Orario scolastico: i tempi e le modalità di decisione e pubblicità

Orario scolastico: i tempi e le modalità di decisione e pubblicità

di Cinzia Olivieri

 

Purtroppo accade che, magari in concomitanza con l’approvazione degli adattamenti del calendario scolastico, si provveda ad una modifica dell’organizzazione oraria per l’anno scolastico successivo nel periodo estivo al termine delle lezioni e successivamente alle iscrizioni.

Sebbene talvolta a seguito dell’assegnazione dell’organico possono rendersi indispensabili modifiche organizzative e rimodulazioni orarie, tale pratica non è corretta in particolare in caso di cambiamenti consistenti.

In primo luogo occorre precisare che in base al coordinato disposto degli articoli 7, 10 e 396 del dlgs 297 94 il Dirigente Scolastico procede alla formulazione dell’orario sulla base dei criteri generali stabiliti dal consiglio di circolo o d’istituto e delle proposte del collegio dei docenti elaborate tenendo conto dei predetti criteri.

Pertanto l’orario costituisce l’esito di un procedimento che vede la partecipazione e condivisione delle componenti della scuola: delibera del consiglio di istituto che fissa i criteri generali; proposta del collegio; formulazione coerente del dirigente.

È illegittimo quindi un provvedimento unilaterale del dirigente e/o che non rispetti la predetta procedura (Ordinanza TAR Toscana 347/2012), ciò anche successivamente alla riforma introdotta dal dlgs 150/09, il quale ha sì rafforzato i poteri organizzativi allo stesso riconosciuti dall’art. 5 del dlgs 165/01 ma non ha modificato il successivo art. 25, il quale statuisce al comma 2 che gli “autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane” spettanti ai dirigenti scolastici siano esercitati nel “rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici” .

Nulla fin qui si dice in merito ai tempi di formulazione dell’orario scolastico.

Tuttavia a tanto occorre aggiungere che esso costituisce ormai parte integrante dell’offerta formativa che – come previsto dall’art. 3 del DPR 275/99 – è elaborata dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali dal consiglio di istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti ed infine è adottata dal consiglio di istituto stesso.

Ebbene, giacché (come dispone il comma 5 del citato art. 3 DPR 275/99)”Il Piano dell’offerta formativa è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto dell’iscrizione” significa che l’orario per l’anno successivo deve essere fissato precedentemente ad essa.

Lo dice chiaramente la circolare iscrizioni la quale afferma “Ogni singola istituzione scolastica mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività (inclusa l’eventuale distribuzione dei rientri pomeridiani) e la disponibilità dei servizi di mensa (…)” (Pag. 7 CM 28/14)

Infatti i genitori sono chiamati a formulare le proprie scelte e ad esprimere le proprie opzioni orarie in base a quanto comunicato. Dunque una modifica successiva violerebbe i principi di pubblicità e trasparenza a cui deve ispirarsi l’attività della Pubblica Amministrazione, secondo quanto disposto dalla L 241/90.

Infine, sebbene non sia previsto il necessario coinvolgimento di tutti i genitori (nonché nella secondaria di secondo grado degli studenti), il procedimento per l’adozione del POF, come descritto dall’art. 3 del DPR 275/99, rende decisamente auspicabile il loro ascolto ed in particolare l’acquisizione dei pareri e delle proposte dei comitati dei genitori e degli studenti prima di una sensibile modifica dell’orario scolastico.

Scuola rimandata

244 SCUOLA RIMANDATA RIPARIAMO CAMBIANDO VERSO di Umberto Tenuta

CANTO 244 La riforma della scuola è stata rinviata.

Che bello!

Ora cambiamo verso.

Sarà la Riforma delle Riforme.

Il Nucleo concettuale fondante della RIFORMA RENZI GIANNINI sarà il SUCCESSO FORMATIVO garantito a tutti gli studenti.

 

Basta raccogliere quanto da un cinquantennio si sta dicendo sul successo formativo da garantire ad ogni figlio di donna.

<<Ogni uomo è destinato ad essere un successo e il mondo è destinato ad accogliere questo successo>>(FAURE E, (a cura di), Rapporto sulle strategie dell’educazione, Armando-UNESCO, Roma, 1973, p. 249)

<<…2. L’autonomia delle istituzioni scolastiche …si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento>>.( D.P.R. 8.3.1999, n.275−Art.1−Natura e scopi dell’autonomia delle istituzioni scolastiche)

Niente più insuccessi, alunni respinti, alunni bocciati.

