Festa della Repubblica

2giugnoIl 2 giugno è la Festa nazionale della Repubblica italiana, istituita per ricordare il Referendum popolare indetto il 2 giugno 1946 per decidere la forma istituzionale dello Stato (Repubblica o Monarchia) contemporaneamente all’elezione dei rappresentanti dell’Assemblea Costituente. Il 28 giugno 1946, alla prima seduta, i Costituenti elessero Enrico De Nicola Capo provvisorio dello Stato e iniziarono i lavori dell’Assemblea, che il 22 dicembre 1947 avrebbe approvato la nuova Costituzione. L’1 gennaio 1948 l’Italia repubblicana fissa i Principi fondamentali della Nazione e i diritti e doveri dei cittadini e De Nicola ha il ruolo di Presidente della Repubblica.


Mattarella: «Il 2 giugno è la Festa degli Italiani, è il simbolo del ritrovamento della libertà e della democrazia da parte del nostro popolo»

(Roma, 1 giugno 2019) Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto il suo saluto a tutti gli italiani per la Festa della Repubblica in occasione del tradizionale concerto che il Capo dello Stato offre al corpo diplomatico accreditato in Italia. L’Orchestra Giovanile Italiana, diretta dal Maestro Marco Angius, si è esibita nell’esecuzione di Rendering, una delle opere del catalogo di Luciano Berio, composta tra il 1989 ed il 1990 partendo dagli appunti di Schubert per una mai realizzata Decima Sinfonia e della Sinfonia n. 7 op. 92 di Ludwig van Beethoven.

Il concerto, che si è svolto nel Salone dei Corazzieri al Quirinale, è stato trasmesso in diretta da Rai Uno.

Presenti il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Presidente della Camera, Roberto Fico, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il Presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi, il Nunzio Apostolico in Italia, Emil Paul Tscherrig, rappresentanti del Governo, il corpo diplomatico accreditato presso lo Stato Italiano.

Al termine si è svolto il tradizionale ricevimento nei giardini del Quirinale.