Arriva la guida alla «cittadinanza digitale» per le primarie

da Il Sole 24 Ore

Arriva la guida alla «cittadinanza digitale» per le primarie

di Natascia Ronchetti

Sono nati nell’epoca dell’iperconnessione. E abituati a navigare in rete hanno grande dimestichezza con le tecnologie digitali, con chat e social network. Ma spesso non sono consapevoli delle insidie che si nascondono nel web, tra cyberbullismo, molestie, adescamenti. Per questo, rivolta ai bambini delle scuole primarie e ai loro docenti, è nata la Guida alla cittadinanza digitale consapevole, manuale che propone agli insegnanti tre lezioni da tenere in classe per aiutare gli alunni a sviluppare un uso responsabile delle nuove tecnologie.

La guida
È stata realizzata nell’ambito di Programma il Futuro, il piano varato dal Cini, il consorzio delle università italiane che insegnano e fanno ricerca in informatica, in collaborazione con il Miur, per diffondere negli istituti scolastici del Paese le basi scientifiche del pensiero computazionale. È concepita come un vero e proprio abbecedario delle principali regole da seguire per salvaguardare i propri dati personali, per navigare in modo sicuro e rispettoso, per fare un buon uso dei social network e della comunicazione online. Con un linguaggio chiaro e accessibile, non usa la dicotomia mondo reale/virtuale per sottolineare che tutto ciò che viene fatto in rete è tangibile e quindi può determinare conseguenze sulla vita degli altri.

Le istruzioni per i genitori
Con semplici esercitazioni, seguite da verifiche, la guida è corredata da schede pensate per i genitori, con consigli su come indirizzare i propri figli nella navigazione su Internet, evitando contatti con persone sconosciute o siti non adatti ai bambini. I testi sono stati forniti dall’associazione americana non profit Common, che ha realizzato una analoga iniziativa nelle scuole degli Stati Uniti.