Rappresentanza sindacale: il sorpasso della Cisl e l’ingresso dell’Anief

da Tuttoscuola

La pubblicazione dei dati sulla rappresentatività sindacale del comparto scuola per il triennio 2019-2021 offre un’occasione per una serie di riflessioni e valutazioni su trasformazioni e dinamiche che riguardano quasi un milione di addetti tra docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario che operano nelle scuole statali, e sul rapporto che essi hanno con le organizzazioni che li rappresentano nelle contrattazioni di lavoro.

I dati forniti dall’Aran riguardano da una parte il livello di sindacalizzazione misurato con le deleghe per le trattenute sullo stipendio sottoscritte dal personale, e, dall’altra, il consenso elettorale manifestato con il voto per l’elezione delle RSU.

Pari peso per deleghe e voto consentono di individuare il tasso di rappresentatività che premia i sindacati che, raggiungendo almeno il tasso medio del 5%, hanno titolo di partecipare alla contrattazione e di spartirsi anche i distacchi sindacali.

I dati più significativi della situazione per il triennio 2019-2021 sono sostanzialmente questi: la Cisl-scuola scavalca al primo posto la Flc-Cgil che pressoché da sempre guidava incontrastata il quintetto dei sindacati rappresentativi (e che resta comunque il sindacato più votato nelle RSU, intercettando anche il maggior numero di voti tra i non iscritti ai sindacati), l’Anief con un gran balzo entra per la prima volta nel gotha dei sindacati rappresentativi (sia pure in coda), Uil-scuola – sempre più “terza forza” nel panorama del sindacato scolastico – e Gilda proseguono la loro crescita.

Tasso di rappresentatività 2019-21

Sindacato % di rappresentanza
Cisl-scuola 24,73%
Flc-cgil 24,01%
Uil-scuola 15,60%
Snals 13,65%
Gilda 9,24%
Anief 6,16%