Questa sarà la scuola del successo formativo.

La scuola della qualità!

Qualità degli obiettivi formativi che i singoli studenti raggiungeranno per la formazione integrale, originale, massimale della loro personalità.

Qualità dei percorsi formativi personalizzati per ogni studente: unità di apprendimento (UDA)

Qualità delle metodologie educative: Team Teaching, Problem solving, Cooperative learning

Qualità delle tecnologie educative utilizzate dagli studenti, e non dai docenti: materiali comuni e strutturati, concreti, digitali, iconici e simbolici. Tablet compresi!

Qualità della valutazione formativa, e non più selettiva: si valuterà per formare, non per selezionare.

Qualità degli ambienti di apprendimento: via le aule carcerarie con i banchi allineati e spazi attrezzati per le attività laboratoriali, tutte laboratoriali, per la grammatica e per la matematica, per la filosofia e per la geografia…

Qualità dei Maestri

−non più insegnanti che nulla possono incidere nelle menti degli studenti

−non più docenti che gli studenti non debbono addomesticare

−non più professori di orchestre che a scuola non ci sono.

Maestri socratici, ostetriche della seconda gestazione, della gestazione culturale che partorisce, non candidati alla condizione umana, ma uomini, nati non a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza.

Maestri mai sazi, mai contenti, mai arrivati!

Sempre bambini curiosi tra i bambini curiosi, sempre affamati di conoscenze e di virtù.

Delle conoscenze infinite dell’infinito universo cosmico ed umano.

Delle affascinanti virtù delle mani e dei piedi, delle orecchie e della lingua…

La scuola della formazione degli uomini di domani!

Poeti e scienziati, artisti e musicisti, tecnologi ed ecologi, filosofi e geografi, fisici e politici… ma tutti onesti cittadini!

 

Renzi, lascia stare Gentile e la Giannini.

Resta coi cittadini.

Cambia verso alla scuola!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

 

N ITALIA IL 63% DEI RAGAZZI FRA I 16 E I 18 ANNI A RISCHIO ABBANDONO

SCUOLA; DON MAZZI (EXODUS): “IN ITALIA IL 63% DEI RAGAZZI FRA I 16 E I 18 ANNI A RISCHIO ABBANDONO”

In questi giorni il Governo è alle prese con la riforma della scuola, un tema rispetto al quale molti giovani italiani hanno ancora problemi. Infatti il 63,1% dei ragazzi di età compresa fra i 16 e i 18 anni è a rischio abbandono scolastico. La percentuale rimane alta anche nella fascia d’età fra i 14 e i 16 anni, dove i ragazzi che rischiano di abbandonare i banchi di scuola sono il 49,8%, mentre per gli under 14 si scende al 17,8%.

E’ quanto emerge da un’indagine svolta dalla Fondazione Exodus, l’associazione fondata da Don Antonio Mazzi che da oltre 25 anni combatte in Italia il fenomeno della dispersione scolastica grazie al progetto “Donmilani2”.

Nel 65% dei casi infatti il disagio sociale sfocia nella litigiosità e nel conflitto, nel 57% in condotte avventate, nel 55% nell’abitudine a mentire, nel 40% nella violazione della legge, nel 30% nell’uso di stupefacenti. Il malessere vissuto dai ragazzi viene manifestato soprattutto nel rapporto distorto col cibo per affrontare il senso di inadeguatezza o come reazione a condizione di stress particolare. Tendono ad avere eccessi nell’uso di caffè o di prodotti energizzanti, uso di anabolizzanti, uso di farmaci senza prescrizione medica. Sono molto prematuri nei primi approcci al fumo e all’alcol, utilizzo di smart drugs, trasgressioni stradali nella guida di motocicli, sesso precoce e non protetto.

Per analizzare e cercare di prevenire il fenomeno della dispersione scolastica l’Associazione Mille Giovani Per La Pace (Gruppo Exodus) organizza a Cassino il 2 settembre 2014, presso il rettorato dell’Università di Cassino, l’incontro “Adolescenze difficili e disagio scolastico”, con la presenza di Roberto Reggi, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

L’incontro sarà anche l’apertura dell’ormai tradizionale meeting “Mille Giovani Per La Pace”, giunto quest’anno alla XX edizione che si svolgerà dal 2 al 7 settembre a Cassino sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Lazio, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio Regionale del Lazio, della Giunta Regionale del Lazio, della Provincia di Frosinone, del Comune di Cassino, dell’Università degli studi di Cassino e dell’Abbazia di Montecassino.

