Decreto Ministeriale 24 settembre 2018

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Decreto Ministeriale 24 settembre 2018

Delega di funzioni, per taluni atti di competenza del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, al Sottosegretario di Stato prof. Salvatore Giuliano. (18A06668)

(GU Serie Generale n.242 del 17-10-2018)

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni,
recante disciplina dell’attivita’ di Governo e ordinamento della
Presidenza del Consiglio dei ministri, e in particolare l’art. 10
relativo ai Sottosegretari di Stato;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni, recante riforma dell’organizzazione del Governo, a
norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e in particolare
gli articoli 7, 49 e 50;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e in
particolare l’art. 4, che individua le funzioni di competenza
dell’organo di vertice delle amministrazioni statali, distinguendole
dagli atti di competenza dei dirigenti, e l’art. 14 che definisce gli
ambiti di esercizio di dette funzioni dell’organo di vertice;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con
modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante
disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell’art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre
2007, n. 244, e, in particolare, l’art. 1, commi 1, 5 e 11;
Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, recante istituzione del
Ministero della salute e incremento del numero complessivo dei
Sottosegretari di Stato;
Visto l’art. 15, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2009,
n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010,
n. 26;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 2009,
n. 16, recante regolamento per la riorganizzazione degli Uffici di
diretta collaborazione presso il Ministero dell’istruzione,
dell’universita’ e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11
febbraio 2014, n. 98, recante il regolamento di organizzazione del
Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 2018,
recante, tra gli altri, la nomina del dott. Marco Bussetti a Ministro
dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2018,
recante, fra gli altri, la nomina a Sottosegretario di Stato per
l’istruzione, l’universita’ e la ricerca del prof. Salvatore
Giuliano;
Ritenuto di delegare la trattazione di alcune materie al suddetto
Sottosegretario di Stato;

Decreta:

Art. 1

  1. Al prof. Salvatore Giuliano, Sottosegretario di Stato del
    Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, e’
    conferita la delega a trattare, sulla base delle indicazioni del
    Ministro, gli affari inerenti alle materie indicate al successivo
    art. 2.
  2. Resta ferma la competenza del Ministro sugli atti e
    provvedimenti per i quali una espressa disposizione di legge o di
    regolamento escluda la possibilita’ di delega, nonche’ quelli che,
    sebbene delegati, siano dal Ministro specificatamente a se’ avocati o
    comunque direttamente compiuti.
  3. Al coordinamento necessario all’attuazione del presente decreto
    provvede l’ufficio di Gabinetto.

Art. 2

  1. Al prof. Salvatore Giuliano e’ conferita la delega a trattare le
    seguenti materie:
    a) semplificazione e supporto all’attivita’ delle istituzioni
    scolastiche autonome;
    b) organizzazione generale dell’istruzione scolastica,
    ordinamenti relativi al sistema integrato di educazione e istruzione
    dalla nascita sino a sei anni, compresa la scuola dell’infanzia, del
    primo ciclo di istruzione e del secondo ciclo di istruzione e
    formazione, curriculi, valutazione e certificazione degli
    apprendimenti e delle competenze;
    c) classi di concorso, abilitazione all’insegnamento,
    reclutamento e formazione iniziale del personale scolastico;
    d) status dello studente nel sistema scolastico;
    e) definizione delle modalita’ di inclusione scolastica e dei
    servizi per l’integrazione degli studenti con bisogni educativi
    speciali, con DSA, in situazione disabilita’, di ospedalizzazione e
    di assistenza domiciliare, nonche’ degli studenti stranieri;
    f) valorizzazione dell’autonomia scolastica;
    g) stato giuridico dei dirigenti scolastici e del personale
    docente della scuola;
    h) formazione dei dirigenti scolastici;
    i) piano nazionale di formazione per il personale docente;
    formazione del personale ATA;
    j) assetto complessivo e indirizzi per la valutazione dell’intero
    sistema formativo, valutazione e valorizzazione del personale
    scolastico;
    k) monitoraggio e implementazione dell’anagrafe degli studenti,
    del curriculum dello studente e dell’identita’ digitale;
    l) educazione alla sicurezza stradale, educazione ambientale,
    educazione alla legalita’, educazione alla salute nella scuola;
    m) istruzione post-secondaria (istituti tecnici superiori),
    istruzione degli adulti (CPIA) e apprendimento permanente;
    n) istruzione tecnica e professionale e rapporti con i sistemi
    formativi delle Regioni;
    o) monitoraggio e coordinamento delle attivita’ legate al
    progetto «Carta dello studente»;
    p) tematiche relative al rapporto tra titoli di studio e accesso
    al lavoro e alle professioni;
    q) percorsi di alternanza scuola-lavoro, compresi i rapporti con
    i soggetti presso i quali sono svolti, nonche’ con le Regioni, le
    associazioni imprenditoriali e le Camere di commercio;
    r) azioni di contrasto alla dispersione scolastica;
    s) promozione della cultura scientifica, anche attraverso il
    Comitato per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica;
    t) orientamento allo studio, a fine del I e del II ciclo, e alla
    scelta professionale, in raccordo con il sistema della formazione
    superiore;
    u) diritto allo studio e servizi alle famiglie;
    v) criteri e parametri per l’attuazione delle politiche sociali
    nella scuola;
    w) indirizzi per l’organizzazione dei servizi nel territorio al
    fine di garantire livelli di prestazioni uniformi su tutto il
    territorio nazionale;
    x) valutazione dell’efficienza dell’erogazione dei servizi nel
    territorio;
    y) interventi a sostegno delle aree disagiate e per il
    riequilibrio territoriale della qualita’ del servizio scolastico ed
    educativo;
    z) ricerca e sperimentazione delle innovazioni funzionali alle
    esigenze del sistema di istruzione e Piano Nazionale Scuola Digitale
    (PNSD);
    aa) rapporti con le Regioni nelle materie oggetto di delega;
    bb) relazioni internazionali e definizione di protocolli in
    materia di istruzione scolastica; promozione del sistema educativo di
    istruzione e di formazione;
    cc) questioni specifiche di volta in volta individuate dal
    Ministro nell’ambito delle materie di competenza del Ministero.
  2. Il Sottosegretario di Stato prof. Salvatore Giuliano e’
    delegato, in caso di impedimento del Ministro e sulla base delle
    indicazioni del Ministro, a intervenire presso le Camere, in
    rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento di interrogazioni a
    risposta orale e per ogni altro intervento che si renda necessario
    nel corso dei lavori parlamentari.
  3. Il Sottosegretario di Stato prof. Salvatore Giuliano e’ delegato
    a partecipare alle riunioni preparatorie del Comitato
    interministeriale per la programmazione economica e, in caso di
    impedimento del Ministro, alle riunioni del Comitato medesimo.
  4. In caso di impedimento, il Ministro puo’ delegare, di volta in
    volta, al Sottosegretario di Stato prof Salvatore Giuliano, i
    rapporti con le istituzioni europee e internazionali e la
    partecipazione alle missioni internazionali, nelle materie di
    competenza del Ministero, nonche’ la presidenza di commissioni e
    comitati operanti nell’ambito delle attribuzioni del Ministero e la
    partecipazione alle riunioni della Conferenza Stato-Regioni, della
    Conferenza Stato-citta’ ed autonomie locali e della Conferenza
    Unificata e alle riunioni di Comitati interministeriali.

