Decreto Ministeriale 30 settembre 2011

Decreto Ministeriale 30 settembre 2011
(in GU 24 dicembre 2011, n. 299)

Criteri e modalita’ per lo svolgimento dei corsi di perfezionamento per l’insegnamento di una disciplina, non linguistica, in lingua straniera nelle scuole, ai sensi dell’articolo 14 del decreto 10 settembre 2010, n. 249. (11A16277)

Registrato alla Corte dei conti il 9 novembre 2011
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute  e  Min. lavoro, registro n. 13, foglio n. 249

Nota 30 settembre 2011, MIURAOODGOS/6555

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Segreteria del Direttore –

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi

per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Convegno “EXPERIMENTA”- Seconda Edizione – Roma 20-21 Ottobre 2011

 

La Scrivente Direzione, in collaborazione con il Comitato per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica, organizza il 20 e 21 Ottobre 2011 a Roma, il Convegno “Experimenta 2” con lo scopo di proseguire la riflessione sull’insegnamento delle scienze nella scuola secondaria superiore, iniziata nell’aprile dello scorso anno con EXPERIMENTA!.

 

Il convegno approfondirà i temi trattati nel Documento “EXPERIMENTA- Pensare e fare scienza” prodotto dal Comitato in collaborazione con il mondo della scuola e allegato alla presente.

 

Il Documento sarà oggetto di discussione già a partire dal 1 ottobre p.v. sui siti dell’ANSAS dedicati al Riordino delle Scuole Superiori: http://nuovilicei.indire.it, sezione Appunti di viaggio; http://nuovitecnici.indire.it, sezione Approfondimenti e notizie; http://nuoviprofessionali.indire.it, sezione Approfondimenti e notizie.

 

La discussione sarà incentrata sui temi delle tre tavole rotonde previste per il Convegno che sono:

 

“Il valore della creatività nei processi di apprendimento”- Coordinatrice Carla Guetti

“Cittadinanza Scientifica” – Coordinatore Alberto De Toni

“La cultura della scelta” – Coordinatore Mario Fierli

 

Pertanto le SS.LL. sono invitate a sensibilizzare le scuole e i componenti delle delivery regionali, istituite per l’accompagnamento alla riforma, alla lettura del documento e alla sua discussione sul sito dell’ANSAS.

 

I coordinatori terranno conto degli esiti della discussione per la conduzione delle tavole rotonde nel corso della manifestazione che si svolgerà a Roma i giorni 20-21 ottobre p.v. presso il Liceo Ginnasio ” Giulio Cesare”, Corso Trieste, 48 secondo il programma allegato.

 

Le adesioni al convegno dovranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: f.rocca@istruzione.it con oggetto “Experimenta 20-21 ottobre” o al seguente numero di Fax 0658495437.

 

Data la rilevanza dell’iniziativa si prega di dare massima diffusione alla presente.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

Allegati

Nota 30 settembre 2011, Prot.AOODGOS n.6541

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio I –

Nota 30 settembre 2011, Prot.AOODGOS n.6541

Ai Direttori Generali degli
Uffici Scolastici Regionali
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione autonoma
della Valle d’Aosta – Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia
Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia
Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località
ladine di Bolzano
Ai Dirigenti scolastici degli
Istituti Professionali
Ai Dirigenti scolastici degli
Istituti Tecnici
Ai Dirigenti scolastici degli
Istituti di Istruzione Secondaria Superiore
con indirizzi tecnici e/o professionali

OGGETTO: Gara Nazionale per gli alunni degli istituti professionali che hanno conseguito il diploma di qualifica nell’anno scolastico 2010/2011 e per gli alunni degli istituti tecnici che frequentano il IV anno di corso nel corrente anno scolastico 2011/2012.

Nota 30 settembre 2011, Prot. n. AOODGPER.7971

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale scolastico – Ufficio II

 

Ai DIRETTORI GENERALI

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Oggetto: D.D.G. 13.7.2011 – Concorso dirigenti scolastici – Fac-simile istruzioni candidati prova preselettiva.

 

Si trasmettono, in fac-simile, le istruzioni che i candidati riceveranno il giorno della prova, unitamente al fac-simile di foglio a lettura ottica che rappresenta il loro elaborato concorsuale.

Tale foglio sarà distribuito in due serie (A e B) poichè la procedura prevede che ai candidati sia somministrata la stessa prova ma con due diverse distribuzioni casuali degli stessi quesiti.

Naturalmente anche il modulo contenente i numeri dei quesiti del test estratto sarà predisposto in due serie parallele.

Poichè di tale modulo non esiste un fac-simile (non è possibile infatti generarlo se non direttamente il giorno della prova) si propone alla visione dei candidati un esempio relativo ad uno dei tanti concorsi pubblici realizzati con la stessa procedura.

 

p. IL DIRETTORE GENERALE

F.to Giacomo Molitierno

Allegato

Nota 29 settembre 2011, Prot. n. AOODGPER.7896

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale scolastico – Ufficio II

 

Ai DIRETTORI GENERALI

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Oggetto: D.M. 04.08.2011, n. 72 – Integrazione dotazioni organiche dirigenti scolastici – Istituto Comprensivo per ciechi di Assisi – a.s. 2011/2012

 

In riferimento alla nota prot. n. AOODGPER.6596 dell’8 agosto 2011 si comunica che il D.M. in oggetto relativo all’integrazione della consistenza complessiva delle dotazioni organiche dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2011/2012 è stato registrato alla Corte dei Conti l’8 settembre 2011.

Per la massima diffusione si rappresenta che lo stesso sarà pubblicato sulla rete INTRANET e sul sito INTERNET di questo Ministero

 

IL DIRIGENTE

F.to Giacomo Molitierno

 

Decreto Ministeriale 4 agosto 2011 n. 72

 

Nota 29 settembre 2011, Prot. MIURDGOS n. 6518

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE

DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L’AUTONOMIA SCOLASTICA

UFFICIO II

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma

di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: Avvio del Progetto “OLIMPIADI DI MATEMATICA 2012”

 

L’Unione Matematica Italiana informa di aver iniziato la fase organizzativa delle prossime Olimpiadi di Matematica 2012 rivolte agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore.

Come per gli anni passati, le competizioni seguiranno le medesime modalità di svolgimento. Il primo appuntamento è costituito dai “Giochi di Archimede”, gare di tipo promozionale previste per il 22 novembre 2011.

