Nota 19 dicembre 2011, MIURAOODGOSN 8448

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

 

Al Direttore Generale per la politica

finanziaria e il bilancio

SEDE

 

Ai Direttori Generali responsabili

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Ai Dirigenti

degli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

Ai Dirigenti Scolastici

delle Istituzioni scolastiche

LORO SEDI

 

e, p.c.

 

Al Capo Dipartimento

per l’Istruzione

SEDE

 

Al Capo Dipartimento

per la programmazione e la gestione delle

risorse umane, finanziarie e strumentali

SEDE

 

Al Direttore Generale

per il personale scolastico

SEDE

 

Al Direttore Generale

della Direzione per lo Studente

SEDE

 

Al Direttore Generale per

gli Studi e la Programmazione e per i

Sistemi Informativi

SEDE

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

TRENTO

 

All’Intendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

BOLZANO

 

Al Sovrintendente degli Studi della Valle d’Aosta

AOSTA

 

All’Assessore per i Beni Culturali e Ambientali e

per la Pubblica Istruzione – Regione Sicilia

PALERMO

 

Al Presidente dell’Istituto Nazionale per la

Valutazione del Sistema dell’Istruzione

FRASCATI

 

Oggetto: Finanziamento dei Piani dell’Offerta Formativa e di formazione e aggiornamento nelle Istituzioni Scolastiche, in applicazione della L. 440/1997 e della direttiva attuativa n. 102 del 7 novembre 2011. Anno scolastico 2011/12

 

La Direttiva n. 102 del 7 novembre 2011 definisce, ai sensi dell’art. 2 della Legge 18 dicembre 1997, n. 440, gli interventi prioritari e i criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsti dalla legge medesima per l’anno scolastico 2011/12.

 

Al punto 1 della stessa Direttiva vengono individuati, tra gli altri, come prioritari, nel quadro e nel rispetto dell’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo delle istituzioni scolastiche, gli interventi sia per l’ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito dei piani definiti dalle istituzioni scolastiche in rete, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, sia per la formazione del personale della scuola.

 

A) Piani Offerta Formativa e di Formazione

Lo stanziamento assegnato per la realizzazione dei progetti contenuti nei Piani dell’Offerta Formativa e per la Formazione da erogare alle istituzioni scolastiche ammonta ad euro 11.900.000,00, di cui euro 1.000.000,00 da destinarsi a progetti relativi ai licei musicali.

Le iniziative da intraprendere dovranno costituire oggetto di un organico piano dell’offerta formativa definito dalle singole scuole che favorisca il diritto ad apprendere e la crescita culturale di tutti gli studenti, valorizzando le diversità, promuovendo le potenzialità di ciascuno e adottando tutti gli strumenti utili al raggiungimento del successo formativo.

Lo stanziamento in questione è altresì assegnato per le attività di supporto alle Istituzioni Scolastiche che svolgono – anche su una dimensione di rete – azioni di particolare complessità e rilevanza nei processi di innovazione didattica ed educativa, da intraprendere in collaborazione ed in coerenza con le esigenze e la particolarità delle comunità locali.

Gli interventi di finanziamento dovranno inoltre essere rivolti a progetti analoghi a quelli promossi e realizzati a livello nazionale, in modo da sostenere piani di formazione a carattere permanente e coerenti con i processi di innovazione in atto. Le iniziative che codeste istituzioni scolastiche vorranno porre in essere saranno in linea con le attuali politiche nazionali di istruzione, anche in connessione con gli indirizzi di cui al punto 1, comma a), della Direttiva 102/2011.

L’ampliamento dell’offerta formativa dovrà incentivare, inoltre, l’accoglienza di studenti appartenenti a famiglie straniere e garantire la promozione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” attraverso la realizzazione di percorsi multidisciplinari che mirino allo studio della nostra Costituzione come strumento di tutela dei diritti del Cittadino e al contempo, promozione della cultura della legalità, di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica.

La Direzione Generale per la Politica Finanziaria e il Bilancio provvederà, attraverso i fondi iscritti nell’apposito capitolo di bilancio, ad assegnare le risorse finanziarie suddivise per grado d’istruzione direttamente alle scuole per il numero delle classi.

Per quanto concerne le attività di formazione e aggiornamento, le medesime saranno legate principalmente ai processi di riordino del sistema scolastico in atto. In via prioritaria dovranno favorire la formazione linguistica in inglese dei docenti della scuola primaria e le metodologie “CLIL” per i docenti della scuola secondaria di secondo grado. L’azione formativa in questione utilizzerà anche modelli di e-learning integrato di nuova generazione. Alle iniziative promosse a livello nazionale potranno concorrere pro-quota le istituzioni scolastiche in funzione della partecipazione del proprio personale.

 

B) Monitoraggio, valutazione e supporto dei piani dell’offerta formativa.

E’ prevista la prosecuzione nell’anno 2012 del monitoraggio dei piani dell’offerta formativa, da realizzare con il supporto di Organismi nazionali e locali competenti in materia

A livello territoriale, in base a quanto indicato dalla Direttiva n. 102/2011, gli Uffici Scolastici Regionali, d’intesa con l’Amministrazione Centrale, dovranno destinare specifici interventi per il monitoraggio dell’uso dei finanziamenti della Legge 440/97, da effettuarsi su tutte le Istituzioni Scolastiche appartenenti al sistema nazionale di istruzione e formazione, con particolare riguardo alla ricaduta e all’efficacia dei progetti finanziati. L’azione in questione dovrà favorire la costruzione di una rete di supporto nazionale in grado di garantire sul territorio momenti di confronto, sostegno e informazione.

