Organici: quando il bicchiere è mezzo vuoto

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da tuttoscuola.com

Organici: quando il bicchiere è mezzo vuoto

Si avvicina il momento di definizione degli organici del personale scolastico statale per il prossimo anno 2012-13.

Caduta la proposta di inserire nel decreto legge sulla semplificazione una quota di organico aggiuntivo di 10 mila posti di docente, ci si dovrà accontentare dell’esistente.

Il testo finale del decreto, prossimo all’approvazione finale, parla di “costituzione degli organici nei limiti previsti dall’art. 64 della legge 133/2008”.

Questo significa che dovrebbe esserci la conferma dell’organico attuale. Per chi temeva una nuova riduzione di posti si tratta del “bicchiere mezzo pieno”.

La pensa diversamente l’Uil-scuola, che dopo l’incontro al Miur per l’esame della bozza di circolare sugli organici non ha condiviso le rassicurazioni ministeriali secondo cui “per il prossimo anno scolastico non ci saranno tagli di organico e che i vincoli di legge prevedono che non si possano superare i contingenti dello scorso anno” (il bicchiere mezzo pieno).

La Uil ha segnalato che in presenza di un incremento di alunni “si tratta comunque di una inaccettabile riduzione di organico. Ancora una volta prevale l’approccio ragionieristico degli anni precedenti che deve essere assolutamente superato”.

Per il sindacato di Di Menna siamo, dunque, di fronte al bicchiere mezzo vuoto.

“Per questo la Uil Scuola ha fortemente criticato la politica dei tetti stabiliti a tavolino che non considerano le reali esigenze delle scuole e rischiano di compromettere la qualità dell’insegnamento e di negare il diritto allo studio degli alunni”.