Nel mese di febbraio 2012, inizieranno le Gare Provinciali di Selezione, a queste seguiranno le Olimpiadi Nazionali della Matematica che si svolgeranno a Cesenatico dal 3 al 6 maggio 2012.

Le prove di selezione per le Olimpiadi Internazionali di Matematica si svolgeranno a Pisa verso la fine del mese di maggio 2012.

Le Olimpiadi Internazionali di Matematica si svolgeranno dal 4 al 16 luglio 2012 a Mar del Plata (Argentina) Le iscrizioni devono avvenire tassativamente per via telematica entro e non oltre il 19 ottobre 2011. Per ogni altra informazione si invita a visitare il sito: http://olimpiadi.dm.unibo.it/scuole

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

 

PROGETTO OLIMPIADI DI MATEMATICA

MODALITÀ DI ADESIONE

Bologna, 31 agosto 2011

 

L’Unione Matematica Italiana organizzerà anche nel 2012 le Olimpiadi della Matematica,

rivolte agli studenti degli Istituti d’Istruzione Secondaria Superiore.

Le modalità di svolgimento della manifestazione saranno analoghe a quelle degli anni passati.

La parte culturale si articolerà, come di consueto, nelle seguenti fasi:

• Giochi di Archimede: 22 novembre 2011 (gare di tipo promozionale, alle quali si auspica la

massima partecipazione)

• Gare Provinciali di Selezione: data da definire (mese di febbraio 2012)

• Olimpiadi Nazionali della Matematica a Cesenatico: data da definire (presumibilmente nei

primi giorni di maggio 2012)

• Prove di selezione per le Olimpiadi Internazionali: data e luogo da definire (presumibilmente

Pisa a fine maggio 2012).

• Olimpiadi Internazionali della Matematica: 4-16 luglio 2012 Mar del Plata (Argentina).

Anche quest’anno si svolgeranno nei mesi di settembre 2011 e febbraio 2012 gli incontri “Invito

alla Matematica” per studenti che si sono segnalati nel corso delle gare dello scorso anno scolastico.

Le scuole che intendono aderire all’iniziativa sono invitate a versare un contributo di 75,00 Euro

(senza riduzioni per spese) ai sensi della delibera del 8 luglio 2011 dell’Ufficio di Presidenza

dell’UMI, sul conto corrente postale 81730160 intestato a Unione Matematica Italiana, utilizzando

l’allegato bollettino precompilato.

Chi avesse smarrito il bollettino precompilato può utilizzare un bollettino di conto corrente bianco

intestandolo: c/c n. 15869407, Unione Matematica Italiana, Piazza Porta San Donato 5,

40126 Bologna.

Tale versamento è valido per l’intero Istituto, comprese le sezioni staccate e le sedi coordinate.

Si ricorda che l’iscrizione è definitiva solo quando si è effettuata la “notifica di pagamento”.

Nel caso non fosse disponibile la ricevuta del bollettino di ccp entro la data di scadenza

dell’iscrizione, è possibile inserire la data e il numero di mandato di pagamento.

I Dirigenti Scolastici degli Istituti che parteciperanno alla gara sono invitati a nominare un Referente

di Istituto che curerà i rapporti con l’UMI.

Il Referente dovrà compilare il modulo online predisposto (in un’opportuna area riservata)

all’indirizzo http://olimpiadi.dm.unibo.it/scuole/

tassativamente entro il 19 ottobre 2011

Le credenziali per l’accesso all’area riservata (UserID e Password) sono riportate sul foglio allegato

al bollettino di conto corrente postale precompilato. Chi non fosse in possesso di tali credenziali

è pregato di richiederle nuovamente alla Segreteria UMI, perché tali codici serviranno per

tutte le fasi della manifestazione.

L’iscrizione è possibile solo per via telematica.

Chi avesse difficoltà ad utilizzare la procedura di iscrizione è gentilmente pregato di contattare

la Segreteria UMI (tel. 051243190, e-mail umi@dm.unibo.it).

Nella settimana dal 14 al 18 novembre 2011 gli Istituti iscritti riceveranno un messaggio

di posta elettronica con le istruzioni per l’accesso ai testi delle prove. Si raccomanda pertanto

l’accuratezza nell’inserire i dati. In tale messaggio verrà fornito un numero telefonico per la consulenza.

Le soluzioni saranno pubblicate sul sito http://olimpiadi.dm.unibo.it qualche giorno dopo la

prova e contemporaneamente inviate per e-mail all’Istituto e al Referente.

Potranno partecipare alla fase provinciale solo gli allievi degli Istituti iscritti.

Per ogni informazione rivolgersi a:

Unione Matematica Italiana

Piazza di Porta San Donato 5

40126 BOLOGNA

telefono 051/243190

fax 051/4214169

e-mail: umi@dm.unibo.it

partita IVA 00336020375

Nell’area riservata (http://olimpiadi.dm.unibo.it/scuole/) saranno disponibili i seguenti documenti:

1. Guida illustrata per l’iscrizione ai Giochi di Archimede

2. Dichiarazione sostitutiva DURC

3. Tracciabilità dei flussi finanziari

GARA A SQUADRE

Notizie relative alla manifestazione (modalità di partecipazione, scadenza per l’iscrizione, ecc…..)

verranno pubblicate sul sito http://olimpiadi.dm.unibo.it

Nota 29 settembre 2011, MIURAOODGOS prot.n. 6522/R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio IX –

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Sovrintendenti Scolastici delle Province Autonome di Bolzano e Trento

Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma Valle d’Aosta

Ai Dirigenti Scolastici di tutte le istituzioni scolastiche

Alla Direzione Generale del Personale Scolastico – Ufficio III

 

OGGETTO: Provvedimenti di riconoscimento della professione di docente – Direttiva comunitaria 2005/36 – Inserimento nelle graduatorie di circolo e d’istituto. Chiarimenti.

Pervengono a questo Ministero numerose richieste di chiarimenti riguardanti l’inserimento nelle graduatorie di circolo e d’istituto dei cittadini comunitari in possesso di decreto di riconoscimento della professione di docente rilasciato da questa direzione Generale.