 

Tenuto conto del rilievo che assumono le indicazioni sopraevidenziate, si invitano le SS.LL. a voler dare la più ampia e tempestiva diffusione alla presente circolare.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela PALUMBO

Piano di riparto POF – Anno 2011
importi per regione

ABRUZZO 259.817,00
BASILICATA 130.356,00
CALABRIA 460.101,00
CAMPANIA 1.355.062,00
EMILIA ROMAGNA 688.852,00
FRIULI VENEZIA GIULIA 213.427,00
LAZIO 988.337,00
LIGURIA 235.771,00
LOMBARDIA 1.556.989,00
MARCHE 290.464,00
MOLISE 66.254,00
PIEMONTE 735.929,00
PUGLIA 859.923,00
SARDEGNA 324.696,00
SICILIA 1.108.926,00
TOSCANA 622.091,00
UMBRIA 166.889,00
VENETO 836.116,00

totale 10.900.000,00
totale da ripartire 10.900.000,00

Sentenza TAR Molise 19 dicembre 2011, n. 970

N. 00970/2011 REG.PROV.COLL.
N. 00345/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise
(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex artt. 60 e 74 c.p.a.;

sul ricorso numero di registro generale 345 del 2011, proposto da:
OMISSIS, in proprio e quali esercenti la potestà sui figli minori -OMISSIS entrambi rappresentati e difesi dall’Avv. Fortunato Niro, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Salvatore Fratangelo in Campobasso, via Insorti D’Ungheria, 15;
contro
; Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, in persona del Ministro  ;l’Ufficio Scolastico regionale del Molise – Ambito territoriale di Campobasso, in persona del legale rappresentante, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliati per legge presso i suoi uffici in Campobasso, via Garibaldi, 124; l’Istituto Comprensivo di scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di 1° grado “A. Ricciardi” di Palata, in persona del Dirigente scolastico
per l’annullamento,
previa sospensione dell’efficacia,
– del provvedimento dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise – Ambito Territoriale di Campobasso del 13/07/2011, prot. n. 5914 C/21 U.O. 2, protocollato dall’Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1° grado “A. Ricciardi” di Palata in data 19/07/2011, pervenuto a conoscenza dei ricorrenti in data 12/09/2011, recante assegnazione delle ore di sostegno, nella parte in cui assegna ai minori -OMISSIS- solo 6 ore di sostegno contro le 25 e le 24 ore rispettivamente richieste;
– di tutti gli atti a questo successivi e consequenziali;
nonché per il risarcimento
dei danni subiti dai suddetti minori per effetto dell’assegnazione del suindicato numero di ore di sostegno.

