Valutato il servizio prestato nelle sezioni primavera

da Tuttoscuola

Valutato il servizio prestato nelle sezioni primavera

Con decreto ministeriale n. 335 firmato dalla ministra Fedeli, prima dell’insediamento del nuovo Governo, viene finalmente valutato il servizio prestato nelle sezioni primavera ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento e delle graduatorie d’istituto.

La disposizione è stata resa possibile dal decreto legislativo n. 65/2017, relativo al nuovo sistema integrato 0-6 anni, che all’articolo 14, comma3, aveva previsto appunto la valutazione del servizio in questo particolare settore affine alla scuola dell’infanzia.

La valutazione per ogni anno scolastico è di sei punti; è di un punto per ogni mese per un massimo complessivo di sei punti per anno, purché prestato con il titolo di studio richiesto per l’accesso all’insegnamento nelle scuole dell’infanzia.

La valutazione ha effetto retroattivo a tutto l’anno scolastico 2007-2008, quando il servizio delle sezioni primavera per bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi entrò a far parte per la prima volta del sistema scolastico a seguito della legge 296/2006.

Per coloro che hanno prestato servizio in tutti questi anni il punteggio complessivo da aggiungere per l’aggiornamento delle graduatorie può arrivare complessivamente fino a 60 punti.

Fin dalla loro istituzione nel 2007 le sezioni primavera, nate con il ministro Fioroni e condotte dal viceministro Mariangela Bastico, ottennero ampio consenso soprattutto nelle aree prive di servizi per la prima infanzia.

Le sezioni primavera, alternative agli anticipi e con un impianto educativo e organizzativo autonomo, sono state previste come momento aggregato all’interno delle scuole dell’infanzia.

La valutazione del servizio, allora proposta dal ministero e invocata da molte insegnanti, venne osteggiata dai sindacati della scuola, diffidenti per quel nuovo servizio che sembrava contrastare con la funzione docente. C’è voluto un provvedimento legislativo per ‘sdoganare’ il servizio ai fini dei punteggio di graduatoria, dando nuova dignità istituzionale alle sezioni primavera. (S.G.)