L’Aninsei lancia l’allarme: «Nuove abilitazioni all’insegnamento, oppure le paritarie chiuderanno»

da Il Sole 24 Ore

«In questi anni abbiamo dovuto affrontare un grave depauperamento nel mondo delle scuole paritarie», è quanto affermato da Luigi Sepiacci, presidente nazionale Aninsei, (Associazione nazionale degli istituti non statali di educazione e di istruzione di Confindustria, durante il convegno all’interno della 71° Assemblea nazionale, «lo Stato indice concorsi come quello della Buona scuola per trovare insegnanti per le sue strutture e i nostri docenti, da noi formati nel corso degli anni, non solo li vincono, ma arrivano anche ai primi posti. E di questo noi ne siamo orgogliosi».

«Purtroppo però ciò accade saccheggiando, di fatto, il nostro personale», ha sottolineato Sepiacci, «senza però consentirci di assumere nuovi docenti da abilitare anche attraverso la nostra formazione».

«Le varie direzioni regionali già stanno mettendo in mora le nostre scuole, annunciando di volere ritirare loro la parità se non si dovessero dotare entro breve di docenti già abilitati», ha aggiunto infine Luigi Sepiacci, «ma se i docenti abilitati non ci sono oggi sul mercato del lavoro, l’unica strada percorribile è quella di consentirci di formarli direttamente noi, anche attraverso strumenti quali l’apprendistato professionalizzante di alta fomazione».

Innocenzo Megali, presidente della Consulta regionale dei consulenti del lavoro del Veneto, ha invece analizzato luci ed ombre dell’attuale normativa per il reclutamento del personale docente nel mondo della scuola.

«Abbiamo una carenza conclamata di tecnici preparati per il sistema produttivo italiano», ha spiegato Claudio Gentili, esperto nel campo della formazione, che poi ha aggiunto: «L’istruzione e la formazione devono oggi puntare necessariamente alla qualità quale prerequisito per poter entrare nel mondo del lavoro».

Il punto di vista della politica sul mondo dell’istruzione ha visto la partecipazione del presidente della commissione Cultura del Senato Mario Pittoni, di Valentina Aprea, di Simona Flavia Malpezzi e di Paola Frassinetti.

Sono intervenuti, tra gli altri, Delia Campanelli ed Edvige Mastantuono del Miur e Gian-franco Frere dell’Agesc.

Ha moderato gli interventi Barbara Ciabò e ospitato i lavori della 71° Assemblea Nazionale Giulio Massa di Aninsei – Lombardia.