da LASTAMPA.it
IL CASO
Olimpiadi di Matematica a Ghidelli
Lo studente bergamasco batte tutti Exploit del liceo Cattaneo di Torino nella gara a squadre. Il presidente:
"Qui contano fantasia e inventiva"
CESENATICO (RIMINI)
Luca Ghidelli, del liceo scientifico Amaldi di Alzano, in provincia di Bergamo, si conferma lo studente italiano più bravo nella risoluzione di quesiti matematici: dopo essersi imposto ex aequo nel 2009, il giovane bergamasco, che tra poco più di un mese affronterà gli esami di maturità, si è imposto a Cesenatico nella 26esima edizione nazionale delle Olimpiadi di Matematica.
Ghidelli ha battuto la concorrenza di Giovanni Paolini, del liceo scientifico Nicolò Copernico di Brescia, giunto secondo, e di Fabio Bioletto di Ivrea, in provincia di Torino, piazzatosi al terzo posto. I finalisti sono arrivati a contendersi il titolo nazionale dopo una dura selezione, a cui inizialmente hanno partecipato quasi 300.000 studenti di 1.800 istituti.
A giudicare l’esito delle prove - test incentrati su teoremi e deduzioni e poco associabili ai quesiti matematici di tipo scolastico - è stata anche quest’anno l’Unione matematica italiana, organizzatrice della manifestazione, che si avvale del patrocinio del Ministero dell’istruzione. Rispetto agli anni passati i punteggi registrati sono stati più bassi. «Però non possiamo dire che gli studenti erano meno preparati - ha detto il professor Roberto Dvornicich , presidente della commissione di valutazione - perchè in realtà i quesiti erano molto difficili».
«Tanto è vero - ha continuato - che i ragazzi giunti primi sono ormai nostre “vecchie” conoscenze, visto che da diversi anni arrivano sino in fondo nella competizione. Del resto - ha concluso l’insegnante, che da ben 23 anni segue l’evento - incarnano al meglio le caratteristiche per andare bene in questo genere di prove: ingegno, inventiva, fantasia».
Da segnalare che Fabio Bioletto, giunto terzo, ha partecipato alle prove di Cesenatico grazie ad un collegamento telematico con l’estero: il ragazzo, anche lui iscritto al quinto superiore, come i primi due arrivati, era impegnato, in contemporanea, alle Balkan Mathematical Olympiad, tra le più ostiche competizioni matematiche del mondo.
Ora l’attenzione si sposta sulla fase successiva: dal 5 al 14 luglio, oltre 100 nazioni faranno tappa ad Astana, in Kazakhstan, per tentare di aggiudicarsi le Olimpiadi internazionali. Per il trio Ghidelli, Paolini Bioletto sarà l’ultima possibilità per aggiudicarsi una medaglia.
La competizione nazionale delle Olimpiadi della Matematica è stata vinta dal liceo scientifico Carlo Cattaneo di Torino con 983 punti: la squadra, di cui è responsabile la professoressa Vanna Gandolfi è formata da Greta Canelli, Filippo Corradino, Edoardo D’Urso (capitano), Davide Lofano, Alessandro Mastrototaro, Stefano Ortalda ed Edoardo Paganoni.
Al secondo posto la squadra del Copernico di Brescia con 913 punti, seguita dal Marconi di Carrara con 871 punti. Quarto classificato l’Istituto Ippolito Nievo di Padova con 867 punti e al quinto posto gli studenti del Leonardo da Vinci di Treviso con 838 punti. «Anche quest’anno - ha commentato il professor Roberto Dvornicich - molti ragazzi hanno dimostrato che per fare bene in questo genere di competizioni non occorre necessariamente essere dei bravi studenti in matematica, ma possedere soprattutto un’alta dose di intuizione e deduzione.