Alternanza, il governo taglia mentre c’è il boom delle aziende

da ItaliaOggi

Alternanza, il governo taglia mentre c’è il boom delle aziende

Registro nazionale: +188,5% di strutture ospitanti

Emanuela Micucci

Mentre il governo Conte dimezza ore minime e fondi per i percorsi di alternanza scuola-lavoro, i dati aggiornati a ieri del Registro nazionale per l’alternanza, realizzato dal sistema delle Camere di commercio, a cui gratuitamente si iscrivono imprese, enti pubblici e privati, professionisti disponibili ad accogliere gli studenti, descrivono un vero boom di strutture ospitanti nell’ultimo anno (www.scuolalavoro.registroimprese.it).Nel 2018, fino al 12 novembre, i soggetti esterni che hanno aperto le porte ai ragazzi del triennio delle superiori sono state 31.554 rispetto alle 10.939 registrate in tutto il 2017: +188,5% in meno di un anno, pari a20.615 strutture. I posti per gli studenti in azienda o negli enti sono 113.635, in lieve calo (-17%) rispetto ai 136.969 totali del 2017: una diminuzione di 23.334 ragazzi fino a ieri, dato che entro la fine dell’anno potrebbe diminuire. Finora, infatti, in media nei primi 11 mesi dell’anno le strutture hanno messo a disposizione oltre 10.330 posti al mese per gli alunni. Nel complesso dall’avvio del Registro nazionale si sono iscritti 44.364 soggetti esterni che sono stati disponibili ad ospitare 298.686 studenti in alternanza.

Nel 95,5% dei casi si tratta di imprese. Infatti, sono 42.385 le aziende che hanno aperto le porte a 225.171 ragazzi. Seguono gli enti privati con 51.153 posti, gli enti pubblici con 18.150. Infine, che i professionisti che hanno ospitato 4.212 studenti. Tre tipologie di strutture esterne che rappresentano il 4,5% del totale. Al primo posti tra le attività economiche delle imprese c’è industria e l’artigianato con 15.150 aziende. Seguite dai servizi con 12.774 imprese, che però offrono il maggior numero di posti agli studenti: ben 143.887, il 63,9% del totale disponibile sul Registro. Il mondo dell’industria e dell’artigianato si piazza al secondo posto per numero di ragazzi ospitati con 33.400. Terzo il commercio con 27.315 posti messi a disposizione da 9.457 imprese del settore. Sono invece 2.732 le aziende del turismo che hanno accolto 13.482 studenti in alternanza. Mentre il settore dell’agricoltura e della pesca ne ha ospitati quasi la metà, 6.736, sebbene il numero di imprese coinvolte sia simile, 2.234. Infine, per 28 aziende che hanno messo a disposizione 351 posti manca nel Registro l’indicazione dell’attività economica di riferimento.