Fioroni: «Entro il 2008 riforma istituti tecnici»

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da Il Messaggero

Fioroni: «Entro il 2008 riforma istituti tecnici»

ROMA (16 novembre) - Il governo punta a una riforma degli istituti tecnici e professionali, entro giungo 2008. Il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, che è intervenuto con un video a Orientagiovani di Confindustria, a Marischio di Fabriano, ha spiegato che si ha «la necessità di una riforma per rimodellare e rilanciare gli istituti tecnici e professionali che serviranno anche alle aziende per vincere la sfida della competitività».

Il ministro ha anche sottolineato l'importanza di un «recupero certo» dei debiti formativi perché «è uno strumento importante che viene messo a disposizione di quei giovani che non vogliono essere poveri di competenze e di saperi», in modo che «quel debito che la scuola non li ha aiutati a colmare, la vita gliene chieda conto». Fischi e urla di contestazione da parte degli oltre mille studenti delle scuole superiori hanno accolto le dichiarazioni di Fioroni. «Se non avete soldi in tasca e non li hanno le vostre famiglie (per pagare ripetizioni e corsi privati, ndr.) - ha aggiunto Fioroni - con quel debito potete ritrovarvi domani tra i nuovi poveri, senza lavoro e senza capacità, senza che lo spazio che la competitività e lo studio vi possono garantire».

Novità per i precari. Intanto, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm), previsto dalla legge finanziaria 2007, in tema di stabilizzazione del personale impiegato in attività di ricerca presso gli enti pubblici. Buone notizie, dunque, per 801 tra ricercatori, tecnologi, tecnici e personale impiegato in attività di ricerca e anche per i vincitori di concorso degli enti di ricerca: verranno stabilizzati e assunti a tempo indeterminato.

La Finanziaria ha previsto, infatti, un fondo di 20 milioni per il 2007 e di 30 milioni per il 2008 per la loro regolarizzazione. Gli enti di ricerca hanno presentato le richieste di stabilizzazione e di assunzione ed è stata elaborata una ripartizione del fondo, in base ad alcuni parametri.