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Amministrazione resistente;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore, nella camera di consiglio del giorno 1 dicembre 2011, la dott.ssa Rita Tricarico e uditi l’Avv. Niro, per la parte ricorrente, e l’Avv. dello Stato Albano, per la parte resistente, come specificato nel verbale;
Visto l’articolo 60, comma 1, c.p.a., che facoltizza il Tribunale amministrativo regionale a definire il giudizio nel merito, con sentenza in forma semplificata, in sede di decisione della domanda cautelare, una volta verificato che siano trascorsi almeno venti giorni dall’ultima notificazione del ricorso ed accertata la completezza del contraddittorio e dell’istruttoria;
Rilevato:
che nella specie il presente giudizio, per la parte concernente l’impugnativa avverso il provvedimento indicato in epigrafe, può essere definito con decisione in forma semplificata, ai sensi del menzionato art. 60, comma 1, c.p.a., stante la completezza del contraddittorio e della documentazione di causa;
che sono state espletate le formalità dell’art. 60 c.p.a.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO
1 – I ricorrenti sono i genitori dei minori -OMISSIS- sui quali esercitano la patria potestà.
1.1 – Con il presente ricorso, chiamato in decisione nella camera di consiglio del 1° dicembre 2011, gli stessi impugnano il provvedimento individuato in epigrafe, nella parte in cui a ciascuno dei citati minori sono state assegnate solo 6 ore di sostegno a fronte di quelle (rispettivamente, 25 e 24 ore) richieste, sulla base del profilo dinamico funzionale elaborato nel precedente anno scolastico, tenuto anche conto dell’accertamento eseguito dalla A.S.R.E.M., ed avanzano, altresì, domanda di risarcimento dei danni derivanti dall’attribuzione del monte ore suindicato.
in situazione di gravità dalla Commissione medica per l’accertamento dell’handicap, mentre, con riguardo a Pallotta Emanuele, questi presenta un “ritardo mentale lieve con sindrome da alterazione globale dello sviluppo economico, con notevoli difficoltà a carico di tutti gli assi”; orbene, sulla base di tale diagnosi e delle valutazioni eseguite nel corso dell’a.s. 2010/2011, nel profilo dinamico funzionale è stato indicato, quale fabbisogno di ore di sostegno, un numero pari, rispettivamente a 25 e 24 ore.1.2 – Deve considerarsi al riguardo che, per quanto concerne -OMISSIS- Andrea, lo stesso è affetto da e per questo è stato riconosciuto portatore di
1.3 – Ciononostante, in sostanziale assenza di motivazione, l’Ufficio Scolastico regionale del Molise, sulla base della proposta, anch’essa immotivata, del GLH provinciale, ha attribuito solo 6 ore di sostegno a ciascuno dei minori di che trattasi.
2 – Il ricorso è fondato in ordine alla domanda di annullamento del provvedimento impugnato.
2.1 – Va rimarcato che, come anche ribadito dalla Corte Costituzionale nella sentenza 26.2.2010, n. 80, il diritto all’istruzione dei disabili è un diritto fondamentale oggetto di specifica tutela da parte sia dell’ordinamento internazionale sia di quello interno.
. 2.2 – Sul piano internazionale, la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006, entrata in vigore sul piano internazionale il 3 maggio 2008 e ratificata e resa esecutiva nel nostro ordinamento con legge 3.3.2009, n. 18, all’art. 24 statuisce che gli Stati Parti
, stabilendo che “l’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione”.2.3 – Sul piano interno, l’articolo 38, comma 3, della Costituzione, riconosce agli inabili il diritto fondamentale ed, in attuazione dello stesso, la legge 5.2.1992, n. 104, all’art. 12, garantisce
. La medesima disposizione prevede che , il quale
.2.4 – Con l’art. 40, comma 1, della legge 27.12.1997, n. 449, il legislatore ha previsto la possibilità di assumere, con contratti a tempo determinato, insegnanti di sostegno in deroga al rapporto alunni-docenti stabilito dal successivo comma 3 e successivamente, con l’art. 1, comma 605, lett. b), della legge 27.12.2006, n. 296, ha sostituito detto criterio numerico con il principio delle
2.5 – Tuttavia i commi 413 e 414 dell’art. 2 della legge 24.12.2007, n. 244, hanno modificato il citato articolo 40 della legge n. 449/1997.
, con riequilibrio territoriale) ed il successivo comma 414 ha precluso la possibilità, in deroga al rapporto tra studenti e docenti stabilito dalla normativa statale, di assumere insegnanti specializzati che assicurino al disabile grave il miglioramento della sua situazione nell’ambito sociale e scolastico.In particolare, il comma 413 ha previsto che il numero dei posti degli insegnanti di sostegno a decorrere dall’anno scolastico 2008/2009 non possa superare complessivamente il 25% del numero delle sezioni e delle classi presenti nell’organico di diritto dell’anno scolastico 2006/2007 (rapporto medio nazionale di un docente di sostegno per 2 alunni portatori di
già individuato quale limite invalicabile all’intervento normativo discrezionale del legislatore.2.6 – Queste ultime disposizioni sono state dichiarate incostituzionali dalla Corte Costituzionale con la citata sentenza n. 80/2010, la quale ha ritenuto che tale normativa incida illegittimamente sul
.2.7 – In ultimo il D.L. 6.7.2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15.7.2011, n. 111, all’art. 19, comma 11, pur stabilendo che , consente che
Pertanto, lo stesso legislatore, sulla scorta di quanto già statuito dalla Corte costituzionale con la nota sentenza n. 80/2010, consente ora l’istituzione di posti di sostegno in deroga, ove ciò si renda necessario per assicurare la piena tutela dell’integrazione scolastica.
Nel suesposto quadro normativo si inserisce la presente controversia.
2.8 – Dall’esame dello stesso e della situazione concreta riferita ai minori figli degli attuali ricorrenti, che emerge dalla documentazione in atti, consegue che, a fronte di una grave inabilità per entrambi, il provvedimento impugnato è illegittimo e deve essere annullato.
stesso e per il miglioramento della condizione psico-fisica (nella specie permanente e continuativo).2.9 – Essi hanno, infatti, diritto all’assegnazione delle ore di sostegno richieste nel PDF, commisurate alla gravità dell’ ed alle esigenze ed alla misura dell’intervento assistenziale necessario per il recupero almeno parziale dell’
3 – Le spese del giudizio concernente la predetta impugnativa seguono la soccombenza, ponendosi a carico della parte resistente, e vanno quantificate come in dispositivo.
4 – Per quanto concerne la domanda di risarcimento del danno subito dai minori figli degli odierni ricorrenti a seguito dell’affiancamento in misura ridotta dell’insegnante di sostegno, essa deve essere preliminarmente qualificata.
.4.1 – In proposito occorre considerare che nell’atto di ricorso si assume che
In altre parole, il danno lamentato deve qualificarsi come danno biologico, rispetto al quale la parte ricorrente ha fornito un principio di prova, assolvendo all’onere di cui all’art. 64, comma 1, c.p.a..
.Segnatamente il profilo dinamico- funzionale del minore -OMISSIS- indica, per tutti i profili psico-fisici, la presenza di notevoli difficoltà e purtuttavia la possibilità di miglioramento, e, per entrambi, nel verbale della riunione del GLH dell’istituto intimato in data 29.9.2011, si legge che ed inoltre che gli alunni in questione
5 – Stante l’assolvimento dell’onere della prova, al fine di determinare la sussistenza o meno del danno dedotto ed, in caso affermativo, la sua entità, con riferimento ad entrambi i minori -OMISSIS- , è necessario disporre una verificazione, da svolgersi a cura del Primario del Reparto di Neuropsichiatria infantile del Policlinico universitario “Agostino Gemelli” di Roma o suo delegato.
5.1 – Segnatamente, il nominato verificatore, sulla base della letteratura in materia e della documentazione medica disponibile e previa visita di ciascuno dei suddetti minori, dovrà determinare se l’assegnazione in misura ridotta rispetto a quella richiesta (6 ore e non già 25 ore– per -OMISSIS- e 24 ore – per -OMISSIS-) delle ore di sostegno dall’inizio dell’anno scolastico sino alla nuova attribuzione, che sarà eseguita in esecuzione della presente sentenza, può comportare o meno effetti irreversibili sulla salute e più in generale sulla personalità dei minori medesimi ed, in caso affermativo, esplicitare in quale misura tali effetti vi incidono.
5.2 – Le parti hanno facoltà di farsi assistere da consulenti di parte, previa comunicazione agli stessi del giorno e dell’ora della visita.
5.3 – Il verificatore è tenuto a depositare le risultanze della verificazione (relazione e documentazione a corredo) in triplice copia, nel termine indicato in dispositivo.
6 – Il Collegio fissa sin da ora l’udienza pubblica del 24.5.2011 per la trattazione del merito in ordine alla domanda di risarcimento del danno.

