Avviso 30 luglio 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

Con Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 65 del 28 luglio 2010, inviata alla Corte dei conti per la registrazione, sono state definite le linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento, come previsto all’articolo 8, comma 6 del d.P.R. 15 marzo 2010, n. 87.

La Direttiva e le Linee-guida sono pubblicate sul sito del Ministero e dell’ANSAS (nuoviprofessionali.indire.it), oltre che sulla rete intranet.

Le linee guida sono state predisposte a cura del Gruppo tecnico di lavoro istituito con decreto dipartimentale n. 12/09, nel costante dialogo con le istituzioni scolastiche interessate, anche a distanza, e nel confronto con le associazioni disciplinari e professionali e le parti sociali.

Le linee guida individuano gli orientamenti per sostenere gli istituti professionali – nell’esercizio della loro autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sviluppo – nell’applicazione delle innovazioni ordinamentali introdotte dal regolamento di cui al d.P.R. n. 87/2010.

Direttiva 28 luglio 2010, n. 65

Decreto Ministeriale 30 luglio 2010, n. 68

Decreto Ministeriale 30 luglio 2010, n. 68

Elenchi Provinciali del personale docente, educativo ed ATA ai fini del conferimento di supplenze temporanee, con precedenza assoluta rispetto al personale inserito nelle graduatorie di circolo e di istituto, ai sensi dell’art. 7 c. 4 ter del DL n. 194 del 30 dicembre 2009 convertito con Legge 26 febbraio 2010 n. 25

Legge 30 luglio 2010, n. 122

Legge 30 luglio 2010, n. 122

di conversione del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78
(in SO n. 174 alla GU 30 luglio 2010, n. 176)

Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica

Decreto Ministeriale 30 luglio 2010, n. 69

Proroga delle utilizzazioni del personale dirigente, docente ed educativo nei corsi di laurea in Scienza della Formazione Primaria

IL MINISTRO

VISTA la legge 19 novembre 1990, n. 341, articoli 3, comma 2, che prevede la formazione universitaria degli insegnanti elementari nel Corso di laurea in scienze della formazione primaria;

VISTA la legge 3 agosto 1998, n. 315, recante disposizioni in materia di “Interventi finanziari per l’università e la ricerca”, con particolare riferimento all’articolo 1, comma 4, che prevede l’utilizzazione di personale docente per lo svolgimento dei compiti di supervisore di tirocinio e di coordinamento delle attività didattiche nell’ambito di corsi di laurea in scienze della formazione primaria e, al comma 5, per le medesime finalità, l’utilizzazione di docenti e dirigenti scolastici della scuola primaria, nel limite del contingente previsto all’art. 456, comma 13, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;

VISTI i decreti ministeriali prot. n. 33733/BL del 2 dicembre 1998 e prot. n. 9342/DM del 15 marzo 2001 con i quali, in attuazione della predetta legge, sono stati determinati i contingenti di personale docente ed educativo da utilizzare a tempo parziale e a tempo pieno dei dirigenti scolastici e dei docenti della scuola elementare presso le Università per gli anni scolastici dal 1998/1999 al 2002/2003;

VISTA la legge 28 marzo 2003, n. 53, concernente la “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale” ed in particolare l’articolo 5 che prevede che, con decreti da adottare, ai sensi dell’art. 1, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della medesima legge, siano dettate nuove norme sulla formazione iniziale dei docenti della scuola dell’infanzia, del primo ciclo;

VISTI i decreti ministeriali n. 44 del 28 aprile 2003 e prot. 1782 del 27 giugno 2003 con i quali, in attesa delle nuove norme sopra indicate, è stato stabilito di non dar corso, a partire dall’anno scolastico 2003/2004, alle procedure previste dai decreti ministeriali prot. 33733/BL del 2 dicembre 1998 e prot. 9342/DM del 15 marzo 2001 per la selezione del personale dirigente, docente ed educativo da utilizzare a tempo parziale e a tempo pieno, nei Corsi di laurea e di provvedere, per garantire la continuità della formazione universitaria agli iscritti, alla proroga, per l’anno scolastico 2003/2004, delle utilizzazioni aventi scadenza 1° settembre 2003;

VISTO il D.M. n. 62 del 16.7.2007 con il quale è stata disposta la proroga per l’a.s. 2007/2008;

VISTO il decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, concernente “Definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’istruzione, a norma dell’articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;

VISTO il decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, recante “Disposizioni urgenti per assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2004/2005, nonché in materia di esami di stato e di università” ed in particolare l’art. 3-quater recante “proroga dell’utilizzazione di personale”;

VISTO il decreto ministeriale n. 61 del 26 luglio 2004;

VISTO il decreto ministeriale n. 59 del 23 giugno 2005;

VISTO il decreto ministeriale n. 51 del 30 giugno 2006;

VISTO il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 227, che ha provveduto a definire le norme generali in materia di formazione degli insegnanti ai fini dell’accesso all’insegnamento, ai sensi dell’art. 5 della legge 28 marzo 2003, n. 53.