Si chiarisce che tale decreto, adottato ai sensi della direttiva comunitaria 2005/36 recepita dal decreto legislativo n. 206 del 6 novembre 2007, permette di accedere alla professione corrispondente per la quale gli interessati sono qualificati nello Stato membro d’origine e di esercitarla alle stesse condizioni previste dall’ordinamento italiano. Questo Ministero, pertanto riconosce l’abilitazione all’esercizio della professione di insegnante di scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado ai cittadini comunitari abilitati nella corrispondente professione in Paesi diversi dall’Italia. Coloro che hanno il decreto di riconoscimento professionale rilasciato dal MIUR possiedono, conseguentemente, il titolo utile per l’accesso alle graduatorie d’istituto di seconda fascia, così come, peraltro, espressamente previsto dall’art. 2 del D.M. n. 62 del 13 luglio 2011. Si porta inoltre a conoscenza delle SS.LL. che il rilascio del decreto di riconoscimento della professione di docente è successivo a un complesso iter procedurale che comporta: la verifica dell’autenticità dei titoli; la valutazione della formazione posseduta, comparata per contenuti e durata con quella italiana; l’accertamento della competenza linguistica necessaria disciplinata dalla circolare ministeriale del 26 settembre 2010, n. 81 che annulla e sostituisce la circolare ministeriale del 21 marzo 2005, n. 39; l’accertamento del superamento di eventuali misure compensative somministrate da questa Direzione per differenza di contenuti o di durata di formazione.

In tali casi la scuola, ai fini dell’inserimento nelle graduatorie, deve limitare il controllo all’accertamento del possesso, da parte della persona interessata, del decreto di riconoscimento adottato dal MIUR, dichiarato nelle domande dalle persone interessate, e alla coerenza tra l’insegnamento richiesto per l’inserimento nelle graduatorie e l’insegnamento o gli insegnamenti riconosciuti dal Miur indicati per esteso nel dispositivo del decreto medesimo.
La scuola non è tenuta ad entrare nel merito della formazione professionale già analizzata dal Miur attraverso le fasi sopra descritte e valutata in sede di Conferenza di servizi, né a richiedere, come avviene, l’equipollenza dei titoli.

Giova ricordare, al riguardo, che l’istituto giuridico dell’equipollenza è cosa ben diversa dall’istituto giuridico del riconoscimento professionale.. L’equipollenza dei titoli di studio accademici conseguiti all’estero, è l’esito della procedura mediante la quale l’Università, il Conservatorio o l’Accademia determina l’equivalenza, a tutti gli effetti giuridici, di un titolo di studio conseguito in un Paese diverso dall’Italia con un determinato titolo presente nell’ordinamento italiano. Il possesso del decreto di equipollenza è titolo utile per l’accesso alla terza fascia. In tali casi, oltre all’equipollenza del titolo deve richiedersi il requisito dell’accertamento della competenza linguistica italiana (terzo comma, art. 9 e D.M. del 13 giugno 2007) che, secondo le disposizioni vigenti impartite con circolare ministeriale. 81 del 26 settembre 2010 che annulla e sostituisce la circolare ministerile n.39 del 21 marzo 2005, è attestata dall’università per stranieri di Perugia o di Siena. Per quanto riguarda, invece, la valutazione dei servizi prestati all’estero si rimanda alla Tab. A del decreto ministeriale 13 giugno 2007.

Si pregano le SS.LL. di volersi attenere a quanto sopra indicato.

IL DIRETTORE GENERALE
Carmela Palumbo

Nota 28 settembre 2011, Prot. MIURDGOS n. 6494

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale Ordinamenti Scolastici E Per L’autonomia Scolastica

Uff. II

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per La Provincia di Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola in Lingua Tedesca

Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola delle Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle D’aosta

Aosta

 

p.c. Al Gabinetto Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca

Sede

 

p.c. Al Dipartimento per l’Istruzione

Sede

 

p.c. All’Assessore all’Istruzione e Cultura Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

p. c. All’Assessore ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia

Palermo

 

p.c. Ai Presidenti delle Giunte Provinciali delle Province Autonome di Bolzano e Trento

 

Oggetto: Promozione della cultura classica: “Olimpiadi Nazionali di lingue e culture classiche”.

 

Nel quadro delle azioni di supporto per l’avvio della Riforma, è stato costituito, presso la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, il Comitato dei Garanti per la Cultura Classica, con il compito di promuovere lo studio della cultura classica nei percorsi di istruzione della scuola secondaria di secondo grado.

Il Comitato, che si avvale del contributo di insigni studiosi di discipline classiche delle Università italiane, ha deliberato di promuovere, fra l’altro, l’istituzione delle Olimpiadi Nazionali di cultura classica. Si intende così dare concreta risposta all’esigenza di valorizzare, in una prospettiva unitaria e sinergica, le esperienze realizzate sul territorio nazionale dai Certamina promossi e realizzati, con encomiabile impegno e notevole successo, da Istituzioni scolastiche, Enti ed Associazioni.

Pertanto, le Olimpiadi Nazionali, già a partire dall’anno scolastico in corso, nell’ottica del programma per la valorizzazione delle eccellenze, consentiranno ai vincitori dei Certamina, che riterranno di aderire all’iniziativa, di gareggiare fra di loro, facendo valere le competenze maturate nello studio delle lingue e delle culture classiche. Al riguardo, si precisa che possono aderire all’iniziativa anche i Certamina non riconosciuti a livello nazionale nell’ambito del programma per la valorizzazione delle eccellenze.

Ciò premesso, si chiede alle SS.LL. di costituire presso l’Ufficio scolastico regionale di competenza il Comitato Olimpico Regionale di cultura classica con i seguenti compiti:

 

censire i Certamina promossi e realizzati dai diversi soggetti nel territorio regionale;

favorire il dialogo tra gli organizzatori dei Certamina regionali, anche in vista di una calendarizzazione che consenta la maggiore partecipazione possibile degli studenti;

favorire la diffusione, nel territorio regionale, di notizie riguardanti i Certamina promossi a livello regionale e nazionale;

redigere l’elenco dei vincitori dei Certamina che si svolgono nel territorio regionale e acquisire l’eventuale adesione degli organizzatori dei Certamina e dei responsabili delle Istituzioni scolastiche alle operazioni finalizzate alla partecipazione dei vincitori alle Olimpiadi Nazionali di Cultura Classica.

