Maturità: on line le commissioni, sono quasi 13mila

da Il Sole 24 Ore

Maturità: on line le commissioni, sono quasi 13mila

di Alessia Tripodi

Maturità, sono on line le quasi 13mila commissioni degli esami che prenderanno il via il prossimo 20 giugno. Dalle ore 12 di ieri sul sito del Miur è disponibile un motore di ricerca che permette di trovare i nomi dei commissari per provincia, per indirizzo di studio, per nome della scuola. Oppure, al contrario, si può inserire il nome di un insegnante per scoprire a quale commissione è stato assegnato. La pubblicazione dei nomi, consegnati anche alle segreterie scolastiche, era attesa già da lunedì, quando sui social è partita la “caccia” ai commissari esterni, con tweet e foto di liste (autentiche o presunte tali ) postate dagli studenti in cerca di informazioni. On line anche i risultati della maturità 2017: promossi all’esame il 99,5% dei candidati, i voti più alti al liceo classico.

Quasi 13mila commissioni
Quest’anno, fa sapere il Miur, le commissioni saranno 12.865, per un totale di 25.606 classi coinvolte. La prima riunione plenaria si terrà il 18 giugno, due giorni prima dell’avvio degli esami. Gli studenti iscritti all’esame (fatti salvi gli esiti degli scrutini finali) sono 509.307 e i candidati interni sono 492.698.

Sui social caccia ai nomi già nei giorni scorsi
Già prima della diffusione delle liste ufficiali on line, nei giorni scorsi su Twitter gli studenti avevano iniziato a postare nomi di (probabili) commissari esterni assegnati alle loro scuole, chiedendo aiuto agli altri utenti: «Qualcuno li conosce? Fatemi sapere!». C’è chi ha pubblicato semplicemente liste di nomi, chi ha aggiunto informazioni sulla regione o la città in cui si trova la propria scuola, chi ha postato foto di elenchi, chi ha precisato anche le materie di riferimento dei commissari. Tutto per cercare di svelare l’identità dei “misteriosi” prof esterni che entreranno a far parte delle commissioni d’esame e, soprattutto, per sapere se hanno o meno la fama di insegnanti severi o particolarmente esigenti con i ragazzi.

Il calendario delle prove
La maturità inizia il 20 giugno con il tema di italiano, la prima prova scritta uguale per tutti. Il 21 si prosegue con la seconda prova specifica per ogni indirizzo (quest’anno greco per il liceo classico e matematica per lo scientifico). La durata, spiega il ministero, dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed è variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è fissata per lunedì 25 giugno, a partire dalle ore 8.30. Giovedì 28 giugno, infine, sarà la volta della quarta prova, quella che si svolge nei licei e nei tecnici con progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese. Gli studenti Esabac sono 7.688, tutti interni, seguiti da 283 commissioni. Per gli indirizzi Esabac Techno i candidati sono 327, tutti interni, seguiti da 20 commissioni.

Lo scorso anno quasi il 100% di promossi
I dati del ministero dicono chel’anno scorso il 96,1% degli scrutinati è stato ammesso all’esame di maturità e il 99,5% degli esaminati ha conseguito il diploma. Nel 2017, l’1,2% dei candidati ha preso la lode (contro l’1,1% nel 2016), il 5,3% ha preso 100, il 28,6% una fascia di voto compresa fra 71 e 80. Nel complesso, i diplomati con 100 e 100 e lode sono aumentati, nel 2017, dello 0,3%. Contestualmente è aumentata (+0,5%) anche la quota dei diplomati con il minimo (60/100). Aumentano i più “bravi” soprattutto tra i maturandi dei licei classici, dove sale di più di due punti percentuali la quota di diplomati con 100 o 100 e lode. Spicca l’aumento di studentesse “brave” negli indirizzi tecnici (+0,9% di votazioni massime rispetto all’anno scolastico 2015/16).