Costruire comunità, generare autonomia

35° Congresso nazionale DiSAL
28 – 29 – 30 marzo 2019    –  MILANO 

“Costruire comunità, generare autonomia. Dalla responsabilità personale alla corresponsabilità professionale”

Si svolgerà a Milano nei giorni 28 – 29 – 30 marzo 2019 il 35° Convegno nazionale di DiSAL, al quale parteciperanno Dirigenti scolasticiResponsabili di direzione, Direttori della Formazione Professionale,  Figure di Staff, Docenti vicari e Direttori amministrativi delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, con rappresentanti degli USR, degli AST, Dirigenti Tecnici ,  nonché a Responsabili istruzione e formazione degli Enti locali.  

Provenienti da ogni regione e dall’estero, i partecipanti si confronteranno su di un tema ricco o propositivo: Costruire comunità, generare autonomia. Dalla responsabilità personale alla corresponsabilità professionale: al centro dell’appuntamento cultura, responsabilità e competenze per una nuova dirigenza.

Il Convegno nazionale DiSAL 2019 intende mettere a tema il grande patrimonio di energie che le scuole sanno mobilitare per rispondere alla crisi culturale del sistema scolastico e del nostro tempo: domande, emergenze, nuovi segni, aperture dei soggetti educativi del territorio. Ciò al fine di individuare linee di azione, priorità, prospettive e modelli capaci di suscitare le forze di vita e di conoscenza dei giovani e della comunità e di contribuire al rinnovamento della direzione delle scuole.

“La direzione educativa di una scuola richiede in chi la dirige – afferma Ezio Delfino presidente nazionale DiSAL  – la tensione a conoscere la realtà delle persone con cui si lavora, le caratteristiche degli studenti e il contesto in cui si opera. Il dirigente scolastico è chiamato a verificare che l’originalità del proprio contributo professionale, anche attraverso una capacità espressiva, organizzativa e culturale, si fondi innanzitutto sul riconoscere, interpretare ed assecondare questa realtà secondo un fine generativo”

Una direzione autentica e consapevole di una scuola implica, in questa prospettiva, la tensione a far crescere e sostenere la corresponsabilità dei soggetti che la costruiscono quotidianamente: un modo originalmente e culturalmente nuovo di concepire la collegialità e la corresponsabilità educativa.

È in questo protagonismo comunitario consapevole che può essere rilanciata l’idea di autonomia scolastica, non come decentramento funzionale, ma come espressione di spazi di libertà con la quale i diversi soggetti fanno didattica, ricerca e innovazione  a servizio della comunità sociale. Il Convegno sarà arricchito da presentazioni di esperienze di dirigenti scolastici di scuole statali e paritarie che realizzano modelli di autonomia. AI lavori del Convegno partecipano, tra gli altri, Massimo Recalcati, psicoanalista e docente universitario, Dario Nicoli sociologo dell’organizzazione dell’Università S. Cuore di Brescia, Fabio Pruneri,  docente di Storia dell’educazione – Università di Sassari, Stefano Gheno, docente Gestione risorse umane – Università S. Cuore di Milano. “A 20 anni dalla pubblicazione del DPR 275 del 1999 – puntualizza Ezio Delfino – risulta sempre più urgente ripercorrere (e ritrovare) l’autonomia delle istituzioni scolastiche come dimensione e strumentoindispensabile per realizzare la piena responsabilità dei soggetti che le costruiscono. Sul tema dell’autonomi scolastica è prevista una tavola rotonda cui parteciperanno Luigi Berlinguer, politico ed accademico, Francesco Profumo, presidente della Compagnia di Sanpaolo di Torino, Lorenza Violini, docente Diritto costituzionale all’Università Statale di Milano. 

Il Convegno rappresenta l’occasione per un rilancio, culturalmente fondato, dell’autonomia delle scuole e dell’associazionismo professionale, dimensioni necessarie al protagonismo dei soggetti e ad un’autentica libertà di educazione.