 

Si suggerisce per il Comitato Olimpico Regionale di cultura classica una struttura snella, ancorché coerente con la complessità culturale del territorio e dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche. Le SS.LL. faranno conoscere i nominativi del coordinatore o dei coordinatori e dei componenti di detto Comitato entro il 20 ottobre p.v.

 

Si rende infine noto che, nella prospettiva di coordinare le attività dei diversi Comitati Olimpici Regionali di cultura classica, è stata altresì ostituita presso la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica un Comitato Tecnico Operativo Nazionale, con il compito di tenere i collegamenti tra detti Comitati regionali e il Comitato dei Garanti.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

Referenti Miur centrali

Luciano Favini -Dirigente Tecnico, luciano.favini@istruzione.it

M.Rosa Ardizzone, Docente comandata MIUR, mariarosa.ardizzone@istruzione.it, tel. 0658492217

 

Referenti Miur territoriali

Stefano Quaglia- Dirigente Tecnico USR Veneto, rete.classica@istruzioneveneto.it

Ugo Cardinale, Dirigente Scolastico Liceo Classico “Carlo Botta”, Ivrea (TO), preside@liceobotta.it, tel. 3486615044

 

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Carmela Palumbo

Decreto Direttore Generale 29 luglio 2011

Avviso 28 settembre 2011

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per gli Affari Internazionali

 

Avviso 28 settembre 2011

 

Oggetto: Commissione Europea: Concorso “Un disegno spaziale”

La Commissione Europea ha pubblicato il concorso “Un disegno spaziale”, nato con l’obiettivo di avvicinare i bambini dei 27 Paesi dell’Unione al “Programma Galileo” – iniziativa congiunta dell’ESA e della stessa Commissione per sviluppare il primo sistema di navigazione satellitare civile in grado di offrire una copertura globale, grazie all’attivazione di 27 satelliti operativi e 3 di scorta.

Il concorso è dedicato ai ragazzi nati negli anni 2000-2001-2002 (età compresa fra i 9 e gli 11 anni) ai quali verrà chiesto di realizzare un disegno ispirato ai temi dell’aerospazio e dell’aeronautica.

I piccoli artisti potranno realizzare le proprie opere utilizzando le tecniche pittoriche e i materiali che prediligono: dal dipinto al collage, dai colori a pastello all’acquarello e dai colori a olio a quelli acrilici.

Dovranno, poi, fotografare o scannerizzare i propri lavori e inviarli al sito web del concorso (www.galileocontest.eu) entro il 15 novembre 2011. E’ possibile inviare una sola immagine.

Successivamente una giuria di esperti selezionerà le produzioni più interessanti e originali indicando il nome del vincitore che parteciperà alla cerimonia ufficiale di premiazione, in programma all’inizio del 2012, e che assegnerà il nome a uno dei 27 satelliti del sistema Galileo

Allegato

Nota 28 settembre 2011, Prot. AOODGPER n. 7887

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

 

Agli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Agli Uffici Scolastici Territorialmente competenti

LORO SEDI

 

Oggetto: Personale A.T.A. – Assunzioni a tempo determinato fino alla nomina degli aventi diritto per l’anno scolastico 2011/2012 – Graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia –

 

Si rende noto che è in corso di compilazione il D.M. concernente la formulazione delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia relative al triennio scolastico 2011/12, 2012/13, 2013/14.

In attesa, pertanto, dell’approvazione in via definitiva delle graduatorie di terza fascia di cui all’emanando citato D.M. , i posti disponibili per l’anno scolastico 2011/12 per le supplenze temporanee fino al termine dell’attività didattica, in caso di esaurimento delle graduatorie permanenti dei concorsi provinciali per titoli di cui all’art. 554 del D.Lvo 297/94 e degli elenchi e delle graduatorie provinciali ad esaurimento predisposti ai sensi del D.M. 19.4.2001, n. 75 e del D.M. 24.3.2004, n. 34, sono coperti mediante supplenze temporanee fino alla nomina degli aventi diritto, conferite dal competente dirigente scolastico ai candidati utilmente inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia di cui al D.M. 26.6.2008, n. 59 , sempre che non ci siano più aspiranti nella 1° e 2° fascia.

Con i medesimi criteri saranno conferite le supplenze temporanee per la sostituzione di personale assente.

E’ fatta salva la validità dei titoli di studio posseduti da coloro che siano già inseriti nelle graduatorie permanenti, negli elenchi ad esaurimento e nelle graduatorie ad esaurimento di collaboratore scolastico, nonché, per gli altri profili, nelle graduatorie di circolo e d’istituto di 3a fascia di cui al D.M. 26.6.2008, n. 59.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Luciano Chiappetta

Nota 28 settembre 2011, Prot. MIURDGOS n. 6488

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale Ordinamenti Scolastici E Per L’autonomia Scolastica

Uff. II

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi

per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma

di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA CULTURA CLASSICA.

 

Presso la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia scolastica e stato istituito il Comitato Istituzionale dei Garanti per la Cultura Classica il quale avrà il compito di promuovere e sviluppare la Cultura Classica nei percorsi di istruzione della Scuola secondaria di secondo grado.

Il Comitato è composto da insigni studiosi provenienti dal mondo accademico e da istituzioni culturali di alto prestigio scientifico che con azioni rivolte a docenti e studenti daranno un nuovo impulso allo studio del “Mondo Classico” promuovendo tutte le possibili iniziative per favorire la progettazione di percorsi formativi finalizzati all’innalzamento della qualità dello studio della cultura classica nei nuovi Licei , consentendo in tal modo una proficua interazione con il mondo scientifico e accademico.

Il Comitato di nuova istituzione nell’intento di perseguire le finalità anzidette intende promuovere già a partire da quest’anno scolastico, una competizione tra gli studenti dei Licei, denominata: “Olimpiadi di lingua e Civiltà Classica” volta al potenziamento di percorsi di eccellenza nell’ambito dell’insegnamento della lingua e della civiltà classica. Le “Olimpiadi di lingua e Civiltà Classica” costituiranno certamente un’occasione di confronto, ampio e di alto livello scientifico, tra gli studenti già premiati nei numerosi Certamina di Latino e Greco, promossi ogni anno da istituzioni scolastiche , enti e associazioni culturali.

