da LASTAMPA.it
Didattica all'avanguardia con telescopi e planetario
E' romana la prima scuola in Italia che si è dotata di strumenti per l'insegnamento delle scienze in maniera innovativa
ROMA
Un laboratorio di scienze, due telescopi, una lavagna interattiva con software di realtà virtuale e infine un planetario: una scuola di Roma, l’Istituto comprensivo «Alfieri-Lante della Rovere» ha ulteriormente arricchito la qualità dell’offerta didattica per i suoi alunni.
Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Fondazione Roma, l’istituto si è dotato di una serie di preziosi strumenti che miglioreranno la parte teorica, ma anche pratica delle lezioni. La scuola è la prima in Italia ad essersi attrezzata con un impianto (il Prd), che grazie ad una lavagna interattiva e tridimensionale ed un software adeguato, consentirà l’insegnamento delle scienze (biologia, geografia astronomica e terrestre, chimica inorganica ed anatomia) in maniera del tutto innovativa.
A disposizione dei ragazzi, sul terrazzo della scuola, sono stati collocati anche due telescopi con la capacità di ingrandire da 70 a 150 volte. Arricchito anche il laboratorio scientifico con sei potenti microscopi, di cui uno biooculare, e un altro che rimarrà collegato in maniera permanete ad uno schermo. All’inaugurazione ha partecipato Luigi Berlinguer, ex ministro e padre dell’autonomia scolastica, entusiasta del progetto.
L’Istituto «Alfieri-Lante della Rovere» è stato tra i pochi che non ha utilizzato i finanziamenti dalla Fondazione Roma per un laboratorio linguistico o informatico, ma per un programma con finalità scientifiche. Berlinguer, che è oggi presidente del gruppo di lavoro interministeriale per lo Sviluppo della Cultura Scientifico e Tecnologica, ha incoraggiato «il moltiplicarsi di progetti che facciano un uso così intelligente delle risorse».
La preside, Carla Alfano, ha ventilato la possibilità di aprire le nuove strutture al territorio, mettendole a disposizione -negli orari extra-scolastici- di astrofili e appassionati di scienze.