Dopo la bufera della preselezione al via il concorso per...

Rassegna Stampa e News su Scuola, Università, Formazione, Reti e Nuove Tecnologie

Dopo la bufera della preselezione al via il concorso per...

Messaggiodi edscuola » 13 dicembre 2011, 16:51

da LASTAMPA.it

Dopo la bufera della preselezione al via il concorso per presidi

Restano delle ombre sulla discrezionalità degli scritti, in oltre 9mila alle prove

roma
Per oltre 9mila candidati si apre ufficialmente domani il concorso per diventare dirigenti scolastici. I posti in palio sono molti meno degli aspiranti: si fermano, da bando, a 2.386. Ci sono 3,8 candidati per ogni poltrona disponibile.

Le giornate di prove saranno due: si comincia con un elaborato, si prosegue con lo studio di un caso. Per ogni prova ci sono otto ore a disposizione. un tempo "fin troppo lungo", secondo alcune associazioni di categoria.

Il concorso si apre dopo la bufera esplosa sulla preselezione dello scorso 12 ottobre: il plico dei quiz predisposto per consentire ai candidati di prepararsi conteneva molti errori, tanto che mille domande sono state eliminate dal faldone in corsa.

A settembre c'è anche stata una fuga di notizie sui contenuti dei test prima della loro diffusione da parte di Viale Trastevere. Scivoloni che hanno fatto partire una valanga di ricorsi. Oltre 8mila solo per gli errori nei quiz.

I tribunali, per ora, hanno frenato i ricorrenti: il Consiglio di Stato non ha ammesso chi non ha superato la preselezione e ha fatto ricorso facendo leva sulle inesattezze contenute nelle domande. Il Tar aveva concesso loro di partecipare al concorso in via cautelare, Palazzo Spada ha deciso diversamente. Il 20 docembre ci sarà la discussione nel merito, ma il Consiglio di Stato sembra aver anticipato la sua linea. Per evitare il via libera alla valanga di ricorrenti sono partiti anche centinaia di contro-ricorsi ad opponendum.

Sempre i giudici di Palazzo Spada hanno deciso che, invece, possono partecipare al concorso i docenti precari (il bando non consentiva loro di accedere) che hanno partecipato alla preselezione e sono passati. Un precedente storico nella pubblica amministrazione. Sui ricorsi contro gli errori nei quiz aveva preso una strada diversa il Tar della Puglia che, però, ha revocato nelle ultime ore le ammissioni con riserva dei ricorrenti.

Restano, tuttavia, diverse ombre. Le prove si svolgono nello stesso giorno, ma i testi saranno diversi in ogni regione, così ha deciso il ministero. «Temiamo che ci sia troppa Discrezionalità» dicono dalla Disal, una delle associazione di categoria dei presidi, che ha scritto al ministro Profumo in queste ore per chiedere che si faccia «tutto il possibile per favorire la prosecuzione regolare e rapida della procedura concorsuale in atto». La Disal chiede che si diano «precise indicazioni agli Uffici scolastici su tutti gli adempimenti della procedura per evitare diversità contraddittorie, come accaduto sulle indicazioni pubblicate sui testi utilizzabili durante le prove scritte». Chiede anche «chiari orientamenti sui testi predisposti dalle commissioni regionali e un attento orientamento su parametri e criteri di valutazione, per favorire al massimo elementi obiettivi sul territorio nazionale». Nonché accordi precisi sui tempi di correzione delle prove.

Anche l'Anp, l'Associazione nazionale dei presidi, chiede che tutto si faccia con "grande scrupolo per evitare che ci siano altri ricorsi»
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 44 ospiti