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

 

Circolare ARAN 27 settembre 2011, n. 2

Prot.n.1014320
Direzione di Contrattazione I
U.O. Relazioni sindacali

A tutte le Istituzioni Scolastiche

Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Capo di Gabinetto
Viale Trastevere, 76/a
00153 ROMA

Oggetto: Procedura per l’accredito delle Istituzioni scolastiche al fini dell’accesso all’Area Riservata del sito istituzionale dell’Aran

Nell’ambito delle iniziative volte a dare completa attuazione alle vigenti normative sulla semplificazione, trasparenza e digitalizzazione della pubblica anlministrazione, l’Aran ha predisposto, all’interno del proprio sito web, un’apposita sezione dedicata alla comunicazione con l’Agenzia.
Sì tratta di un’Area Riservata alle Pubbliche Amministrazioni ed agli Enti attraverso la quale le amministrazioni dovranno adempiere agli obblighi di trasmissione dei dati all’Agenzia quali, per il momento, il censimento delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali o i verbali delle elezioni delle RSU.
Per poter accedere a tale Area, occorre prioritarìamente procedere alla registrazione del Responsabìle Legale dell’Ente (RLE). Per RLE si intende il rappresentante legale dell’Ente o, in alternativa, il soggetto funzionalmente preposto alla gestione, munito dei necessari poteri. In tale ultimo caso la persona che procede ad accreditarsi deve essere in possesso, per delega o funzione ricoperta, dei poteri necessari ad impegnare l’amministrazione.
All’interno dell’Area riservata è possibile scaricare una dettagliata “Guida alla registrazione”.
Si fa presente che per accedere alla procedura verrà richiesto di inserire le seguenti credenziali generiche:

Nome utente:………… .. *; Password: ……. ……. *

A seguito della registrazione, ai RLE verranno inviate, per posta elettronica, le credenziali personali che consistono in una username ed una password.

Il RLE verrà costantemente informato, mediante successive comunicazioni, di tutti gli adempimenti, le scadenze e le modalità per la trasmissione dei dati relativi alle deleghe per il versamento dei contributi sindacali, o per l’invio dei verbali delle elezioni delle RSU.

Attesa la necessità di completare quanto prima la procedura di accredito, si invitano le istituzioni scolastiche in indirizzo a completare la registrazione dei propri RLE sulla base del calendario sotto riportato

GRUPPO 1
DAL 10 AL 14 OTTOBRE 2011
SICILIA
SARDEGNA
CALABRIA
BASILICATA
MOLISE
ABRUZZO

GRUPPO 2
DAL 17 AL 21 OTTOBRE 2011
CAMPANIA
PUGLIA
MARCHE

GRUPPO 3
DAL 24 AL 28 OTTOBRE 2011
LAZIO
UMBRIA
TOSCANA
EMILIA ROMAGNA
VENETO

GRUPPO 4
DAL 31 OTTOBRE ALL’8 NOVEMBRE 2011
FRIULI VENEZIA GIULIA
LIGURIA
LOMBARDIA
PIEMONTE

Si fa presente che dovrà procedere all’iscrizione anche un Responsabile Legale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca quale referente del Comparto Scuola, atteso che la trasmissione dei dati relativi alle deleghe sindacali del citato Comparto dovrà essere effettuato dal Ministero stesso.

Si chiede, inoltre, la collaborazione del citato Dicastero affinché sia data la più ampia ed urgente diffusione della presente comunicazione a tutte le Istituzioni scolastiche.

 

IL PRESIDENTE

Dott. Sergio Gasparrini

Nota 26 settembre 2011, Prot. MIURAOODGOS n. 6430

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Competizioni di Informatica nella scuola dell’obbligo – Olimpiadi di Problem Solving – A.S. 2011-2012.

 

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per l’anno scolastico 2011-2012, propone le competizioni di informatica denominate “Olimpiadi di Problem Solving” all’intero ciclo della scuola dell’obbligo. È prevista la partecipazione delle classi IV e V della scuola primaria, del triennio della scuola secondaria di primo grado, del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado.

 

Codesti Uffici vorranno cortesemente individuare, ovvero confermare un referente regionale che curerà i rapporti con i referenti scolastici secondo le note tecniche presenti nel Regolamento allegato.

 

Comunicazioni in questo senso dovranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica:

caterina.spezzano@istruzione.it

 

Sulla home page del sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com è possibile reperire ulteriori informazioni.

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

——————————

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Uff.II
Viale Trastevere, 76/A – 00153 Roma
Tel. 06.5849 2295
Fax 06.5849 3980
e-mail antonio.lo-bello@istruzione.it
—————————————
– Olimpiadi di problem solving –
Competizioni di informatica nella scuola dell’obbligo

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – promuove, per l’anno scolastico 2011/2012, le Competizioni di Informatica denominate “Olimpiadi di problem solving”, rivolte agli alunni della scuola dell’obbligo.
La competizione si propone di:
– favorire lo sviluppo delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole;
– sollecitare la diffusione dei contenuti scientifici culturali dell’informatica come strumento di formazione (metacompetenze) nei processi educativi.
Il problem solving rimanda a processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi, attività che richiedono l’impiego di abilità relative alla gestione di informazioni strutturate più che l’applicazione di procedimenti meccanici volti all’esecuzione esclusiva di calcoli. Tali attività favoriscono l’acquisizione di competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute ormai essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società.
Le prove fanno riferimento anche a quelle adottate dalle indagini internazionali per rilevare gli apprendimenti e le capacità di problem solving, prove focalizzate sui processi piuttosto che sulle nozioni.
Con queste competizioni si intende anche stimolare nei giovani l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze (certamen, gare, competizioni, olimpiadi matematica, olimpiadi informatica, ecc.)

REGOLAMENTO DELLE COMPETIZIONI
1. Destinatari
Le competizioni riguardano la scuola dell’obbligo e si svolgono su tre distinti livelli:
– Scuola primaria (alunni delle classi IV e V)
– Scuola secondaria di I grado (alunni delle classi I, II e III)
– Scuola secondaria di II grado (alunni del primo biennio)
Le prove sono della stessa tipologia, ma si differenziano secondo il diverso livello del percorso scolastico.
2. Modalità di partecipazione
Le competizioni si articolano in tre fasi (istituto, regionale e nazionale) precedute da una fase di allenamento e si svolgono tra squadre costituite da quattro allievi, fra cui si raccomanda che vengano rappresentati entrambi i sessi.
Le prove hanno la durata di 90 minuti e consistono nella risoluzione di un insieme di problemi scelti dal Comitato organizzatore
La competizione è gestita da un sistema automatico sia per la distribuzione dei testi delle prove sia per la raccolta dei risultati e la loro correzione. L’adozione di questo sistema impone vincoli alla formulazione dei quesiti e delle relative risposte.

