abbandono scolastico, spesso legato a gravi problemi sociali o alla povertà , è uno dei punti che vede impegnato il governo nel trovare una soluzione
Si tratta di provare a riconquistare la fiducia dei nostri giovani verso la scuola e le istituzioni. Impegnato su questo fronte c’è il sottosegretario all’ istruzione Marco Rossi Doria che ha lavorato sodo per trovare risorse economiche ed idee per mettere a punto un piano anti-dispersione scolastica.
Per incominciare ad aggredire questo problema, che sta diventando patologico e preoccupante, arrivano 25 milioni di fondi europei. È Scampia , quartiere napoletano di nota nomea, il luogo simbolo dove localizzare il “cantiere della coesione sociale, dove lo Stato reagisce e dà ai ragazzi di questa triste realtà sociale l’alternativa al degrado e alla malavita organizzata. Il segnale delle istituzioni è quello di lanciare il messaggio che delinquere è una scelta di vita demenziale e senza prospettive.
Quali sono gli obiettivi di questi progetti anti-dispersione? L’obiettivo è quello di Europa 2020 di portare la dispersione scolastica a livelli fisiologici , tali da rimanere al di sotto del 10%. Oggi la dispersione scolastica ha raggiunto livelli di guardia : siamo al 25 % in Sicilia, al 22 in Campania, al 19 in Puglia e 18 in Calabria.
Seguiamo con interesse questo progetto, con la speranza che per i giovani più sfortunati ci sia una vera alternativa di crescita e formazione.