VISTO l’art 2, comma 416 della legge 24.12.2007 n. 244;

VISTO il decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca datato 29 maggio 2007 concernente, “Determinazione del numero dei posti a livello nazionale per le immatricolazioni ai corsi di laurea in scienze della formazione primaria. Anno accademico 2007/2008” ;

VISTO il decreto del Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica datato 7.5.2008 concernente “Determinazione del numero dei posti a livello nazionale per le immatricolazioni ai corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria. Anno accademico 2008/2009”;

VISTO il D.M. 18 giugno 2008 concernente modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi ad accesso programmato a livello nazionale;

VISTO il D.M. n. 62 del 16 luglio 2008 concernente la proroga delle utilizzazioni del personale dirigente, docente ed educativo che dovrebbe cessare o cessi, per qualsiasi motivo, dal 1° settembre 2009 dall’utilizzazione nei corsi di laurea per la Formazione primaria;

VISTO il D.M. N. 66 del 22 luglio 2009 concernente la proroga delle utilizzazioni del personale dirigente, docente ed educativo che dovrebbe cessare o cessi, per qualsiasi motivo, dal 1° settembre 2010 dall’utilizzazione nei corsi di laurea per la Formazione primaria;

VISTO il D.M. 8 luglio 2010 relativo alla determinazione dei posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea in Scienze della formazione primaria sulla base del contingente fissato dalle singole sedi universitarie;

RITENUTA la necessità di provvedere, al fine di garantire la continuità della formazione universitaria agli iscritti ai corsi di laurea per la formazione primaria e di valorizzare le competenze acquisite, alla proroga dell’utilizzazione di personale dirigente, docente ed educativo presso le suddette strutture universitarie, fino all’emanazione del regolamento interministeriale previsto dal comma 416 dell’art. 2 della legge 24.12.2007 n. 244;

DECRETA

Articolo 1

(proroga delle utilizzazioni)

Per le finalità di cui in premessa, in attesa della revisione del sistema di formazione iniziale e di reclutamento del personale docente ed in considerazione che già risultano attivati per l’anno accademico 2010/2011 i corsi quadriennali di Scienza della Formazione Primaria, gli organismi preposti provvedono alla ulteriore proroga, limitatamente all’anno scolastico 2010/2011, dell’utilizzazione del personale dirigente, docente ed educativo che, con decorrenza 1° settembre 2010, cesserebbe dall’utilizzazione disposta ai sensi dei decreti ministeriali prot. n. 33733/BL del 2 dicembre 1998 e prot. n. 9342/DM del 15 marzo 2001 e già oggetto di proroga, ai sensi dei decreti ministeriali n. 44 del 28 aprile 2003, prot. 1782 del 27 giugno 2003, dell’art. 3-quater del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, nonché del decreto ministeriale n. 61 del 26 luglio 2004, del decreto ministeriale n. 59 del 23 giugno 2005 e del decreto ministeriale n. 51 del 30 giugno 2006.

Articolo 2

(surroga nelle graduatorie delle utilizzazioni)

Al fine di provvedere alla sostituzione del personale dirigente, docente ed educativo che per qualsiasi motivo sia cessato o cessi, a decorrere dal 1° settembre 2010, dall’utilizzazione nei corsi di laurea per la formazione primaria e nei confronti del quale non può essere disposta la proroga di cui al precedente articolo 1, gli organismi preposti provvedono a nuove utilizzazioni, nei limiti del contingente fissato dai decreti ministeriali prot. n. 33733/BL del 2 dicembre 1998 e prot. n. 9342/DM del 15 marzo 2001, servendosi delle graduatorie a suo tempo predisposte, di concerto con i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali e previa ponderata valutazione delle effettive esigenze.