Ulteriori informazioni sullo svolgimento delle diverse fasi delle competizioni vengono comunicate tempestivamente sul sito.
Durante lo svolgimento delle prove (allenamenti, gare di istituto, gare regionali e finalissima) le squadre partecipanti possono servirsi anche di propri dispositivi digitali collegati a Internet.
Le scuole che intendono partecipare alle competizioni devono individuare un docente referente, il quale cura la registrazione sul sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com secondo le modalità indicate nella nota tecnica del presente regolamento e comunica al referente regionale l’avvenuta iscrizione.
L’elenco dei referenti regionali è disponibile sulla home page del sito.
Il referente regionale abilita la scuola accedendo alla propria area riservata.
L’abilitazione renderà attiva la password del referente scolastico.
3. Tipologia delle prove
Il problem solving riguarda processi generali di ragionamento e di risoluzione di problemi ed è concepito non come una disciplina, ma come applicazione di conoscenze e abilità cui si ricorre nell’affrontare situazioni problematiche in contesti reali. In particolare, riguarda la comprensione della natura del problema, l’identificazione degli elementi che lo compongono e le loro interrelazioni, la scelta di rappresentazioni adeguate nella risoluzione di situazioni problematiche, la riflessione sulla soluzione individuata e la sua efficace comunicazione.
Le prove somministrate durante gli allenamenti e le successive competizioni richiedono l’impiego e lo sviluppo delle competenze fondamentali tipiche del problem solving::
– ricerca: definizione dei dati del problema, formulazione dell’ipotesi e individuazione delle fonti per il reperimento di ulteriori dati e informazioni;
– strutturazione: rappresentazione del contesto attraverso dati, tabelle, grafici, ecc.
– esplorazione: studio di casi particolari in cui la soluzione è semplice o particolarmente significativa;
– analisi: scomposizione in sottoproblemi e scoperta del processo di risoluzione da utilizzare;
– elaborazione: algoritmo di risoluzione del problema, progettazione e programmazione;
– verifica: controllo dei risultati ottenuti e scelta della strategia più efficace;
– comunicazione: presentazione e condivisione delle informazioni relative alle tematiche affrontate e alla soluzione.
Gli argomenti, su cui vertono le prove, sono riferiti alle diverse aree disciplinari e agli assi culturali.
4. Fasi della competizione
a) Allenamenti
Per consentire la conoscenza dei contenuti e l’approccio metodologico della competizione, sono predisposti esempi di prove cui possono accedere tutte le squadre che la scuola ritiene opportuno costituire. Le prove sono disponibili sul sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com dal 24 ottobre 2011.
b) Gare di Istituto:
Le gare di Istituto sono finalizzate ad individuare la squadra che rappresenterà l’Istituzione scolastica alle gare regionali per ogni livello della competizione. A ciascun livello deve partecipare un numero minimo di 4 squadre composte secondo criteri definiti in autonomia.
La fase di Istituto si articola su quattro prove che si svolgono secondo il seguente calendario:
I prova
28 novembre 2011 per la scuola primaria
29 novembre 2011 per la scuola secondaria di I grado
30 novembre 2011 per la scuola secondaria di II grado
II prova
24 gennaio 2012 per la scuola primaria
25 gennaio 2012 per la scuola secondaria di I grado
26 gennaio 2012 per la scuola secondaria di II grado
III prova
29 febbraio 2012 per la scuola primaria
1 marzo 2012 per la scuola secondaria di I grado
2 marzo 2012 per la scuola secondaria di II grado
IV prova
26 marzo 2012 per la scuola primaria
27 marzo 2012 per la scuola secondaria di I grado
28 marzo 2012 per la scuola secondaria di II grado
Le Istituzioni scolastiche possono utilizzare una, due o tutte le prove per individuare, entro il 31 marzo, la squadra che partecipa alla successiva fase regionale.
c) Gare regionali:
Partecipa alla fase regionale una squadra per ogni Istituto. Gli Istituti comprensivi possono individuarne una per ciascun livello previsto dalla competizione.
Per questa fase il referente scolastico effettua una specifica registrazione sul sito con il nome della squadra ed i nominativi dei suoi componenti come riportato nella nota tecnica.
La fase regionale si svolge secondo il seguente calendario:
17 aprile 2012 per la scuola primaria
18 aprile 2012 la scuola secondaria di I grado
19 aprile 2012 la scuola secondaria di II grado
d) Finalissima nazionale
Accedono alla finalissima nazionale per ciascun livello:
– la migliore squadra classificata a livello regionale;
– le prime cinque migliori squadre classificate a livello nazionale, escluse le prime di ogni regione.
La Finalissima nazionale si disputerà il giorno 19 maggio 2012 a Roma.

NOTA TECNICA
RUOLI E COMPITI DEI REFERENTI REGIONALI E DEI REFERENTI SCOLASTICI
REFERENTI REGIONALI
1. promuovono e presentano il progetto alle scuole della regione;
2. abilitano l’iscrizione delle scuole effettuata dal referente scolastico sul sito;
3. supportano le scuole con attività e interventi che ritengono più opportuni;
4. curano i rapporti con i referenti scolastici.
REFERENTI SCOLASTICI
Le scuole, all’atto dell’iscrizione, devono indicare un referente che cura i contatti con l’Organizzazione per tutte le informazioni e le comunicazioni necessarie. I rapporti organizzativi sono curati esclusivamente via e-mail e attraverso gli appositi spazi riservati (FAQ, forum,et al) nel sito delle competizioni http://www.olimpiadiproblemsolving.com
I referenti:
– iscrivono le scuole sul portale utilizzando l’apposito collegamento,
– comunicano al referente regionale l’avvenuta iscrizione.
La password che il sistema genera automaticamente è abilitata da referente regionale.
I referenti scolastici:
a. accedono all’area riservata,
b. inseriscono la password e ACCEDONO AL PANNELLO DI CONTROLLO, da cui è possibile accedere alle sezioni per:
i. gestire le squadre e i loro componenti: l’iscrizione completa con nome squadra e nomi componenti è obbligatoria solo per la squadra che accede alla fase regionale, mentre per gli allenamenti e per la fase di istituto sarà sufficiente scrivere solo il nome della squadra,
ii. attivare e gestire gli allenamenti.
Ulteriori informazioni e/o eventuali aggiornamenti sono comunicati tempestivamente sul sito e segnalati tramite news.
Per le modalità di risposta ai diversi quesiti consultare l’apposita area della home page.

