Organici 2019/20, disponibili funzioni SIDI anche per nuovi indirizzi professionali

da Orizzontescuola

di redazione

Nei giorni scorsi, abbiamo riferito sull’apertura delle funzioni SIDI per l’acquisizione dei dati relativi agli alunni e alle classi, ai fini della costituzione degli organici a.s. 2019/20.

Organici 2019/20, aprono le funzioni SIDI. Si lavora per iniziare anno scolastico con tutti i docenti in cattedra

Organici 2019/20: disponibile funzione anche per nuovi indirizzi istituti professionali

Nella comunicazione indirizzata alle scuole si evidenziava che non erano ancora disponibili le funzioni per l’acquisizione dei dati degli alunni e delle classi delle istituzioni scolastiche per il primo e secondo anno di corso dei nuovi indirizzi degli istituti professionali.

Con un nuovo messaggio, il Miur ha comunicato la disponibilità delle succitate funzioni:

Si comunica che, completate le attività amministrative propedeutiche, sono aperte dal 19/2/19 le funzioni di acquisizione dei dati degli alunni e delle classi delle istituzioni scolastiche per il primo e secondo anno di corso dei nuovi indirizzi degli istituti professionali.

Anno scolastico 2019/20: regolare avvio e docenti in cattedra il primo settembre

L’apertura, in anticipo rispetto agli altri anni, delle funzioni SIDI per la costituzione degli organici, così come l’anticipo delle iscrizioni, sono finalizzate al regolare avvio dell’anno scolastico 2019/20 con tutti i docenti in cattedra dal prossimo primo settembre.

Sempre al fine suddetto, il Ministero punta alla pubblicazione dei movimenti verso la metà di giugno, mentre per le immissioni in ruolo la data indicata, sempre dal Ministro Bussetti, è il 31 luglio:

“E soprattutto dall’estate prossima daremo contemporaneamente – entro la metà di giugno – i posti per la mobilità: così si riducono al minimo i buchi in organico: entro il 31 luglio l’assegnazione degli insegnanti alle scuole sarà risolta”  Approfondisci

Pensioni

Un ostacolo al raggiuntamento del succitato obiettivo potrebbe derivare dall’accertamento del diritto a pensione dei docenti interessati, che avverrà tra maggio e giugno.

Se per definire gli organici bisognerà attendere gli esiti delle verifiche dell’INPS per quota 100, si rischia di far slittare mobilità e assunzioni.

Nulla è stato ancora definito, siamo in una fase transitoria. Tutto dipende dal numero di domande che – nelle stime del Ministero  – non dovrebbero superare i 10.000 e quindi non incidere più di tanto su tutto il lavoro programmato. Approfondisci