Articolo 3

(nuove procedure di selezione)

In caso di esaurimento delle graduatorie di cui al precedente articolo 2 per l’utilizzazione del personale dirigente, docente ed educativo nei corsi di laurea per la formazione primaria, è consentito attivare, sentito il parere del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, nei limiti del contingente fissato dai decreti ministeriali prot. n. 33733/BL del 2 dicembre 1998 e prot. n. 9342/DM del 15 marzo 2001, le procedure previste dai medesimi decreti per la selezione del personale strettamente necessario per lo svolgimento dei corsi annualmente autorizzati.

Articolo 4

(norma di rinvio)

Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, si rinvia a quanto contenuto nei decreti ministeriali citati in premessa.

IL MINISTRO

Maria Stella Gelmini

29 luglio Senato approva Riforma universitaria

Il 29 luglio il Senato, con 152 voti favorevoli, 94 contrari e un astenuto approva il disegno di legge relativo alle Norme in materia di organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario.

Il testo passerà all’esame della Camera dopo la pausa estiva.

29 luglio Direttiva Fondo OF 2010 in 7a Camera

La 7a Commissione della Camera esprime parere favorevole con condizioni ed osservazioni sullo Schema di direttiva, per l’anno 2010, recante gli interventi prioritari, i criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsto dalla legge n. 440 del 1997, concernente l’istituzione del fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La VII Commissione (Cultura, scienza ed istruzione),

esaminato lo schema di direttiva, per l’anno 2010, recante gli interventi prioritari, i criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsti dalla legge 18 dicembre 1997, n. 440, concernente l’istituzione del fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi (atto n. 231);

premesso che appare opportuno assicurare tempi congrui di esame del provvedimento, anche ai fini della certa assegnazione dei finanziamenti alle scuole prima del periodo gennaio-febbraio di ogni anno scolastico;

tenuto conto che la ripartizione dei fondi prevedi un decremento posto esclusivamente a carico delle scuole, tanto che il finanziamento destinato all’Amministrazione centrale aumenta lievemente anche in termini assoluti, passando dai 49,290 milioni di euro del 2008 ai 51,900 del 2010, mentre negli stessi anni si passa da 53,355 a 30,000 milioni di euro per le scuole;

considerato che la normativa vigente prevede interventi specifici da finanziarie che spesso non sono tenuti in debita considerazione dall’Esecutivo;

rilevato che la legge n. 440 del 1997 prevede specifiche misure a sostegno delle problematiche legate alla disabilità, che non risultano peraltro sempre adeguatamente attuate dal provvedimento in esame;

ritenuto che la questione degli alunni immigrati appare sempre più rilevante nell’ambito del sistema scolastico nazionale, con particolare riferimento alle problematiche connesse all’insegnamento L2;

considerato infine che appare condivisibile la scelta di prevedere finanziamenti per la valutazione e la ricerca, come quelli previsti per l’Invalsi e l’Ansas, purché siano finalizzati al monitoraggio e alla valutazione dell’autonomia scolastica e di come i fondi assegnati siano utilizzati e ripartiti;

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente condizione:

si ritiene necessario ridurre lo stanziamento a favore dell’amministrazione centrale, per favorire un trasferimento di risorse finanziarie più adeguato alle esigenze delle scuole;

e con le seguenti osservazioni:

1) appare opportuno, per il futuro, che il Governo trasmetta al Parlamento lo schema di direttiva in esame con maggiore anticipo rispetto ai tempi attualmente previsti, allo scopo di evitare che il ritardo nella sua approvazione penalizzi l’assegnazione dei fondi stanziati a favore delle scuole, tradendo la finalità della legge che è quella di favorire la progettualità delle scuole autonome finanziando per tempo le attività da inserire nel POF dell’anno scolastico corrente;

2) si valuti inoltre l’opportunità di tenere conto più specificamente della destinazione delle risorse da assegnare alle finalità previste dalla normativa vigente, allo scopo di dare seguito alle finalità prevista dalla legge n. 440 del 1997;

3) consideri il Governo l’opportunità di prevedere specifici ed adeguati finanziamenti a sostegno degli interventi connessi alla presenza di alunni immigrati nelle scuole, con specifico riferimento all’insegnamento L2;

4) appare inoltre opportuno prevedere che i fondi destinati alla valutazione e alla ricerca siano finalizzati, anche al monitoraggio e alla valutazione della autonomia scolastica ed in particolare al monitoraggio e alla valutazione della utilizzazione e ripartizione delle risorse ad essa assegnate;