P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise (Sezione Prima), definitivamente pronunciando in relazione all’impugnativa proposta con il ricorso in epigrafe, lo accoglie e, per l’effetto, annulla il provvedimento che ne costituisce l’oggetto ed ordina all’Amministrazione resistente di assumere le conseguenti determinazioni.
Riservata ogni decisione in ordine alla domanda di risarcimento del danno, dispone gli incombenti istruttori di cui in motivazione, assegnando al nominato verificatore il termine di 90 giorni, decorrente dalla comunicazione in via amministrativa o, se anteriore, dalla notificazione della presente sentenza, per depositare la relativa documentazione.
Condanna l’Amministrazione resistente alle spese del giudizio definito con la presente sentenza, forfetariamente quantificate in € 500,00, oltre I.V.A. e C.P.A., nonché alla restituzione del contributo unificato, in favore della parte ricorrente.
Fissa l’udienza pubblica del 24.5.2011 per la trattazione del merito in ordine alla domanda di risarcimento del danno.
Manda alla Segreteria affinché dia comunicazione della presente sentenza, oltre che alle parti, al nominato verificatore.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità amministrativa.
Così deciso in Campobasso, nella camera di consiglio del giorno 1 dicembre 2011, con l’intervento dei Magistrati:
Goffredo Zaccardi, Presidente
Orazio Ciliberti, Consigliere
Rita Tricarico, Consigliere, Estensore

L’ESTENSORE        IL PRESIDENTE

DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 19/12/2011
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Nota 19 dicembre 2011, Prot. MIURAOODGOS n. 8451

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione

Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Olimpiadi della Lingua Italiana a.s. 2011-2012 – V edizione

 

L’I.I.S.S. “F. D’Ovidio” di Larino (CB) e l’Università degli Studi del Molise, sotto il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Larino, promuovono la V edizione delle “Olimpiadi della Lingua Italiana” rivolte alle classi finali delle scuole primarie e secondarie di I grado e agli studenti del secondo anno delle scuole secondarie di II grado.

La scadenza delle iscrizioni è il 9 gennaio 2012 entro le ore 12.00.

L’iscrizione dovrà avvenire compilando on line il modulo reperibile sul sito www.leolimpiadidellalinguaitaliana.it

Informazioni sull’organizzazione e sulle prove possono essere richieste a:

Segreteria organizzativa Olimpiadi della Lingua Italiana c/o IISS “F.D’Ovidio”

tel. 0874-822048/822167

email: francesco.dovidio@inwind.it

Ulteriori informazioni sono acquisibili sul Regolamento.

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

——————————

Università degli Studi del Molise
IISS “F. D’Ovidio” (Larino)
Molise Dati SpA
Patrocinio del Comune di Larino
Patrocinio della Regione Molise
Olimpiadi
della Lingua Italiana
5a Edizione
2011 – 2012

©Olimpiadi della Lingua Italiana
Olimpiadi della Lingua Italiana _ Regolamento

Art. 1 – Indizione e date di svolgimento delle prove
Per l’anno scolastico 2011-2012 sono indette le Olimpiadi della lingua
italiana 5a edizione.
Le Olimpiadi si articoleranno in eliminatorie, semifinali e finali.
Tutte le prove verteranno sulla lingua italiana (cfr. oltre Art. 15 – Tipologia
delle prove).
Le prove eliminatorie si svolgeranno on line entro la fine di febbraio
2012.
Le semifinali si svolgeranno il 20 aprile 2012 a Larino (CB), alle ore 16,30,
presso l’IISS “F. D’Ovidio”.
Le finali e la premiazione si svolgeranno il 21 aprile 2012 alle ore 10,00.

Art. 2 – Finalità
Le Olimpiadi della Lingua Italiana intendono rilanciare in maniera anche
giocosa l’importanza della riflessione sulla lingua in tutti gli ordini della scuola.
L’iniziativa mira a richiamare l’attenzione:
– sulla rilevanza della conoscenza della grammatica ai fini di un uso corretto
della lingua e di un potenziamento delle competenze di lettura;
– sul suo statuto di sapere di per sé formativo e in grado di sviluppare e
affinare la capacità di analisi e di risoluzione dei problemi.

Art. 3 – Enti promotori
Le Olimpiadi della lingua italiana 5a edizione sono promosse dall’ Università
degli Studi del Molise e dall’IISS “F. D’Ovidio” di Larino, sotto il
patrocinio della Regione Molise e del Comune di Larino, con il supporto
tecnologico della Molise Dati SpA.

Art. 4 – Comitato scientifico, Comitato organizzatore, Giuria
Per la realizzazione delle Olimpiadi della lingua italiana 5a edizione sono
costituiti un Comitato scientifico e un Comitato organizzatore, presieduti
rispettivamente dalla prof.ssa Giuliana Fiorentino e dal Dirigente dell’IISS “F.
D’Ovidio”, prof. Paolo Antonio Santella.
Il Comitato scientifico delle Olimpiadi della lingua italiana 5a edizione è
composto come segue:
Presidente: Giuliana Fiorentino (Università del Molise)
Componenti:
Gaetano Berruto (Università di Torino)
Margarita Borreguero Zuloaga(Università Complutense di Madrid)
Annamaria Cacchione (Università del Molise)
Manuel Carrera Diaz (Università di Sevilla)
Marina Cecchini (Giscel Campania)
Annarosa Costantini (Giscel Molise)
Giuliana De Simone (Giscel Molise)
Alfredo Di Vizio (Giscel Campania)
Elisabetta Himmel (IIS “Galileo Galilei”, Napoli)
Ilenia Serena Perna (Università del Molise)
Michele Prandi (Università di Genova)
Giovanni Rovere (Università di Heidelberg)
Sergio Travi (S.S. di primo grado “Armando Diaz”, Pozzuoli)
Lucia Vitiello (Giscel Molise)
Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi della lingua italiana 5a edizione è
composto come segue:
Presidente: Paolo Antonio Santella, Dirigente Scolastico IISS “F. D’Ovidio”
Larino
Componenti:
M. Grazia Armento (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Irma Buccino (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Immacolata Giacomodonato (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Angelo Iannaccio (Molise Dati SpA, Campobasso)
Giuseppina Narducci (Molise Dati SpA, Campobasso)
Alessandro Patuto (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Franca Rinaldi (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
M. Rosaria Russo (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Lucia Vitiello (IISS “F. D’Ovidio”, Larino)
Fabrizio Zeoli (webmaster “F. D’Ovidio”, Larino)
La Giuria sarà composta da cinque membri, che verranno individuati nel
gruppo del CS, e sarà presieduta dalla prof.ssa Fiorentino.

