Scuola, CdM approva nuovo Regolamento per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Conteranno merito e professionalità
Roma, 27 giugno 2008
Il Consiglio dei Ministri ha adottato questa mattina il nuovo Regolamento per il reclutamento dei dirigenti scolastici.
Con questo provvedimento si vuole privilegiare, a differenza delle vecchie modalità, il merito rispetto all’anzianità di servizio.
Potranno, infatti, partecipare al concorso tutti gli insegnanti laureati con 5 anni di servizio di ruolo. Oltre a una forte preparazione culturale sarà richiesto ai nuovi presidi di dimostrare le proprie capacità dirigenziali e manageriali.
Non ci saranno più concorsi diversi per dirigere le scuole del primo ciclo, del secondo ciclo e degli istituti educativi, ma ce ne sarà uno solo valido per tutti i tipi di scuola che si svolgerà a livello regionale.
Grazie alle nuove norme, il concorso si terrà ogni tre anni per coprire i posti vacanti. Chi vi parteciperà dovrà superare una preselezione di carattere culturale e professionale. Ci saranno poi due prove scritte e una orale, seguite dalla valutazione dei titoli. In questa fase sarà attribuito un punteggio maggiore a chi ha frequentato un Master di secondo livello incentrato su materie inerenti al ruolo del dirigente scolastico.
I vincitori del concorso dovranno poi affrontare un periodo di formazione in collegamento con le Università e un tirocinio non inferiore a tre mesi in una scuola.
Con il nuovo Regolamento si punta a valorizzare il merito e la preparazione professionale dei candidati, e a semplificare e ad accorciare i tempi del concorso.
L’emanazione del primo bando avverrà solo quando saranno terminate le nomine dei candidati idonei nei concorsi precedenti.