5) appare opportuno, là dove si fa riferimento all’EUROPASS, prendere in considerazione per la ripartizione dei fondi, anche iniziative e dispositivi UE che riguardano le competenze chiave, l’orientamento e la mobilità transfrontaliera dei giovani;

6) appare infine opportuno nella sezione 3 – riparto delle somme -, con riferimento agli interventi di cui alla lettera f) della sezione 1 – alternanza scuola lavoro/educazione permanente – dove si citano gli Istituti tecnici superiori, includere gli stessi Istituti tra gli obiettivi prioritari esplicitati nella medesima lettera f);

7) nella medesima sezione 3, appare infine opportuno sostituire il riferimento al «Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali» con quello al «Ministero del lavoro e delle politiche sociali».

Avviso 29 luglio 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali – Ufficio 2°

Oggetto: Procedura di selezione, per la copertura di cinquecento posti, tramite il passaggio del personale del Ministero della Pubblica Istruzione dall’area B all’area C, posizione economica C1, profilo professionale di funzionario amministrativo/giuridico, legale e contabile, per gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica. D.D.G. 01.07.2008.

Si pubblica la programmazione, per i mesi di settembre e ottobre, delle giornate di svolgimento delle prove orali della procedura di selezione di cui all’oggetto, come trasmessa dalla Commissione esaminatrice.

Con l’occasione si riporta lo stralcio del verbale n.111, in cui la Commissione regolamenta il differimento della prova orale nei casi di gravi e documentati motivi.

Si rammenta che le prove orali si svolgeranno presso la sede centrale del Ministero, Sala Conferenze, piano terra, Scalone A, Viale Trastevere 76/A.

Si ribadisce, infine, che i candidati, per affrontare detta prova, devono presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, tra quelli previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Il presente avviso viene pubblicato nel sito Intranet del MIUR.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Antonio Coccimiglio

Allegati

Decreto Ministeriale 28 luglio 2010, n. 63

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Prezzi di copertina dei libri di testo della scuola primaria per gli anni scolastici 2010-2011 e 2011-2012

IL MINISTRO

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, recante le disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione nelle scuole di ogni ordine e grado;

VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448 (finanziaria 1999) ed in particolare l’art. 27, comma 1, sulla fornitura gratuita dei libri di testo;

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, comma 628, sulla estensione della gratuità parziale dei libri di testo per tutta la durata dell’obbligo di istruzione;

VISTO il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ed in particolare l’articolo 15, recante misure atte a contenere il costo dei libri scolastici, ivi compresa la previsione della adozione di testi interamente scaricabili da internet ovvero in formato misto;

VISTO il decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 ed in particolare l’articolo 5, concernente l’adozione dei libri di testo con cadenza pluriennale;

VISTO il decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2009, n. 167 ed in particolare l’articolo1-ter, in ordine alla disciplina dei casi in cui risulta possibile adottare nuovi libri di testo durante la vigenza del vincolo temporale;

RILEVATO che il libro di testo, secondo quanto previsto dall’articolo 15 della legge n. 133/2008, deve sviluppare i contenuti essenziali delle Indicazioni Nazionali dei piani di studio;

CONSIDERATO che, in attesa della definizione delle Indicazioni Nazionali cui fanno riferimento i risultati di apprendimento degli allievi, non si ravvisa la necessità di modificare, con nuove edizioni, gli attuali assetti dei libri di testo;

RITENUTO che il prezzo dei libri di testo della scuola primaria deve essere stabilito nel rispetto dei diritti patrimoniali dell’autore e dell’editore;

RITENUTO che, in attesa della compiuta diversificazione dell’offerta editoriale, da realizzare attraverso i libri in forma mista, risultano adeguatamente salvaguardati i diritti patrimoniali dell’autore e dell’editore, non essendo necessarie innovazioni sostanziali negli attuali contenuti dei testi scolastici;

VISTO il decreto ministeriale 8 aprile 2009, n. 41, con il quale sono stati definiti le caratteristiche tecniche dei libri di testo nella versione a stampa; le caratteristiche tecnologiche dei libri di testo nelle versioni on line e mista; i prezzi di copertina dei testi per la scuola primaria per l’anno 2009/2010;

