Sciopero nazionale personale ATA

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
AOOUFGAB – Ufficio del Gabinetto
REGISTRO UFFICIALE
Prot. n. 22088 – 12/08/2015 – USCITA

Ai Direttori Generali Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi

Oggetto: Comparto Scuola. Unicobas/scuola – Proclamazione sciopero nazionale personale ATA comparto scuola.

Si comunica che l’organizzazione sindacale Unicobas/Scuola ha proclamato “le seguenti azioni di sciopero per il comparto scuola con inizio il giorno l settembre 2015 e con termine 30 settembre 2015:
PERSONALE ATA:
Astensione attività aggiuntive oltre le 36 ore settimanali;
Astensione da tutte le ulteriori attività previste nelle lettere di incarico, comprese quelle collegate alle posizioni economiche (prime e seconde) ed agli incarichi specifici;
Astensione dall’intensificazione dell’attività nell’orario di lavoro relativa alla sostituzione dei colleghi assenti, con limitazione al proprio piano di lavoro o settore;
Astensione svolgimento incarico sostituzione DSGA;
Astensione svolgimento incarico di reggenza come DSGA presso le scuole sottodimensionate”.
L’astensione in questione interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione” di cui all’art. l della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima.
Si pregano pertanto le SS.LL., ai sensi dell’art. 2, comma 6 , della citata legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni di attivare, con la massima urgenza, la procedura relativa alla comunicazione dell’astensione in oggetto, alle istituzioni scolastiche e, per loro mezzo alle famiglie ed agli alunni.

IL VICE CAPO DI GABINETTO
D0tt. Rocco Pinneri

Diversi siamo più ricchi

DIVERSI SIAMO PIù RICCHI di Umberto Tenuta

CANTO 512

Io ti do il ROSSO, tu mi dai il BLU.

La grandezza di Roma è stata costruita sulla integrazione delle culture dei popoli vinti.

GRAECIA CAPTA FERUM VICTOREM CEPIT

 

L’uomo più povero è l’uomo solo.

Quale varietà di uomini dal connubio di un uomo e di una donna!

Sono morte le culture che si sono chiuse in se stesse.

Diverso è bello!

Homo animal politicum!

L’eremita sta con Dio.

L’uomo solo è un’astrazione.

Conoscere culture diverse!

Questo il significato più profondo della

  • conoscenza geografica, attraverso la quale si conoscono popoli con culture diverse;
  • Conoscenza storica, attraverso la quale si conoscono le culture che si sono succedute e integrate nel tempo;
  • Conoscenza linguistica, attraverso la quale si conosce la cultura dei popoli

Conoscere è appropriarsi dei saperi, delle capacità e degli atteggiamenti che gli uomini dei popoli più diversi vissuti e viventi su tutte le terre hanno creato e creano nel corso dei millenni.

Homo sum: nihil humani a me alienum puto[1].

Ogni persona è portatrice di una cultura.

Interagire con persone diverse significa arricchirsi delle loro culture.

Fai che gli altri accendano la loro fiaccola alla tua. Nulla perderà della sua luce la tua fiaccola e intorno a te sarà più luce.

Socializziamo, amici!

Un tempo gli uomini si incontrava nell’agorà, nella piazza del paese.

I ragazzi sul muretto!

Ora non più.

Non più nelle piazze.

Ma c’è il sostituto della piazza.

INTERNET.

La Piazza planetaria!

Non è la stessa cosa.

Ma gli uomini si adatteranno.

Si scambieranno le parole.

Ma forse si contageranno anche i sentimenti.

Intanto, cominciamo a incontrarci con il nostro vicino di casa!

E nella Scuola i docenti favoriscano il dialogo tra i giovani.

E dialoghino anche tra di loro.

Certamente il Professore di Lingua avrà qualcosa da apprendere da quello di Matematica!

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − voce da cercare

 

 

[1] Publio Terenzio Alfio, Heautontimoroumenos, v. 77 (Il punitore di se stesso, I, 1, 25).

Integrazione scolastica

511 INTEGRAZIONE SCOLASTICA di Umberto Tenuta

CANTO 511 Integrazione scolastica.

Chi la conosce?

Tutti ne parlano. Tutti ne sparlano.

Ma c’è qualcuno che sa che cosa è?

 

Un uomo intero io voglio essere.

Integer, non tagliato, intatto, uno.

