Portale neoimmessi. Apre la sezione “Tutor” dell’ambiente online

da Orizzontescuola

Portale neoimmessi. Apre la sezione “Tutor” dell’ambiente online

di redazione

Indire – Da oggi è accessibile la nuova sezione dedicata ai Tutor nell’ambiente online dedicato alla formazione dei docenti neoassunti e con passaggio di ruolo.

La nuova area si compone di sole 2 sezioni: la HOME PAGE e la sezione ASSISTENZA.

Dalla home page il tutor può:
accedere al questionario relativo all’esperienza di peer to peer per ogni docente che supervisiona;
scaricare il documento che attesta lo svolgimento del ruolo di tutor per ognuno dei docenti supervisionati.

L’attestato è disponibile solo una volta compilato il questionario. Una sezione specifica di “Approfondimenti per il Tutor” è disponibile in modo pubblico a partire dalla sezione “Toolkit” del sito. Da tale sezione sono disponibili indicazioni e documenti che riguardano:figura del tutor e ambiente, risorse formative per il tutor, strumenti e modelli utili per lo svolgimento della sua funzione di consulenza.
Sono consultabili, inoltre, le risorse formative inerenti i temi dell’educazione alla sostenibilità, realizzati da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Secondo l’ultima fotografia del 15 marzo 2018 sono 28.944 i tutor associati nell’ambiente a partire dall’avvio della formazione online.

Il tutor accogliente è una figura chiave del modello formativo dell’anno di formazione e prova per docenti neoassunti e con passaggio di ruolo. Ha il compito di “accogliere il docente in formazione nella comunità professionale, di favorire la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercitare ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento” (art. 12 del DM 850/2015). Per rafforzarne e valorizzarne ulteriormente la funzione strategica, la circolare ministeriale n. 33989 del 2017 ha definito il tutor accogliente come quella figura “che funge da connettore con il lavoro sul campo e si qualifica come “mentor” per gli insegnanti neoassunti, specie per coloro che si affacciano per la prima volta all’insegnamento.”

Nel contesto del percorso formativo per i neoassunti, in particolare, il tutor sostiene il docente nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe finalizzati all’interazione e al confronto professionale; suggerisce idee e collabora alla progettazione e alle strategie didattiche e agli strumenti di lavoro; individua situazioni tipo o specifici problemi che possano essere oggetto di analisi e riflessione congiunta.

L’esperienza nazionale ed internazionale di studio sulla pratica di tutoring e di peer to peer, rende consapevoli che questo tipo di attività porta benefici anche allo stesso docente tutor, quali, ad esempio: il miglioramento delle proprie pratiche riflessive, l’acquisizione di un più alto livello di responsabilità professionale, un ampliamento della propria visione della professione docente e un rinnovato apprezzamento dei vari aspetti della propria funzione educativa. Tali risultati sono confermati anche dai dati di monitoraggio condotto annualmente dall’Indire: cresce l’impatto sul piano umano e relazionale percepito come “molto” positivo dai tutor (nella misura dell’81,7% nel 2016/2017 verso il 70% dell’anno precedente), così come quello sul piano professionale (65,1% verso il 62,2%) e degli stimoli culturali (61,9% verso il 51,4%).