Art. 5 – Informazioni
Informazioni sugli aspetti organizzativi e sulle prove si potranno richiedere alla
segreteria organizzativa delle Olimpiadi:
Segreteria organizzativa Olimpiadi della Lingua Italiana
c/o IISS “F. D’Ovidio”, Larino
tel.: 0874/822048 oppure 822167;
fax: 0874/833664;
e-mail: francesco.dovidio@inwind.it
prof.ssa Lucia Vitiello – prof.ssa Immacolata Giacomodonato – sig.ra Irma
Buccino – sig. Alessandro Patuto.
Informazioni sulle prove saranno pubblicate sul sito web delle Olimpiadi:
http://www.leolimpiadidellalinguaitaliana.it
o sul sito web della Scuola:
http://www.istitutodovidio.it
Le spese per il trasferimento a Larino sono a totale carico delle scuole
partecipanti.

Art. 6 – Partecipazione
Le Olimpiadi della Lingua Italiana sono aperte a tutte le scuole italiane e
dall’anno scolastico 2010-2011 anche alle scuole italiane all’estero. Possono
partecipare le classi terminali delle scuole primarie e secondarie di primo
grado e gli studenti del secondo anno delle secondarie di secondo grado.
Ogni scuola può partecipare con una sola squadra; gli istituti comprensivi ed
omnicomprensivi possono partecipare con una squadra per ciascun ordine
(rispettivamente primaria e secondaria di primo grado; primaria, secondaria di
primo grado e secondaria di secondo grado).
Ciascuna squadra dovrà essere formata da 5 (cinque) studenti possibilmente di
classi diverse.
Qualora un componente della squadra fosse impossibilitato a
partecipare per malattia o altri seri motivi, può essere sostituito. La
scuola partecipante è tenuta a comunicare tempestivamente alla
Scuola organizzatrice la sostituzione, a pena di esclusione.

Art. 7 – Restrizioni per la Scuola organizzatrice e per le
scuole di titolarità dei componenti del CS e del CO
Alla Scuola organizzatrice e alle Scuole di titolarità dei docenti facenti parte del
CS e del CO è consentita la partecipazione alle Olimpiadi della lingua italiana;
tuttavia, perché sia garantita la più assoluta trasparenza, gli studenti
provenienti da tali Scuole non concorreranno per il conseguimento dei premi
stabiliti. Sarà redatta per gli stessi studenti una graduatoria a sé stante, che
consentirà, comunque, di ottenere menzioni d’onore, attestati di partecipazione
e, ove ne sussistesse la possibilità, premi, secondo quanto il CO e il CS
stabiliranno.

Art. 8 – Requisiti tecnici
per la partecipazione alle eliminatorie
Le prove eliminatorie si svolgeranno on line; pertanto si dettagliano di seguito
le specifiche tecniche per l’accesso alla piattaforma Net-learning della Molise
Dati SpA che sarà utilizzata per la somministrazione delle prove:
Web browser:
· Microsoft Internet Explorer versioni 6.x o 7.x
· MozillaFirefox3.x e successive
· Apple Safari 3.1.2 e successive
Sistema operativo:
· Microsoft Windows XP/Vista/7 o Seven
· Apple Mac OS X 10.4.x (Tiger) e successive
Connettività:
Collegamento a larga banda di tipo ADSL o comparabile

Art. 9 – Iscrizione
Le scuole che intendono partecipare alle Olimpiadi della Lingua Italiana 5a
edizione devono inoltrare la loro richiesta di iscrizione entro e non oltre il 9
gennaio 2012 ore 12.00, compilando on line in ogni sua parte l’apposito
form del Modulo Richiesta Iscrizione 2011-2012 reperibile sul sito
www.leolimpiadidellalinguaitaliana.it.

Art. 10 – Ammissione
Saranno ammesse a partecipare alle Olimpiadi della Lingua Italiana 5a edizione
le prime 80 scuole che si iscriveranno per ogni ordine; farà fede la data di
iscrizione e, se necessario, anche l’ora.
La scuola organizzatrice pubblicherà, entro il 14 gennaio 2012, sul sito delle
Olimpiadi, l’elenco delle scuole ammesse a partecipare.
A parziale sostegno delle spese di organizzazione, le scuole ammesse sono
tenute a versare un contributo di € 50,00 entro e non oltre il 25 gennaio
2012.
Gli istituti comprensivi e omnicomprensivi che partecipino con squadre dei
diversi ordini (rispettivamente primaria e secondaria di primo grado; primaria,
secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) dovranno versare €
50,00 per ciascuna delle squadre partecipanti.
La quota di partecipazione dovrà essere versata mediante:
CCP n. 10906865, intestato a: IISS ‘F. D’Ovidio’- Via Marra, snc. 86035
Larino.
Causale del versamento: Olimpiadi della lingua italiana 2011-2012.
Entro il 25 gennaio 2012 le scuole ammesse invieranno alla Scuola
organizzatrice anche l’elenco degli studenti che costituiscono la squadra,
compilando il Modulo Elenco Studenti 2012 scaricabile dal sito delle
Olimpiadi.
L’elenco delle scuole effettivamente partecipanti verrà pubblicato entro il 30
gennaio 2012, sul sito delle Olimpiadi.
Non saranno ammesse a partecipare le scuole che non avranno trasmesso
entro il 25 gennaio 2012 la copia del bollettino attestante l’avvenuto
versamento e l’elenco degli studenti partecipanti.