In me −erede di tutti gli uomini che sono stati e che sono− è presente tutto ciò che è umano.

Homo sum: nihil humani a me alienum puto[1].

In me rivivono, in misura più o meno consistente, i miliardi di esseri umani che sono vissuti sulla faccia della terra.

Dell’homo faber all’homo sapiens, all’homo sapiens sapiens.

Ciascuno di noi è un mixer originale di Anacreonte, Erodoto, Omero, Catullo, Petrarca, Leonardo, Cartesio, Pascal, Keplero, Kant, Leopardi, Foscolo…

Le persone umane portano in sé un po’ di tutto ciò che gli uomini hanno creato nel corso dei millenni.

Ma ciascuna persona −quale che essa sia, più o meno dotata− è il risultato di una miscela unica delle caratteristiche dei miliardi di esseri umani che sono vissuti sulla faccia della terra.

Quanti più giovani stanno in una scolaresca tanto più essa è rappresentativa dell’umanità, degli uomini che sono vissuti e che vivono sulla faccia della terra.

La scolaresca è tanto più rappresentativa dell’umanità, quanto più essa è costituita da alunni diversi.

Alunni diversi, singolari, unici sulla faccia della terra.

Venite, venite, venite, amici, nella nostra scuola.

Portate la vostra voce, la vostra singolare voce.

Assieme saremo più ricchi di umanità.

Saremo più umani.

Quanto più diversi voi siete, tanto più ricca è la scolaresca. Vieni tu, figlio del dottore, con tutta la tua medicina!

Vieni tu, figlio dell’avvocato, con tutta la tua oratoria!

Vieni tu, figlio del musicista, con tutta la tua musica!

Vieni tu, figlio del pittore, con tutte le tue pitture.

Vieni tu, figlio di ambedue i genitori muti, senza la parola umana.

Vieni tu, alunno diversamente abile, e porta la tua abilità.

Le singole abilità costituiranno il capitale umano.

Il capitale umano, la cultura che ogni nuova generazione eredita dai genitori.

Tu, alunno DSA, porti le tue singolari abilità che si integrano con quelle degli altri alunni e le arricchiscono.

Tu, come ognuno degli altri alunni della scolaresca, arricchisci il capitale umano, la ricchezza culturale della scolaresca.

Gli altri alunni ti debbono essere grati, così come tu devi essere grato a loro.

Pari siamo.

Tutti integrati nella scolaresca.

Ma laddove tutti sono integrati, nessuno è integrato.

Nemmeno tu, alunno sordomuto!

Tu sei una ricchezza.

La mia, la sua ricchezza.

La nostra, la vostra ricchezza.

Quando la finiremo di parlare di integrazione degli alunni diversamente abili?

Che forse tu, bellissima Professoressa, non sei diversamente abile?

E forse tu, nanetto di un Professore, non ci innamori col tuo Catullo?

Amici, docenti e studenti, siamo tutti diversi.

Siamo una ricchezza!

 

PER APPROFONDIRE:

http://www.edscuola.it/archivio/didattica/integra.html

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − voce da cercare

[1] Publio Terenzio Alfio, Heautontimoroumenos, v. 77 (Il punitore di se stesso, I, 1, 25).

Nota 12 agosto 2015, AOODPIT 1518

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
DIPARTIMENTO DELL’ISTRUZIONE

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi

Oggetto: Adeguamento organico di diritto alle situazioni di fatto personale A.T.A. anno scolastico 2015/16. Chiarimenti.

Si fa seguito alla nota prot. 22173 del 27 luglio della Direzione Generale per il personale scolastico e si ribadisce quanto già esplicitato nella suddetta nota in merito alla possibilità , da parte delle SSLL, di attivare posti aggiuntivi sotto propria responsabilità con motivato decreto per far fronte a particolari esigenze e a situazioni eccezionali di notevole ed accertata complessità, che potrebbero compromettere il regolare funzionamento del servizio scolastico.
Ad ogni modo , si ricorda ehe il contingente massimo di posti attivabili in organico di fatto, per il futuro anno scolastico 2015/16, non potrà essere superiore alla somma dei posti dell’organico di diritto dell’anno scolastico 2014/15 e dei posti aggiuntivi, rispetto all’organico di diritto, assegnati in organico di fatto per l’a.s. 2014/15 con le note AOODPIT 2383 del 15.07.2014 e 2601 del 12.08.2014.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Rosa De Pasquale