Art. 3

  1. Non sono compresi nella delega di cui all’art. 2, oltre agli
    atti espressamente riservati alla firma. del Ministro o dei dirigenti
    da leggi o regolamenti, quelli di seguito indicati:
    a) gli atti e i provvedimenti che implichino una determinazione
    di particolare importanza politica, amministrativa o economica; i
    programmi, gli atti, i provvedimenti amministrativi connessi alle
    direttive di ordine generale; gli atti inerenti alle modificazioni
    dell’ordinamento delle attribuzioni delle direzioni generali del
    Ministero, nonche’ degli enti e degli istituti sottoposti a controllo
    o vigilanza del Ministro; tutti gli atti da sottoporre al Consiglio
    dei ministri e ai Comitati interministeriali;
    b) i decreti di nomina degli organi di amministrazione ordinaria
    e straordinaria e di controllo degli enti ed istituti sottoposti a
    controllo o vigilanza del Ministero, nonche’ le nomine e le
    designazioni, previste da disposizioni legislative, di rappresentanti
    del Ministero in seno ad enti, societa’, collegi, commissioni e
    comitati;
    c) gli atti relativi alla costituzione di commissioni e di
    comitati istituiti o promossi dal Ministro;
    d) la valutazione sulle prestazioni svolte dai dirigenti preposti
    ai centri di responsabilita’ sulla base degli elementi forniti
    dall’organo di valutazione e controllo strategico e sui risultati
    delle analisi effettuate annualmente dal medesimo organo di controllo
    sul conseguimento degli obiettivi operativi fissati dall’organo di
    direzione politica;
    e) le determinazioni sulle relazioni che i responsabili degli
    uffici sono tenuti a sottoporre al Ministro per le questioni che
    presuppongono le risoluzioni di tematiche di rilievo generale o il
    coordinamento delle attivita’ tra le direzioni del Ministero;
    f) le assegnazioni finanziarie ai sensi dell’art. 14 del decreto
    legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed
    integrazioni;
    g) i rapporti con gli organi costituzionali o ausiliari del
    Governo, nonche’ le risposte agli organi di controllo sui
    provvedimenti del Ministro;
    h) l’adozione degli atti amministrativi generali inerenti alle
    materie di cui agli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo
    2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;
    i) i conferimenti di incarichi individuali ad esperti e la nomina
    di arbitri.
    Il presente decreto sara’ trasmesso alla Corte dei conti per il
    controllo preventivo di legittimita’ e al competente Ufficio di
    controllo di regolarita’ contabile e sara’ pubblicato nella Gazzetta
    Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 24 settembre 2018

Il Ministro: Bussetti

Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2018
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min.
lavoro e politiche sociali, reg.ne n. 1-3163