Art. 11 – Eliminatorie
Le eliminatorie consisteranno in test di circa 80 item che gli studenti
partecipanti svolgeranno individualmente in interazione con la piattaforma
Net-learning resa disponibile dalla Molise Dati SpA.
I punteggi ottenuti dai singoli componenti di ciascuna squadra saranno
sommati; la media determinerà il punteggio della squadra. Sulla base del
punteggio ottenuto dalle singole squadre verrà formulata una graduatoria. Le
prime 20 squadre di ciascun ordine di scuola si confronteranno in diretta nelle
semifinali.
Entro il 6 febbraio 2012 la scuola organizzatrice farà conoscere le modalità di
accesso alla piattaforma comprese le credenziali di cui ciascuno studente ha
bisogno.
Per consentire ai partecipanti di sperimentare l’interazione con la piattaforma
Net-learning, entro il 15 febbraio 2012 avrà luogo una simulazione, previa
comunicazione alle scuole delle informazioni necessarie.
Le eliminatorie on line avranno luogo entro la fine di febbraio 2012.
Entro il 10 marzo 2012 verrà pubblicato sul sito
www.leolimpiadidellalinguaitaliana.it l’elenco dei partecipanti alle semifinali.

Art. 12 – Semifinali
Le semifinali consisteranno in test di circa 80 item che gli studenti partecipanti
svolgeranno individualmente in forma scritta.
I punteggi ottenuti dai singoli componenti di ciascuna squadra saranno
sommati; la media determinerà il punteggio della squadra. Sulla base del
punteggio ottenuto dalle singole squadre verrà formulata una graduatoria. Le
prime 3 (tre) squadre di ciascun ordine di scuola si confronteranno in diretta
nelle finali.
Le semifinali avranno luogo il 20 aprile 2012 a Larino (CB), presso l’IISS F.
D’Ovidio”, a partire dalle ore 16,30.

Art. 13 – Finali
Le finali consisteranno in domande a risposta aperta a cui ciascuna delle tre
squadre finaliste risponderà in un tempo dato.
La squadra che avrà riportato il punteggio più alto vincerà (una squadra per
ogni ordine di scuola).
Le finali avranno luogo il 21 aprile 2012 partire dalle ore 10,00.

Art. 14 – Premiazione
Per le tre squadre vincitrici (una per ogni ordine di scuola) e per quelle finaliste
sono previsti premi. Per tutte le squadre sono previsti attestati di
partecipazione.
La proclamazione della squadra vincitrice per ciascun ordine di scuola e le
premiazioni avranno luogo nella mattinata del 21 aprile 2012 subito dopo la
conclusione delle finali.

Art. 15 – Tipologia delle prove
Le prove delle eliminatorie saranno, per l’edizione 2011-2012, esercizi delle
tipologie rese disponibili dalla piattaforma net learning: quesiti a scelta multipla
(una o più risposte da un set di alternative);cloze multiscelta (riempimento di
spazi vuoti selezionando la risposta da un menù a tendina); cloze a risposta
breve (riempimento di spazi vuoti digitando la risposta con o senza aiuto);
quesiti a corrispondenza (abbinamento di elementi raggruppati a sinistra con
elementi raggruppati a destra in un menù a tendina).
Le tipologie saranno presenti anche nella simulazione di cui all’art. 11.
Le prove delle semifinali saranno test scritti del tipo a risposta multipla.
I test delle finali saranno domande a risposta aperta e giochi linguistici.
Tali domande saranno presentate in forma scritta su maxischermo; alle
squadre partecipanti verrà chiesto di consegnare i fogli su cui avranno
appuntato via via la risposta a ciascun quesito; la giuria leggerà la risposta
fornita da ciascuna squadra e attribuirà il punteggio.

Art. 16 – Contenuti delle prove
In tutte le prove verranno indagate le seguenti aree della grammatica:
morfologia, sintassi, morfologia lessicale, semantica lessicale. Sono
inoltre previsti quesiti sulla testualità e giochi linguistici. Tali argomenti
sono riportati nell’Allegato A), che segue.
Gli argomenti su cui vertono le prove si ripetono in parte nei tre ordini di
scuola ma con un grado di complessità crescente (ad esempio, se nelle prove
della scuola primaria verranno evitati i casi problematici questi potranno essere
introdotti nelle prove dei due ordini successivi).
Gli esercizi proposti fanno uso soprattutto di materiali originali e naturali,
attinti alla stampa, a Internet, ad opere letterarie, al parlato televisivo o
radiofonico.
I quesiti delle finali oltre a vertere sugli argomenti indicati nella lista che
segue riguarderanno anche aspetti relativi alla variabilità linguistica,
all’appropriatezza pragmatica e all’uso della lingua in diversi contesti e
in relazione a diversi registri.
Si ricorda che, visitando il sito delle Olimpiadi
(http://www.leolimpiadidellalinguaitaliana.it) o quello della Scuola
organizzatrice (http://www.istitutodovidio.it), è possibile reperire e scaricare le
prove proposte nelle precedenti edizioni.

Art. 17 – Concorso speciale Scrittura collaborativa via web
È indetta una ulteriore selezione di 10 finalisti che scriveranno
collaborativamente e sotto la guida di un docente esperto di web writing un
testo intorno alle particolarità della lingua italiana in internet (‘Lingua italiana
dv 6? Il gergo di internet spiegato ai miei genitori’).
La selezione è riservata agli studenti delle scuole superiori iscritte alle
Olimpiadi ed è aperta anche astudenti che non fanno parte della squadra
partecipante alle Olimpiadi. La partecipazione è individuale.
Gli studenti interessati potranno iscriversi direttamente mandando una mail a
giuliana.fiorentino@unimol.it indicando nell’oggetto della mail Scrittura
collaborativa via web. Nella mail verranno fornite tutte le istruzioni per
l’iscrizione che verrà effettuata mediante login su un sito dedicato (in
costruzione, dominio www.latestabenfatta.com), entro il 15 gennaio 2012.
Contestualmente al login gli studenti invieranno un testo da loro prodotto sulla
base delle istruzioni che verranno fornite via mail.
Un comitato scientifico ristretto valuterà i testi pervenuti in tempo utile (entro
il 15 gennaio 2012) e i 10 studenti selezionati produrranno nei mesi di febbraio
– marzo 2012 il saggio collaborativo mediante sessioni di lavoro on line (il
calendario verrà concordato con gli studenti e con le loro scuole).
Il saggio prodotto verrà stampato e distribuito durante le finali delle Olimpiadi.

