8 marzo, Mattarella e Fedeli hanno premiato le scuole vincitrici del concorso “Le Madri della Costituzione”

da Il Sole 24 Ore

8 marzo, Mattarella e Fedeli hanno premiato le scuole vincitrici del concorso “Le Madri della Costituzione”

Sono 16 le scuole vincitrici del concorso “Le Madri della Costituzione” che ieri mattina sono state premiate al Quirinale in occasione della Giornata internazionale della donna. A consegnare i riconoscimenti alle delegazioni delle studentesse e degli studenti di ciascun istituto sono stati il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la ministra del Miur.
«Ringrazio tutte e tutti voi – ha detto la ministra Fedeli alle studentesse e agli studenti premiati – per la passione e il talento con cui avete risposto a questa iniziativa. Le Madri della Costituzione, di cui quest’anno celebriamo i 70 anni, furono 21. Erano donne tra loro molto diverse per provenienza sociale, estrazione culturale, opinioni politiche. Ma qualcosa di grande le univa: la volontà di ricostruire un Paese in macerie su nuove basi di uguaglianza e libertà; la fede ferma, incrollabile, nella democrazia; la speciale attenzione ai problemi sociali e alle richieste delle donne. I vostri lavori – ha concluso – creano un ponte tra il nostro passato e il nostro futuro, un futuro di speranza e di giustizia per tutte e tutti».

Il concorso “Le Madri della Costituzione” è stato promosso dal Miur e dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale -, con l’Alto patrocinio della Corte Costituzionale. Alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado sono stati richiesti lo studio e la realizzazione di elaborati sulla vita e sull’operato delle 21 Madri Costituenti. Con il voto a suffragio universale del 2 giugno 1946, e con l’esercizio dell’elettorato passivo, per la prima volta in Parlamento sono entrate anche le donne. Si votava per il referendum istituzionale tra monarchia o Repubblica e per eleggere l’Assemblea costituente che si riunì in prima seduta il 25 giugno 1946, a Montecitorio. Su un totale di 556 deputati, furono 21 le donne elette. Un lavoro non facile il loro, in un contesto non ancora abituato a considerare le donne adatte al lavoro politico.

Alle studentesse e agli studenti che hanno partecipato al concorso con la guida degli insegnanti è stato proposto di “adottare” una Madre Costituente nel corso dell’anno scolastico, approfondendone la vicenda umana e pubblica, ed elaborando poi una ricerca sulla sua attività professionale e politica e sul ruolo avuto nel panorama pubblico italiano prima, durante e dopo i lavori dell’Assemblea.