L’evento, che quest’anno avrà come tema “Apriamo strade impossibili” prenderà il via con l’arrivo della Carovana del 30° anniversario di Exodus, che porta a Cassino la fiaccola accesa il 25 marzo scorso a Gerusalemme e portata nelle principali città d’Italia da oltre 400 ragazzi fra i 20 e i 30 anni (per maggiori informazioni www.millegiovaniperlapace.it).

I ragazzi incontreranno Don Maurizio Patriciello (Terra dei fuochi), Pino Ciociola (Avvenire), Michele Kettmaier (Fondazione Ahref), Mons. Bregantini (Arcivescovo di Campobasso), Giacomo D’Arrigo (Agenzia Nazionale Giovani), Nicola Zingaretti (presidente Regione Lazio), Simona Bonafé (parlamentare europea), David Sassoli (Vice presidente parlamento europeo), Franco Taverna (coordinatore nazionale Exodus), Don Antonio Mazzi (presidente di Exodus); persone che spendono la loro vita per essere “operatori di pace” e saranno protagonisti di attività educative con i più piccoli.

“Il Governo italiano – dichiara Don Antonio Mazzi, presidente di Exodus – è tornato in questi giorni a parlare della riforma della scuola, una riforma che noi riteniamo assolutamente necessaria vista la situazione che la Fondazione Exodus tocca ogni giorno con mano. I nostri volontari sono impegnati da tanti anni nell’aiuto ai giovani in condizioni di maggiore disagio e alle loro famiglie, ma spesso il nostro impegno, seppur molto importante, non basta se non è coadiuvato da un sistema che funziona bene”.

“Il Meeting “Mille Giovani per la Pace” è un appuntamento importante per la nostra associazione e per i giovani che vi prendono parte, è per questo che abbiamo deciso quest’anno di organizzare anche un incontro sul problema della scuola, un problema che ancora oggi persiste e che va affrontato con decisione”.

Basta proclami attuare soluzioni reali

Scuola: Mascolo (Ugl),
basta proclami attuare soluzioni reali
(dall’Agenzia ANSA)
“Se vogliamo una scuola di qualita’ dobbiamo finirla con i proclami e dobbiamo cercare di attuare soluzioni reali e definitive”.
Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, spiegando che il rinvio in Consiglio dei ministri del Piano Scuola “e’ l’ennesima conferma che il Governo ha le idee poco chiare sulle politiche scolastiche da attuare”.
“Ci aspettavamo – continua il sindacalista – un esito diverso e soprattutto concreto, ma i provvedimenti unilaterali e senza un ampio confronto con le parti sociali non fanno altro che far regnare l’incertezza, mentre la scuola italiana necessita di organici stabili e garanzie di investimenti pluriennali per il funzionamento. Ricordiamo al Premier Renzi – conclude -, ancora una volta, che urge riaprire la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro di categoria e per un nuovo sistema di reclutamento, ma e’ altrettanto urgente, proprio in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, pensare alla stabilizzazione degli organici con copertura di tutti i posti vacanti in organico di diritto. Se si decidesse di attuare un confronto serio da parte dell’Ugl non potra’ che esserci la piu’ ampia disponibilita'”

Scuola per una società che si perpetua

SCUOLA PER UNA SOCIETà CHE SI PERPETUA di Umberto Tenuta

CANTO 243 Di scuola si parla, e non abbastanza.

Ma chi ascolta e chi legge forse una domanda se la pone.

Nella scuola sono rimasti solo i docenti ed i dirigenti?

Una fabbrica che gira a vuoto.

Riforme che lasciano tutto a un secolo fa.

Personale assunto con sofisticati calcoli aritmetici.

Con ferma permanente.

Questa è la scuola dalla quale sono nati i malanni dei nostri giorni: e quanti, ahimé!

Quale miracolo italiano può far nascere una società diversa fra dieci anni?

Amici miei, tiremm’ a campà!

 

Sì, proprio così!

Un ufficio di collocamento.

Punto e basta.

Con i tempi che corrono, pure questo è un bene.

Ma non ha detto Matteo che fra dieci anni la società italiana sarà quella che la farà essere la scuola della sua riforma?

La Riforma del collocamento dei docenti.

RIFORMA:

Finalità formative?

Nessuno ne parla.

Motivazioni degli studenti?

Sono tutti demotivati.

Attività di apprendimento formativo, del tipo Problem solving e Cooperative learning?

Bando agli inglesismi.

