Quando il prof rallenta il tempo

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Quando il prof rallenta il tempo

Messaggiodi edscuola » 22 gennaio 2009, 0:29

da Repubblica.it

MEDIE INFERIORI Giorgia Angelica Chatzidakis, della Leonardo da Vinci di Bologna

Quando il prof rallenta il tempo
Il trucco? Non guardare l'orologio

di TRILLI95
Guardo l'orologio per l'ennesima volta. Questa ora non si decide proprio a finire! Le lancette sembrano bloccate ... il tempo non passa. Capita di provare queste sensazioni a scuola. I minuti infiniti, le ore lunghissime e noiose, specialmente quelle che precedono un intervallo o l'uscita da scuola. Secondo me, in questi casi, la via migliore è evitare l'orologio. Se non si guardano le lancette per un po' il tempo passa più in fretta.

La scuola, lo sappiamo, è fatta così ma le cose potrebbero (per non dire dovrebbero) cambiare. Il compito dei professori è quello di insegnare ma rendere le ore più piacevoli sarebbe gradito! La mia esperienza personale è molto varia. I professori che ho conosciuto hanno metodi diversi. C'è chi parla all'infinito e fa giri complicati di parole per poi confonderti le idee e farti chiedere quale fosse il punto centrale della spiegazione. C'è chi si immedesima tanto nella situazione da farti entrare, ad esempio, nella storia raccontata o nell'epoca che si sta studiando. C'è invece chi si limita a spiegare la lezione, a leggere sul libro di testo, senza però "sentire" quello che deve comunicare agli alunni. Ogni metodo può essere giusto, purché il messaggio arrivi agli studenti. A volte però, la spiegazione è scarsa, se non inesistente.

E qui sorge il problema ... Come è possibile studiare senza spiegazione? O impegnarsi nella materia di un prof. a cui non interessa la sua materia? O almeno è quello che traspare dalle sue lezioni. Di conseguenza i voti saranno bassi, è inevitabile. Il problema è che ormai sembrano solo scuse e bugie le frasi che usiamo noi alunni per spiegarci, perché spesso vengono usate solo come giustificazioni. Non trovo giusto che la svogliatezza degli alunni e il poco interesse per lo studio venga giustificato dicendo che è colpa dei professori noiosi. Ma non trovo altrettanto giusto che, nel caso in cui ci sia davvero un professore incapace di spiegare, nessuno ci debba credere. Nessuno ci dà retta perché studiare è un nostro dovere, sempre e comunque. Ma già il fatto che si stia discutendo questo argomento, evidenzia che qualcosa sta cambiando. Forse qualcuno si è reso conto che ci sono davvero prof. che non spiegano, che non motivano gli alunni. Forse qualcuno crede anche a noi finalmente!

L'unica cosa che possiamo fare finché la situazione non cambia, finché tutti i prof. non spiegheranno benissimo e non motiveranno davvero noi alunni, è studiare. Impegnarsi anche nelle materie che non ci piacciono, anche per quegli insegnanti così noiosi, perché, ancora una volta, per risolvere il problema, siamo noi alunni a dover cambiare. Speriamo che la situazione cambi presto. Ma dalle cose che succedono oggi, la scuola non sembra migliorare, anzi ... Nonostante tutte le mie riflessioni non è ancora cambiato nulla. Sono ancora qui. Guardo di nuovo l'orologio ... L'ora non è ancora terminata.
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