ALLEGATO A
Elenco degli argomenti su cui verteranno le prove
5a classe della scuola primaria
1.1. Morfologia: distinzione tra parole variabili e invariabili.
1.2. Morfologia: riconoscimento delle principali parti del discorso.
1.3. Morfologia: riconoscimento e formazione di tempi e modi verbali.
1.4. Morfologia lessicale: riconoscimento delle parti del discorso a cui
appartengono i componenti di parole composte: es. cassapanca Nome +
Nome; giallorossi Aggettivo + Aggettivo, apriscatole Verbo + Nome.
1.5. Morfologia lessicale: riconoscimento di prefissi e suffissi di derivazione, e
del significato di alcuni tra i più frequenti: es. arcistufo arci- prefisso con valore
superlativo, megaraduno mega- prefisso che significa “molto grande”, bellezza
– ezzasuffisso che forma nomi astratti di qualità da aggettivi.
1.6. Morfologia lessicale: riconoscimento della trasformazione delle parti del
discorso in alcune derivazioni: es. bello aggettivo >bellezza nome; esercitare
verbo >esercitazione nome.
1.7. Sintassi: riconoscimento della concordanza tra parole variabili in sintagmi
(aggettivo + nome) e nella frase semplice (soggetto e verbo) es. i miei amici;
Le bambine sono uscite; il gatto è buono.
1.8. Sintassi: distinzione tra essere usato come verbo ausiliare e essere usato
come copula: es. Mario è arrivato a casa; Mario è un maestro di musica.
1.9. Sintassi: distinzione tra avere usato come verbo ausiliare e avere usato
come verbo principale: es. Mario ha mangiato al ristorante, Mario ha due
sorelle.
1.10. Sintassi: individuazione del soggetto esplicito in frasi semplici: es. Al
mare arrivano turisti da ogni nazione europea.
1.11. Sintassi: trasformazioni grammaticali implicate nel passaggio dal discorso
diretto al discorso riportato o indiretto.
1.12. Semantica lessicale: individuazione di relazioni di significato tra parole in
contesto: sinonimia (alzare / levare, viso / volto, cattivo / malvagio),
antonimia (alto / basso, vivo / morto), iponimia e iperonimia (ciclamino / fiore,
coltello / posata).
1.13. Lessico: capacità di inserire in un contesto parole lessicali eliminate
(cloze) scegliendo tra sinonimi
1.14. Giochi linguistici (cambio, scarto, zeppa, acrostico, limerick, cruciverba,
rebus).
3a classe della Scuola secondaria di primo grado
2.1. Morfologia: riconoscimento delle principali parti del discorso.
2.2. Morfologia: distinzione tra forme omografe che appartengono a classi di
parole diverse e realizzano funzioni grammaticali diverse: es. la (articolo)
bambina è guarita, la (pronome personale) vedrò domani; credi che
(congiunzione) si debba uscire? La casa che (pronome relativo) ho comprato è
da ristrutturare.
2.3. Morfologia: distinzione del valore aggettivale o pronominale di alcune
classi di parole e del valore aggettivale o avverbiale dei quantificatori molto,
tanto, troppo, poco: es. Questa (aggettivo) penna è di Mario, quella (pronome)
è mia (pronome); Ho mangiato molte (aggettivo) caramelle, Ho mangiato
molto (avverbio).
2.4. Sintassi: individuazione del soggetto di frasi implicite es. Maria è contenta
di arrivare a casa.
2.5. Sintassi: individuazione del complemento oggetto diretto.
2.6. Sintassi: individuazione nella frase semplice di complementi (o espansioni)
obbligatori e facoltativi: es. Mario (soggetto, espansione obbligatoria) cammina
nel parco (complemento facoltativo) con il suo cane (complemento facoltativo)
ogni pomeriggio (complemento facoltativo).
2.7. Sintassi: riconoscimento del valore attributivo o predicativo degli
aggettivi: es. la buona (attributivo) notizia si è diffusa; Maria è bella
(predicativo).
2.8. Sintassi: distinzione tra uso di essere come copula e come verbo ausiliare
(anche nella diatesi passiva o nei costrutti impersonali) o come verbo lessicale:
es. Maria è una nostra alunna (copula), Maria è arrivata a casa (ausiliare),
Maria è stata assunta ieri (ausiliare passivo), Si è parlato a lungo del disastro
aereo (ausiliare in verbo impersonale), Il libro è di Maria (verbo lessicale);
Maria è a casa (verbo lessicale).
2.9. Sintassi: uso del congiuntivo nella subordinazione: es. Credo che sia
meglio andare; suppongo tu debba partire.
2.10. Sintassi: riconoscimento e manipolazione della forma attiva e passiva del
verbo.
2.11. Sintassi: trasformazioni grammaticali implicate nel passaggio dal discorso
diretto al discorso riportato o indiretto.
2.12. Sintassi e semantica: distinzione dei diversi valori semantici di una
congiunzione subordinante: es. mi chiedo se (interrogativa indiretta) tu sia
felice; se (ipotetica) arriverò in tempo prenderò un caffè.
2.13. Semantica lessicale: individuazione di relazioni di significato tra parole in
contesto: sinonimia (alzare / levare, viso / volto, cattivo / malvagio),
antonimia (alto / basso, vivo / morto), iponimia e iperonimia (ciclamino / fiore,
coltello / posata); polisemia.
2.14. Lessico: capacità di inserire in un contesto parole lessicali eliminate
(cloze) scegliendo tra sinonimi.
2.15. Figure del significato (metafore, similitudini, iperbole, perifrasi, ecc.).
2.16. Giochi linguistici (cambio, scarto, zeppa, acrostico, limerick, cruciverba,
rebus).
2a classe della Scuola secondaria di secondo grado
3.1. Morfologia lessicale: riconoscimento delle catene di derivazione: es. centro
> centrale > centralizzare Nome > Aggettivo > Verbo.