Abbiamo le Lezioni, le Ripetizioni, le Interrogazioni.

Tecnologie formative?

I libri di testo.

Qua e là, solo qualche rara LIM per le spiegazioni.

Ed i Tablet?

Mica i docenti li sanno usare!

E la Valutazione formativa?

Da cent’anni funziona bene quella selettiva.

Perchè cambiare?

Scusa, ma allora tutto rimane come prima?

Esatto!

Meglio non correre rischi andando incontro all’avvenire.

E fra dieci anni che sarà?

Che importa che sarà, quel che sarà c’è già!

E Matteo lo sa.

 

Che sarà, che sarà, che sarà

Paese mio che stai sulla collina

disteso come un vecchio addormentato

La noia

l’abbandono sono la tua malattia

Paese mio, ti lascio vado via.

 

Che sarà, che sarà, che sarà

che sarà della mia vita, chi lo sa?

So far tutto

o forse niente ma domani si vedrà

e sarà, sarà quel che sarà.

 

Amore mio, ti bacio sulla bocca

che fu la fonte del mio primo amore

Ti do l’appuntamento

come e quando non lo so

Ma so soltanto che ritornerò.

 

Che sarà, che sarà, che sarà.

che sarà della mia vita, chi lo sa?

Con me porto la chitarra

se la notte piangerò

una nenia di paese suonerò.

 

Gli amici miei son quasi tutti via

e gli altri partiranno dopo me

peccato

perché stavo bene in loro compagnia

Ma tutto passa, tutto se ne va.

 

Che sarà, che sarà, che sarà

che sarà della mia vita, chi lo sa?

So far tutto

o forse niente ma domani si vedrà

che sarà, sarà quel che sarà.

 

Paese mio che stai sulla collina

disteso come un vecchio addormentato

La noia

l’abbandono sono la tua malattia

Paese mio, ti lascio vado via.

 

Che sarà, che sarà, che sarà

che sarà della mia vita, chi lo sa?

So far tutto

o forse niente ma domani si vedrà

che sarà, sarà quel che sarà.

 

Che sarà, che sarà, che sarà

che sarà della mia vita, chi lo sa?

So far tutto

o forse niente ma domani si vedrà

che sarà, sarà quel che sarà.

che sarà, sarà quel che sarà.

che sarà, sarà quel che sarà.

(Autori: Jimmy Fontana, Franco Migliacci, Carlo Pes)

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 200

Gazzetta Ufficiale

Serie Generale
n. 200 del 29-8-2014

Sommario

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 maggio 2014


Istituzione dell’attestazione di pubblica benemerenza del
Dipartimento della protezione civile. (14A06759)

 

 

Pag. 1

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

 


DECRETO 28 aprile 2014


Assegnazione dei fondi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d),
dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 29 febbraio
2012, n. 4007, concernente «altri interventi urgenti e indifferibili
per la mitigazione del rischio sismico», emanato in attuazione
dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77. (14A06760)

 

 

Pag. 3

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


DETERMINA 24 luglio 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Aubagio», approvato con
procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 794/2014). (14A06702)

 

 

Pag. 7

 

 

 


DETERMINA 24 luglio 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Kineret», approvato con
procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189 . (Determina n. 795/2014). (14A06704)

 

 

Pag. 11

 

 

 


DETERMINA 25 luglio 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Ebilfumin», approvato
con procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 799/2014). (14A06703)

 

 

Pag. 13

 

 

 


DETERMINA 31 luglio 2014


Classificazione di taluni medicinali per uso umano, approvati con
procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 828/2014). (14A06705)

 

 

Pag. 16

 

 

 


DETERMINA 6 agosto 2014


Proroga smaltimento scorte del medicinale per uso umano «Ketorolac
Actavis», in seguito alla determinazione di rinnovo
dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo procedura
nazionale, con conseguente modifica stampati. (Determina FV n.
274/2014). (14A06711)

 

 

Pag. 18

 

 

 


DETERMINA 13 agosto 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Deltyba», approvato con
procedura centralizzata ai sensi dell’articolo 12, comma 5, della
legge 8 novembre 2012, n. 189, (Determina n. 871/2014). (14A06698)

 

 

Pag. 19

 

 

 


DETERMINA 13 agosto 2014


Regime di rimborsabilita’ e prezzo di vendita del medicinale per uso
umano «Mabthera» (rituximab), autorizzata con procedura centralizzata
europea dalla Commissione europea. (Determina n. 872/2014).
(14A06701)

 

 

Pag. 23

 

