Stress lavoro-correlato: troppo disinteresse, norma poco rispettata

print

da La Tecnica della Scuola

Di Reginaldo Palermo

Fra tutte le disposizioni di legge in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro quella relativa valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato è quasi certamente la meno applicata, perlomeno nella scuola.

L’importanza della valutazione dello stress

Eppure valutare lo stress a cui sono sottoposti i docenti sarebbe molto importante e forse persino utile per prevenire quelle situazioni di difficoltà e di disagio che certamente stanno a monte dei comportamenti violenti dei docenti nei confronti degli alunni.
Con questo non vogliamo far passare in secondo piano le oggettive responsabilità,  anche di natura penale, che gravano sui docenti un po’  “maneschi”, ma vogliamo far rilevare che con una adeguata rilevazione dello stress si potrebbe forse ridurre i rischi sia per i docenti sia per gli alunni.

Obbligo di legge

Peraltro la rilevazione dello stress lavoro-correlato è espressamente prevista dall’articolo 28 (primo comma) del D.Lgs. 81/2008, il cosiddetto “Testo unico sulla sicurezza”.
Su questa disposizione non pare esserci quella attenzione che sarebbe necessaria. Gli stessi contratti integrativi di istituto, almeno secondo quanto risulta a noi, si occupano decisamente poco dell’argomento nonostante che il tema della sicurezza sia esplicitamente indicato fra le materie da affrontare a livello di istituto.