CONSIDERATO che non sono intervenute modifiche nelle Indicazioni nazionali per la scuola primaria tali da richiedere la modifica dei libri di testo già in uso o la creazione di edizioni del tutto nuove;

TENUTO CONTO che i libri di testo a stampa correntemente prodotti continuano ad avere un numero di pagine significativamente superiore a quanto previsto;

CONSIDERATA la crescente proposta di libri di testo scaricabili da internet, il rinnovamento dei metodi di commercializzazione e di distribuzione dei libri di testo, la non evidenza di aumenti significativi nei principali fattori di costo nella produzione editoriale anche per via dello sviluppo tecnologico e della riorganizzazione del settore;

RITENUTO di dover considerare l’esigenza di contenere la spesa pubblica, sempre salvaguardando la funzionalità e la qualità del servizio scolastico;

CONSIDERATA la necessità, per il primo ciclo di istruzione, di favorire lo sviluppo delle competenze essenziali nelle discipline di base ad elevato valore predittivo del successo scolastico di ogni allievo;

VALUTATA l’opportunità di definire con congruo anticipo i prezzi di copertina dei libri di testo della scuola primaria per facilitarne la progettazione e la produzione da parte delle case editrici;

DECRETA

Articolo 1 – Le caratteristiche tecniche dei libri di testo nella versione a stampa e le caratteristiche tecnologiche dei libri di testo nelle versioni on line e mista sono quelle contenute nell’allegato 1, annesso al decreto ministeriale 8 aprile 2009, n. 41, che costituisce parte integrante del presente decreto.

Articolo 2 – Per gli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012 si confermano i prezzi di copertina dei testi della scuola primaria stabiliti nell’allegato 2, annesso al decreto ministeriale 8 aprile 2009, n. 41, che costituisce parte integrante del presente decreto.

Articolo 3 – In caso di non prevedibili circostanze che dovessero rendere necessario un adeguamento dei prezzi per l’anno scolastico 2011/2012, si provvederà con apposito successivo decreto.

Articolo 4 – La produzione di libri di testo per la scuola primaria con un numero di pagine superiore a quello previsto dal citato allegato 1 è effettuata ad esclusivo rischio economico da parte dell’Editore e dell’Autore.

IL MINISTRO

Maria Stella Gelmini

Allegati

Nota 28 luglio 2010, Prot. 2991

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi la statistica e i sistemi informativi

Ufficio IV

Alle Istituzioni scolastiche statali

LORO SEDI

Oggetto: CEDOLINO ELETTRONICO: INTERRUZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA ONLINE EROGATO TRAMITE IL SITO ISTRUZIONE.IT

Come già comunicato con la nota Prot. 726 del 25/02/2010, disponibile sul sito Internet, dal 1° luglio 2010 il cedolino stipendiale non viene più inviato tramite posta elettronica ma reso disponibile unicamente sul sito StipendiPA (https://stipendipa.tesoro.it), realizzato e gestito dal Ministero dell’Economia e Finanze. Di conseguenza, dal 1° agosto 2010 non sarà più possibile richiedere assistenza, sulle problematiche inerenti l’invio via email del cedolino elettronico, attraverso il servizio di assistenza online disponibile nella sezione Posta elettronica del sito Internet del MIUR.

Per facilitare l’utilizzo del nuovo servizio, si allega il numero speciale della Newsletter Docenti del 15/02/2010 che illustra in modo semplice e completo le modalità di accesso al servizio StipendiPA.

Sul sito StipendiPA (https://stipendipa.tesoro.it), la sezione Accedere la prima volta descrive la procedura da seguire per registrarsi al servizio, per la quale è necessario che l’utente disponga degli ultimi 2 cedolini stipendiali: qualora non li possegga, dovrà contattare l’assistenza SPT (e non il MIUR) attraverso l’e-mail assistenza.spt@tesoro.it o il numero verde 800 991 990 fornendo obbligatoriamente, nel rispetto della legge sulla privacy, il codice identificativo di almeno uno dei cedolini trasmessi nell’arco dell’anno.

Si pregano le istituzioni scolastiche di diffondere la presente a tutto il personale interessato.

IL DIRIGENTE

f.to Rosario Riccio

Allegato

27 luglio Utilizzazioni Scuola Infanzia e Primo Ciclo

Il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per le Utilizzazioni 2010/2011 stabilisce che le domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria debbono essere presentate entro il termine del 27 luglio 2010 per il personale della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado, educativo e per i docenti di religione cattolica.