Pensioni 2019, domande entro il 12 dicembre 2018

Di Lara La Gatta

da La Tecnica della Scuola

Entro domani, 12 dicembre 2018, il personale a tempo indeterminato docente, educativo e ATA può presentare domanda di cessazione per raggiungimento del massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo, con effetti dal 1° settembre 2019.

Per i dirigenti scolastici invece la scadenza è il 28 febbraio 2019.

Lo stesso termine del 12 dicembre vale per presentare la domanda:

  • di revoca per coloro che hanno già presentato le suddette domande;
  • da parte di coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (42 anni e 3 mesi per le donne e 43 anni e 3 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico. La richiesta va formulata con unica istanza in cui gli interessati devono anche esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio, ovvero per la permanenza a tempo pieno, nel caso fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time (superamento del limite percentuale stabilito o situazioni di esubero nel profilo o classe di concorso di appartenenza).

Ricordiamo che i dirigenti Scolastici e il personale docente, educativo e ATA di ruolo, compresi gli insegnanti di religione devono utilizzare, esclusivamente, la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione.

Invece, presentano le domande in modalità cartacea:

  • il personale in servizio all’estero
  • il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta, direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali
  • coloro che vogliano richiedere il trattenimento in servizio ovvero per raggiungere il minimo contributivo.

CLICCA QUI per il decreto ministeriale

CLICCA QUI per le istruzioni operative