Educazione finanziaria, da Miur-Feduf 112 borse di studio e 224 mila euro

da Il Sole 24 Ore

Educazione finanziaria, da Miur-Feduf 112 borse di studio e 224 mila euro

di Al. Tr.

Sono 112 le borse di studio e oltre 224mila gli euro raccolti sino ad oggi da “I Fuoriclasse della scuola”, il progetto nato nell’ambito del Protocollo di intesa tra la Fondazione per l’Educazione Finanziaria al Risparmio e il Miur e realizzato con il sostegno del Museo del Risparmio di Torino, dell’Associazione Bancaria Italiana e di Confindustria. Lo comunica il Miur in una nota. L’iniziativa – spiega il ministero – ha l’obiettivo «di riconoscere e dare valore ai giovani talenti della scuola attraverso premi in denaro e la partecipazione ad un innovativo Campus residenziale di educazione finanziaria»

Borse di studio per premiare le eccellenze
Nato nel 2016 con la volontà di potenziare le eccellenze della scuola dotandole di competenze orizzontali indispensabili per affrontare con successo il mondo del lavoro, il progetto ha raccolto nelle due precedenti edizioni 178mila euro e devoluto 89 borse di studio. La raccolta fondi 2018, ancora in divenire, ha già raggiunto i 46mila euro, pari a 23 borse di studio che saranno destinate ai vincitori delle Olimpiadi di Astronomia, Chimica, Filosofia, Fisica, Informatica, Italiano, Lingue e civiltà classiche, Matematica, Scienze aturali, Statistica, ma anche a Concorsi di economia e New Design e alla Gara nazionale per gli alunni degli istituti professionali e per gli alunni degli istituti tecnici.

Corsi nel campus del Museo del Risparmio
Oltre alle borse di studio in denaro, ai ragazzi viene offerta la possibilità di partecipare al campus di educazione finanziaria presso il Museo del Risparmio di Torino, dove i giovani talenti possono interagire con accademici, protagonisti del mondo dell’economia, dell’imprenditorialità e delle banche e di approfondire concetti economici e finanziari attraverso l’approccio multimediale del Museo. L’ingresso di Confindustria nel progetto consente di ampliare questa esperienza con l’avvicinamento al mondo delle start up, grazie alla collaborazione con Luiss, Liuc e con l’acceleratore LuissEnlabs. Il progetto, che ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Presidenza della Repubblica, si pone l’obiettivo non solo di coinvolgere tanti sostenitori per premiare un numero sempre crescente di giovani talenti, a anche quello di mettere in comunicazione la scuola con il mondo delle imprese, per contrastare il fenomeno dei cervelli in fuga e favorire la crescita del “Made in Italy” anche in termini di capitale umano.