Regolamento di contabilità: Nuovo Piano dei conti delle istituzioni scolastiche

da Tuttoscuola

Attenzione alta per il recente Regolamento di contabilità del 28 agosto 2018, n. 129, a testimonianza che il nuovo contesto normativo consente di intervenire in modo rapido ed efficace sulla gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche.

Nelle more della  pubblicazione della guida operativa, la competente direzione generale (DGRUF) ha provveduto, nel frattempo,  ad adottare un  nuovo piano dei conti in cui l’articolazione degli aggregati di spesa prevista nel programma annuale è stata modificata per consentire una rappresentazione omogenea delle finalità di utilizzo delle risorse da parte delle istituzioni scolastiche e una possibile lettura integrata da parte dell’Amministrazione.
In particolare, rispetto ai progetti, è stato inserito, come già per gli aggregati “A” e “G”, un ulteriore livello di classificazione, non modificabile, mentre sono state modificate/aggiunte voci all’aggregato “A”.

Ciascuna scuola potrà definire e descrivere i singoli progetti/attività come preferisce, ma dovrà classificarli in funzione delle opzioni disponibili; è infatti concesso alle scuole di inserire un terzo livello di classificazione. Non vi sono, pertanto, cambiamenti rispetto ai precedenti schemi in relazione alla descrizione dei singoli progetti/attività, ma esclusivamente rispetto alla classificazione degli stessi.

Con particolare riferimento alle progettualità riferite ai PON, la classificazione delle stesse all’interno del programma annuale dovrà avvenire in funzione della finalità, e non invece della fonte di finanziamento. In tale prospettiva, al fine di determinare la giusta imputazione dei progetti riportati, è necessario conoscere la finalità degli stessi.

Le diverse operazioni gestionali che la scuola effettuerà nel corso dell’esercizio finanziario faranno pertanto riferimento al progetto definito dalla scuola (nel nostro esempio, Inclusione sociale e lotta al disagio 2019 – fondi PON FSE), garantendo una rappresentazione dei fatti contabili puntuale con riferimento ad ogni singolo progetto attivato dalla scuola, in continuità rispetto a quanto accade attualmente.
In sintesi, per ciascuna singola progettualità, fermo restando la necessità di una classificazione della stessa, le scuole avranno un apposito schema per la programmazione e la rendicontazione delle risorse ivi utilizzate, garantendo l’evidenza delle fonti di finanziamento utilizzate.

Segnaliamo in tema di nuovo Regolamento l’esaustivo articolo del direttore generale per le risorse umane e finanziarie del MIUR Jacopo Greco sul numero di dicembre di Tuttoscuola, intitolato “Il nuovo Regolamento amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche e percorso di accompagnamento”.