Diritto alla stabilizzazione

Normalmente tutti i lavoratori appartenenti ad una stessa categoria, quando scioperano, lo fanno per ottenere gli stessi diritti, pari dignità lavorativa. E’ stato così quando l’86% dei docenti il 5 maggio 2015 ha manifestato contro la buona scuola, o quando recentemente si è scioperato per il nefasto rinnovo contrattuale. Un rinnovo atteso da ben 10 anni che non rivaluta, anzi svilisce, la nostra professione.
A disgregare ulteriormente la nostra categoria ci sono le GaE, queste hanno dato origine a una guerra tra lavoratori e lavoratrici della Scuola Pubblica. GaE storiche contro Diplomate magistrali. Le GaE storiche, colleghe idonee ad un concorso posizionate oltre i posti messi a bando per il ruolo, sono state inserite con un occhio di riguardo. Per legge, entra in ruolo chi il concorso lo ha VINTO e sempre per legge le graduatorie hanno una validità di 3 anni, ma a loro (GaE storiche) è stata concessa una sanatoria. Queste colleghe recentemente si sono scagliate contro le colleghe DM negando loro un diritto acquisito. Le DM abilitate all’insegnamento e alle GaE, hanno superato i 36 mesi di servizio, totalizzato punteggi altissimi e reggono in piedi la scuola italiana da decenni. In un paese normale i lavoratori della stessa categoria si alleerebbero. Ma questo non è un paese normale. E’ un paese di individualisti dove vige la regola: “Mors tua, vita mea”. Noi diplomate magistrali, abbiamo chiesto la riapertura delle GaE, questo a beneficio di TUTTI gli abilitati della scuola. Loro invece manifestano per la nostra espulsione. Ci sentiamo amareggiati. Una volta le persone manifestavano per lottare per i propri diritti, oggi la gente manifesta per negare il diritto di altri!! Questa miopia espone tutti quanti a qualcosa di rischioso e fa perdere di credibilità a tutta la categoria. Non sarebbe meglio se tornassimo compatti e combattessimo per lo stesso principio? Le cattedre ci sono, dovremmo chiedere di attuare il turnover senza lasciare posti vacanti e disponibili. Sappiamo benissimo che il Miur ha abusato dei contratti a termine e che se volesse potrebbe assorbire il precariato. Forse dovremmo chiedere la stabilizzazione al nostro datore di lavoro e non farci la guerra tra noi. Gae storiche e diplomati possono coesistere lottando per lo stesso diritto: la stabilizzazione.