Maturità: sì al vocabolario, vietati tablet e cellulari

da Il Sole 24 Ore

Maturità: sì al vocabolario, vietati tablet e cellulari

di Alessia Tripodi

Niente Internet, tablet, smartphone e calcolatrici wireless. E, soprattutto, niente panico. A poco più di 20 giorni dall’inizio degli esami di maturità arriva la circolare del Miur con le indicazioni per gli oltre 500mila studenti iscritti all’esame. Ai quali Viale Trastevere ricorda le regole da rispettare durante le prove scritte (la prima, il tema di italiano, fissata per il 20 giugno), offrendo anche assistenza e consigli anti stress sui social con l’hashtag #nopanic.

Dopo l’ordinanza del 2 maggio , con la quale il ministero ha fornito le indicazioni operative per le commissioni, dando ufficialmente il via alla macchina operativa della maturità 2018, la circolare diffusa ieri spiega quello che si può e non si può fare mentre sono in corso gli esami.

Stop ai cellulari, paletti per le calcolatrici
Il ministero conferma il divieto tassativo – pena l’esclusione dall’esame – di utilizzare durante le prove scritte cellulari, smartphone, Pc e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini. Per quanto riguarda le calcolatrici, il Miur ricorda che quelle ammissibili sono elencate in una circolare pubblicata a marzo e chi vorrà usarle dovrà consegnarle il giorno della prima prova scritta, per consentire alla commissione d’esame i necessari controlli. Resta poi, ovviamente, il divieto di consultare libri di testo, mentre è ammesso l’uso del vocabolario e di attrezzature informatiche e di laboratorio (se previste).

Niente Web
Nei giorni della prima, della seconda e dell’eventuale quarta prova scritta – quelle inviate con plico telematico – fino all’avvenuta stampa delle tracce l’accesso a internet sarà riservato ai soli computer utilizzati dal dirigente, dal direttore dei servizi generali e amministrativi (se autorizzato dal dirigente), dal referente o dai referenti di sede. In ogni caso, precisa il ministero, sono previste modalità speciali per l’invio, mediante plico telematico o, in via eccezionale, cartaceo, delle prove per candidate e candidati con disabilità visive e per coloro che sostengono l’esame presso sezioni carcerarie od ospedaliere.

Dalle commissioni alle prove: il calendario
Il Miur ricorda anche tutti i numeri di questa edizione degli esami: ad oggi sono 509.307 gli studenti iscritti all’esame, di cui 492.698 candidati interni. Sono 25.606 sono le classi coinvolte nell’esame, 12.865 le commissioni.
La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 18 giugno, alle ore 8.30. La prima prova scritta, quella di italiano, si terrà mercoledì 20 giugno 2018 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda giovedì 21 giugno, sempre alle ore 8.30, mentre la terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno, dalle ore 8.30.
Infine la quarta prova, che si svolge nei licei sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno, sempre alle 8.30.