3.2. Sintassi: riconoscimento del gruppo nominale (sintagma) nelle diverse
funzioni sintattiche: es. gruppo del soggetto: Mario (sintagma nominale
costituito dal solo nome) è stanco; Mario, il mio migliore amico, (sintagma
nominale con apposizione e attributi) è stanco; Mario, che ha camminato tutta
la mattina, (sintagma nominale con subordinata relativa) è stanco; La casa di
Giovanni (sintagma nominale con complemento di specificazione) è
accogliente; es. gruppo dell’oggetto: Ho incontrato Mario (sintagma nominale
costituito dal solo nome); Ho incontrato Mario, il mio migliore amico, (sintagma
nominale con apposizione e attributi), Ho incontrato Mario, che mi ha salutato
calorosamente (sintagma nominale con subordinata relativa), Ho visitato la
casa di Giovanni (sintagma nominale con complemento di specificazione).
3.3. Sintassi: riconoscimento del soggetto in frasi complesse contenenti una o
più subordinate esplicite e implicite: es. In italiano gli aggettivi si accordano in
genere e numero con il nome / a cui (soggetto sottinteso uguale alla frase
precedente) si riferiscono, / così come avviene (verbo impersonale) nelle
lingue romanze. / Tale accordo è obbligatoriamente marcato sia sugli aggettivi
attributivi sia su quelli predicativi.
3.4. Sintassi: riconoscimento dei complementi predicativi del soggetto e
dell’oggetto: es. Mario è stato eletto preside per un triennio; Mario ha ritenuto
Giovanni colpevole del furto.
3.5. Sintassi: discriminazione tra forme omografe che rimandano a più funzioni
grammaticali: es. Mentre (congiunzione subordinante temporale) uscivo di
casa squillò il telefono; se si accorciano troppo, si può essere colpiti da
malattie degenerative, mentre (congiunzione coordinante avversativa), se
diventano troppo lunghi, può insorgere il cancro.
3.6. Sintassi: discriminazione tra i diversi valori del si in italiano (Si vendono
auto usate; Maria e Paolo si amano; Mario si lava le mani; ecc.).
3.7. Sintassi: riconoscimento del valore frasale sotteso ai nomi d’azione e
individuazione dei complementi da essi retti: es. Tutti hanno apprezzato
l’esecuzione (nome deverbale, nome di azione) della sonata di Bach
(complemento oggetto di esecuzione) di Pollini (soggetto di esecuzione) =
Tutti hanno apprezzato come Pollini ha eseguito la sonata di Bach.
3.8. Sintassi: discriminazione tra uso aggettivale o verbale nei participi italiani
e delle reggenze preposizionali implicate: es. sono deciso a darti guerra vs ho
deciso di darti guerra.
3.9. Sintassi: discriminazione tra funzione restrittiva e funzione appositiva di
una proposizione relativa: es. Il ragazzo che è appena entrato è mio fratello
vs. Mario, che è un medico, ha cercato subito di rendersi utile.
3.10. Sintassi: Ricostruzione di catene anaforiche e individuazione
dell’antecedente di una ripresa anaforica: es. Moltissimo tempo fa, quando si
filava ancora la lana, nelle campagne vivevano due poveri contadini, marito e
moglie. Sebbene (soggetto sottinteso, anafora zero) fossero molto poveri,
(soggetto sottinteso, anafora zero) desideravano moltissimo d’avere un figlio.
3.11. Sintassi: discriminazione tra le diverse forme di sostituenti nelle catene
di referenza (iperonimi, sinonimi, pronomi, particelle avverbiali).
3.12. Sintassi: individuazione / esplicitazione della variazione del grado di
certezza di un’asserzione legata all’uso dei modi verbali: es. Penso di arrivare
alle otto; penserei di arrivare alle otto.
3.13. Sintassi: trasformazioni grammaticali implicate nel passaggio dal discorso
diretto al discorso riportato o indiretto.
3.14. Sintassi: trasformazioni grammaticali implicate nella variazione del
tempo verbale della proposizione reggente: es. penso che non arriverai in
tempo; pensavo che non saresti arrivato in tempo.
3.15. Sintassi e semantica: valori semantici e aspettuali dei tempi verbali: es.
imperfetto di cortesia (in luogo del condizionale presente): es. volevo
aggiungere un’ultima riflessione / vorrei aggiungere un’ultima riflessione.
3.16. Semantica lessicale: individuazione di relazioni di significato tra parole in
contesto: sinonimia (alzare / levare, viso / volto, cattivo / malvagio),
antonimia (alto / basso, vivo / morto), iponimia e iperonimia (ciclamino / fiore,
coltello / posata); polisemia.
3.17. Lessico: capacità di inserire in un contesto parole lessicali eliminate
(cloze) scegliendo tra sinonimi.
3.18. Testualità: riorganizzazione della coerenza testuale di un testo
segmentato e scomposto.
3.19 Figure del significato (metafore, similitudini, iperbole, perifrasi, ecc.).
3.20Giochi linguistici (cambio, scarto, zeppa, acrostico, limerick, cruciverba,
rebus).

ALLEGATO B
MEMORANDUM “LE OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA”
5a Edizione 2011-2012
9 gennaio 2012 Scadenza domanda di iscrizione
14 gennaio 2012 Pubblicazione elenco scuole ammesse a
partecipare
25 gennaio 2012 Termine per il pagamento del contributo di €
50,00
Termine ultimo invio modulo elenco studenti
30 gennaio 2012 Pubblicazione elenco definitivo scuole
partecipanti
6 febbraio 2012 Comunicazione alle scuole delle modalità di
accesso alla piattaforma
Entro il 15 febbraio 2012 Prove di simulazione su piattaforma
Entro fine febbraio 2012 Eliminatorie on line
Entro il 10 marzo 2012 Pubblicazione scuole ammesse alle
semifinali
20 aprile 2012 Semifinali ore 16.30
21 aprile 2012 Finali ore 10.00