IL DIRETTORE GENERALE
Carmela PALUMBO

Nota 26 settembre 2011, MIUR AOODGOS 6429

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

e, p.c. Al Dipartimento per l’Istruzione

SEDE

 

Oggetto: Legge 14 giugno 2011, recante “Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo”.

 

Il Parlamento ha approvato la legge 14 giugno 2011, n. 101, recante “Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo”.

A riguardo, si fa presente che l’articolo 2 della citata legge dispone che, in occasione di tale Giornata, che ricorre il 9 ottobre di ogni anno, le scuole di ogni ordine e grado possono organizzare “manifestazioni, cerimonie, incontri e momenti di ricordo e riflessione sui fatti accaduti, al fine di promuovere attività di sensibilizzazione e di maggiore consapevolezza dei rischi connessi ad interventi che alterano gli equilibri del territorio e della necessità di tutelare il patrimonio ambientale del Paese”.

Ciò premesso, si invitano le SS. LL. a promuovere tra le istituzioni scolastiche del territorio iniziative coerenti con le disposizioni legislative sopra richiamate.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

 

23 settembre Tutti a Scuola

Il 23 settembre, alle ore 17.00, si volge, nel Cortile d’onore del Palazzo del Quirinale a Roma, la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2011-2012.

Di seguito il comunicato stampa ed il discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica:

Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2011-2012

Anche quest’anno la Presidenza della Repubblica e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuovono la Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico, che avrà luogo a Roma, nel Cortile d’onore del Palazzo del Quirinale, il 23 settembre 2011, alle ore 17.00 circa.

Alla presenza di circa 2500 studenti provenienti da tutte le regioni italiane, il Presidente Giorgio Napolitano e il Ministro Mariastella Gelmini rivolgeranno un messaggio augurale ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie.

Il messaggio del Capo dello Stato rappresenta una delle tre occasioni, durante tutto l’anno, in cui il Presidente della Repubblica rivolge una personale comunicazione alla nazione.

Oltre alle più alte autorità dello Stato, saranno presenti anche personalità del mondo dello spettacolo, dello sport, delle arti e della scienza che si alterneranno sul palco con alcuni studenti, chiamati a presentare le esperienze più significative realizzate dalle scuole su tematiche concernenti l’educazione alla legalità, la solidarietà, “cittadinanza e Costituzione” e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

L’evento andrà in onda in diretta su Rai1, a partire dalle 17.00, nel corso della trasmissione TUTTI A SCUOLA condotta, come negli anni passati, da Fabrizio Frizzi.

 

Intervento del Presidente Napolitano alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2011-2012

(Palazzo del Quirinale, 23 settembre 2011) E’ con grande piacere che accolgo voi tutti dai più piccoli ai più grandi, che accolgo questo speciale evento qui in Quirinale. E’ la sesta volta, è per il sesto anno che lo faccio da quando sono Presidente, e vi assicuro – dico sinceramente – che è questa la cerimonia più bella e gioiosa che ospitiamo : perché voi ragazze e ragazzi di ogni età, siate ancora agli inizi o verso la conclusione del vostro percorso scolastico, trasmettete freschezza, slancio, curiosità e apertura al futuro, siete portatori di speranza. Ma nello stesso tempo richiamate tutti noi che abbiamo responsabilità nella guida del paese, al dovere di darvi speranza, al dovere di darvi seriamente motivi di fiducia nel domani. E questo rende – innanzitutto per me che vi parlo – anche molto impegnativa questa cerimonia, questa occasione di incontro.

Celebrando il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ho messo in evidenza come dalla nostra storia ricaviamo motivi di orgoglio per quello che abbiamo costruito e di fiducia per come l’Italia ha saputo superare momenti drammatici, prove molto dure e difficili. Ma riflettendo sul passato, sul lungo cammino percorso e soprattutto sull’oggi, dobbiamo sapere che è venuto un altro di quei momenti in cui bisogna riuscire a fare egualmente un grande sforzo – noi italiani, noi Italia unita – per garantirci un degno futuro, per garantirlo alle generazioni più giovani.

E’ in questo spirito che il mondo della scuola ha ripercorso i nostri 150 anni di storia unitaria, ha contribuito ai festeggiamenti, alle iniziative di riflessione, di studio, di dibattito per il Centocinquantenario. Ed è stato un contributo determinante e straordinario : non potremmo parlare di una grande risposta collettiva, di una grande mobilitazione come quella che c’è stata in tutto il paese, senza il vostro apporto di idee e di energie, senza l’entusiasmo da voi profuso – da voi studenti, insegnanti, dirigenti e collaboratori scolastici, e penso ad attività didattiche promosse finanche da docenti delle scuole dell’infanzia. Avete mostrato grande convinzione ideale nel riconfermare il valore storico e attuale di un’Italia unita, rispettosa dei principi democratici incardinati nella nostra Costituzione, capace di contare nel mondo d’oggi. Mi unisco perciò al ministro Gelmini nel ringraziarvi di cuore per tutto ciò, vedendo come questa cerimonia confermi il vostro impegno.

Venendo alla situazione generale del nostro paese, credo che nemmeno in questa luminosa giornata possiamo nasconderci il fatto che il 2011 è stato un anno estremamente difficile, e non solo per l’Italia. Penso che nelle vostre case il peso delle gravi difficoltà che l’Italia sta affrontando si sia fatto sentire e si avverta il rischio cui è esposto il paese nel quadro europeo. Voglio esprimere l’augurio che l’anno prossimo il nostro incontro si svolga in un’atmosfera nazionale e internazionale più serena. Ma perché questo accada occorre essere in tanti a fare ciascuno la sua parte.