 

 


DETERMINA 13 agosto 2014


Aggiornamento parziale alla determinazione 18 maggio 2011 concernente
l’aggiornamento dell’elenco dei medicinali, istituito con il
provvedimento della Commissione Unica del Farmaco (CUF) del 20 luglio
2000, erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai
sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648. (Determina n. 870/2014).
(14A06709)

 

 

Pag. 24

 

 

 


DETERMINA 13 agosto 2014


Modifica delle condizioni e modalita’ di impiego di talune
specialita’ medicinali per uso umano. (Determina n. 878/2014).
(14A06710)

 

 

Pag. 25

 

 

 


DETERMINA 18 agosto 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Lemtrada», approvato
con procedura centralizzata ai sensi dell’articolo 12, comma 5, della
legge 8 novembre 2012, n. 189. (Determina n. 885/2014). (14A06699)

 

 

Pag. 26

 

 

 


DETERMINA 18 agosto 2014


Classificazione di taluni medicinali per uso umano, approvati con
procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12 comma 5 legge 8
novembre 2012, n. 189 . (Determina n. 881/2014). (14A06700)

 

 

Pag. 30

 

 

 


DETERMINA 18 agosto 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Neuraceq», approvato
con procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 882/2014). (14A06706)

 

 

Pag. 40

 

 

 


DETERMINA 18 agosto 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Revolade», approvato
con procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 883/2014). (14A06707)

 

 

Pag. 42

 

 

 


DETERMINA 18 agosto 2014


Classificazione del medicinale per uso umano «Bemfola», approvato con
procedura centralizzata ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8
novembre 2012, n. 189. (Determina n. 884/2014). (14A06708)

 

 

Pag. 46

 

 

BANCA D’ITALIA

 


PROVVEDIMENTO 5 agosto 2014


Modifiche al provvedimento 16 dicembre 2009, recante disposizioni in
materia di raccolta di informazioni statistiche per la bilancia dei
pagamenti e la posizione patrimoniale verso l’estero. (14A06720)

 

 

Pag. 49

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Momentkid». (14A06721)

 

 

Pag. 50

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Kenacort». (14A06722)

 

 

Pag. 51

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Aciclovir Almus». (14A06723)

 

 

Pag. 51

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Benatia». (14A06724)

 

 

Pag. 51

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Regaine», con
conseguente modifica stampati. (14A06725)

 

 

Pag. 52

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Clotrimazolo Doc
Generici», con conseguente modifica stampati. (14A06726)

 

 

Pag. 53

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Fucicort», con
conseguente modifica stampati. (14A06727)

 

 

Pag. 53

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Travocort», con
conseguente modifica stampati. (14A06728)

 

 

Pag. 54

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Endolac», con
conseguente modifica stampati. (14A06729)

 

 

Pag. 54

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Morelac», con
conseguente modifica stampati. (14A06730)

 

 

Pag. 55

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano
«Quetiapina Doc Generici», con conseguente modifica stampati.
(14A06731)

 

 

Pag. 55

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura decentrata, del medicinale per uso umano «Brimonidina Mylan
Generics», con conseguente modifica stampati. (14A06732)

 

 

Pag. 56

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Ferro Complex»,
con conseguente modifica stampati. (14A06733)

 

 

Pag. 56

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Tudcabil». (14A06734)

 

 

Pag. 57

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Migracin». (14A06735)

 

 

Pag. 57

 

 

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

 


COMUNICATO


Ricostituzione del Comitato dell’Istituto nazionale della previdenza
sociale per la Regione Calabria (14A06696)

 

 

Pag. 57

 

 

 


COMUNICATO


Ricostituzione del Comitato dell’Istituto nazionale della previdenza
sociale per la Regione Piemonte (14A06697)

 

 

Pag. 58

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


COMUNICATO


Comunicato relativo all’avviso recante: «Proposta di modifica del
disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata
dei vini “Prosecco”.». (14A06789)

 

 

Pag. 58

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


COMUNICATO


Comunicato di rettifica relativo al decreto 7 maggio 2014, recante:
«Sostituzione del commissario liquidatore della “Unione Operaia della
Giudecca”, in Venezia.». (14A06679)

 

 

Pag. 58

Nota 29 agosto 2014, AOODGPER, Prot. n. 8524

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Direzione Generale Personale della Scuola
Uff. III

Ai Direttori Generali degli U.S.R.
Ai Dirigenti delle sedi provinciali degli U.S.R.
LORO SEDI