Sono convinto che anche i più giovani tra voi abbiano compreso che la serenità, il benessere non solo in seno alla famiglia, ma anche nella società e nel Paese, sono solo in piccola parte un regalo della buona sorte o qualcosa di acquisito per sempre, ma sono invece soprattutto il frutto di una conquista quotidiana che premia il nostro impegno, la comprensione e la tolleranza nei confronti degli altri, la capacità di lavorare insieme, la competenza con cui sappiamo risolvere problemi, il desiderio di aprire nuove prospettive. Tutto ciò si impara anche e soprattutto a scuola. In questo processo, un ruolo importante è svolto anche dalle famiglie. Con il loro supporto, la scuola costituisce un motore fondamentale del rinnovamento etico e del benessere dell’intera società.

È giusto e necessario che, nella scuola come in ogni altro ambito, il merito sia premiato, ma bisogna anche che sia reso possibile e promosso. Non si possono contrapporre il perseguimento dell’uguaglianza, da una parte, e la valorizzazione del merito, dall’altra. Paesi particolarmente avanzati come, in Europa, la Finlandia presentano i migliori rendimenti scolastici ai livelli più alti e, allo stesso tempo, hanno anche sistemi scolastici caratterizzati da minore disparità nelle competenze acquisite e da minore dispersione tra gli studenti provenienti da gruppi sociali svantaggiati. In sintesi, se c’è una maggiore uguaglianza di opportunità, si possono mettere tutti in condizione di meritare e anche far emergere con più facilità le eccellenze. Le eccellenze, una volta emerse, vanno accompagnate nella loro crescita: perciò si deve apprezzare l’iniziativa che consentirà a quegli studenti, che non solo hanno ottenuto ottimi risultati all’esame di maturità ma che hanno anche superato speciali test, di frequentare – sostenuti da borse di studio – Università e centri di ricerca fuori sede.

Penso alle lezioni che ci ha lasciato il mio predecessore Luigi Einaudi, che fu Presidente della Repubblica per sette anni dal 1948, dopo l’entrata in vigore della Costituzione. Egli era economista di valore, efficace e limpido insegnante, studioso pragmatico attento ad indirizzare con competenza e ragionevolezza le decisioni pubbliche. Einaudi scrisse, quando nel dopoguerra il nostro Paese era ancora caratterizzato da un accesso limitato all’istruzione : “E’ un errore grave (ritenere) che sia dannoso mettere tanta gente allo studio. Non ce ne è mai troppa, fino a che tra i sei e i venticinque anni ci sarà qualcuno il quale non abbia avuto l’opportunità di studiare quanto voleva e poteva”.

C’è ancora molto da fare in questo senso, oltre tutto quel che si è riusciti a fare nei decenni dell’Italia repubblicana. Dobbiamo dare a tutti i talenti l’occasione di esprimersi, dobbiamo avere sempre più giovani che ricevano nelle nostre scuole e nelle nostre Università una formazione che regga nel confronto internazionale. La qualità della formazione garantita in non pochi casi dai nostri Atenei è dimostrata dal fatto che cresce il numero di studenti stranieri nelle Università italiane. Ma c’è l’altra faccia della medaglia, cioè il dato davvero preoccupante dei troppi bravi nostri laureati che per necessità lasciano ogni anno il nostro paese, non trovando lavoro qui, e che nonostante recenti provvidenze di legge difficilmente poi rientrano.

Tocchiamo così il duplice problema che ci preme guardando ai giovani : una scuola sempre migliore e possibilità di occupazione effettiva e qualificata, in Italia, per quanti abbiano acquisito una buona formazione. Una scuola aperta e migliore, una scuola inclusiva, che accoglie come è giusto i bambini di ogni colore figli dell’immigrazione, una scuola moderna, richiede una quota adeguata di risorse nell’ambito del bilancio dello Stato. Ve ne parlo non dimenticando neppure per un istante che ci stiamo facendo duramente carico – nel quadro della crisi dell’Eurozona – dell’obbiettivo ineludibile dell’abbattimento del peso abnorme del nostro debito pubblico. Guai a non farcene carico : non possiamo lasciare sulle spalle delle generazioni più giovani quella montagna di debito.

E tenendo conto di ciò, credo vadano valutate con obbiettività – pur nella legittimità di ogni critica – le decisioni cui si è riferita il Ministro Gelmini in materia di assunzioni nella scuola e di spese per il suo finanziamento ordinario ; nonché l’impegno lungamente atteso per un maggiore riconoscimento, per un più degno trattamento, dei docenti di ogni ordine di scuola.

Ma proprio nell’affermare criteri di massimo rigore e di effettiva produttività nella spesa pubblica, nel mettere mano a una sua profonda revisione e selezione, è possibile e necessario stabilire un nuovo ordine di priorità, nel quale non sia riservata alla scuola una collocazione riduttiva, attribuendo una quota chiaramente insufficiente alle risorse per l’istruzione, l’alta formazione, la ricerca.

Più ci si muoverà in questa direzione, più si potrà rivolgere a voi, ragazze e ragazzi, l’appello a mettercela tutta. Ed è giusto che scattino – anche i docenti non possono non convenirne – seri test e metodi di valutazione. Bene i progressi registrati di recente dall’Italia e, per certi aspetti, in modo particolare dall’Italia del Sud, nelle comparazioni internazionali. Ma lungo questa strada bisogna camminare a ritmo più celere e costante.

Il nostro paese – è quel che ho detto all’inizio – è chiamato a prove difficili e quindi a un nuovo grande sforzo comune negli anni che ci stanno davanti, dopo questo già pesante 2011. L’Italia si sta cimentando con precisi impegni di riequilibrio finanziario ; deve ora affrontare senza indugio la sfida del tornare a crescere, del crescere di più e meglio, del crescere unita. Deve affrontare questa sfida con l’assillo di dare una scossa al muro della disoccupazione giovanile : che è l’assillo di tante famiglie, e anche il mio.

Ebbene, per darci una solida e duratura prospettiva di crescita voi offrite la risorsa più preziosa, quella che chiamiamo capitale umano. Abbiatene cura voi stessi, ragazze e ragazzi, e con voi gli insegnanti e le famiglie. Ne abbia cura chi è chiamato a rappresentarvi nelle istituzioni, nella politica, nelle relazioni internazionali. Forte è l’iniezione di fiducia che viene da un incontro come quello di oggi : che ne viene per me, per quanti si sono come me rivolti a voi, e, ne sono certo, per voi stessi, per ciascuno di voi.