Oggetto: Graduatorie d’ istituto del personale docente ed educativo – adempimenti relativi alla produzione delle graduatorie definitive

Facendo seguito alle segnalazioni pervenute in merito alle difficoltà operative incontrate nell’uso della nuova funzionalità di acquisizione/aggiornamento posizione e ai tempi di attesa per la produzione delle graduatorie massive prenotate automaticamente in data 18 agosto, la prenotazione massiva delle graduatorie definitive prevista per il 1 settembre, potrà essere cancellata ove non ricorrano le condizioni per la pubblicazione delle graduatorie definitive.
Ciascun ufficio provinciale potrà, previa condivisione con l’USR competente, annullare la prenotazione che il sistema effettuerà per tutti gli uffici, per ciascun ordine scuola e per ciascuna fascia.
Nei giorni successivi, via via che le scuole avranno completato gli adempimenti relativi all’ accoglimento dei reclami, gli uffici provinciali potranno procedere automamente alla prenotazione delle graduatorie definitive e delle relative diffusioni.
Si ricorda che l’ ufficio sarà in grado di effettuare la prenotazione se e solo se tutte le scuole avranno dichiarato di aver esaminato i reclami, a meno che non utilizzi la funzione di convalida forzando il completamento delle attività da parte delle scuole inadempienti.

Per Il Direttore Generale
Il Dirigente Ufficio I
Gildo De Angelis

Decreto Ministeriale 29 agosto 2014, n. 712

Decreto Ministeriale 29 agosto 2014, n. 712
Rettifca DM 612/2014 Contratti Scuole di specializzazione Medicina a.a. 2013/14.

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 30 giugno 2014, n. 105, recante “Regolamento concernente modalità per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n.368”;

VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 1 agosto 2014, n. 595 “Contratti statali per le specializzazioni mediche a. a. 13/14”;

VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 8 agosto 2014, n.612 relativo al bando per l’accesso alle scuole universitarie di specializzazione in Medicina e Chirurgia per l’anno accademico 2013/2014 e in particolare l’allegato 1 recante il totale dei posti disponibili per le scuole stesse;

VISTO l’articolo 5, comma 4 del citato DM 30 giugno 2014, n.105 in cui si prevede che “Le università sedi di scuole possono attivare, in aggiunta ai contratti di formazione specialistica finanziati con risorse statali, ulteriori contratti di pari importo e durata con risorse derivanti da donazioni o finanziamenti di enti pubblici o privati, nel rispetto del numero complessivo di posti per i quali sono accreditate le scuole e del fabbisogno di specialisti a livello nazionale. I contratti sono attivati purché’ i finanziamenti siano comunicati al Ministero prima della pubblicazione del bando per il relativo anno accademico. I contratti sono comunque assegnati sulla base della graduatoria di cui al comma 2. Le università assicurano il finanziamento di tali contratti per tutta la durata del corso di specializzazione e provvedono al relativo onere con le risorse finanziarie disponibili nel proprio bilancio a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri per lo Stato”;

VISTE le note fatte pervenire dalle Università di Siena, di Pavia e di Firenze circa alcuni errori rilevati nel predetto allegato 1 al DM n.612 dell’8.8.2014, rispetto ai contratti precedentemente comunicati a carico di altri finanziamenti pubblici o privati che si aggiungono ai contratti statali;

VISTE le comunicazioni fatte pervenire dalla Regione Emilia Romagna in data 11 agosto 2014 con riferimento ad una errata ripartizione tra gli Atenei della Regione dei contratti finanziati dalla Regione e della Regione Valle D’Aosta in data 28 agosto 2014 circa l’attribuzione dei contratti a carico della stessa;

CONSIDERATI alcuni errori materiali presenti nell’allegato 1 al DM n. 612 dell’8 agosto 2014;

RITENUTO, altresì, necessario procedere alla rettifica dell’allegato 1 al citato DM n. 612 dell’8 agosto 2014, in tempo utile per consentire agli interessati di fare domanda per l’ammissione alle scuole di specializzazione in Medicina e Chirurgia nel rispetto dei termini indicati all’articolo 5 del DM n. 612 dell’8 agosto 2014;

 

D E C R E T A

 

Articolo 1

L’allegato 1 del Decreto Ministeriale n. 612 dell’8 agosto 2014 è sostituito dall’allegato 1 al presente decreto.

Il presente decreto sarà inviato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Roma, 29 agosto 2014

IL MINISTRO
f.to Prof.ssa Stefania Giannini

Allegato