Tfa sostegno, boom di iscrizioni per il test preliminare. Ma i posti sono pochi in alcuni atenei

da La Tecnica della Scuola

Di Fabrizio De Angelis

Che il Tfa sostegno fosse molto atteso si sapeva già. Come si prevedeva una grande partecipazione visto che per partecipare non vi è lo sbarramento dell’abilitazione all’insegnamento ma come requisito bastava avere “solo” la laurea ed i 24 CFU.
Ma in alcuni atenei si è verificato un altissimo numero di iscrizioni alla prova d’accesso a fronte di posti a disposizione divenuti irrisori in confronto alla platea di aspiranti.

Tfa sostegno 2019: tante domande per pochi posti

D’altronde, lo avevamo già segnalato in precedenza, con 12.000 istanze a fronte di 1240 posti per la Regione Puglia. Andando avanti con le scadenze, le Università stanno anche già pubblicando l’elenco degli ammessi, ed in molti casi la sinfonia è la stessa.

Ad esempio: solo per l’Università Foro Italico di Roma, a fronte di 300 posti totali disponibili, sono arrivate più di 1600 istanze di partecipazione al test preliminare, suddivise per tutti gli ordini di scuola.

All’Università Milano Bicocca, in totale sono disponibili 330 posti. Alla data di scadenza del bando l’ateneo ha contato 4056 domande di iscrizione, con il dato che balza subito all’occhio della scuola secondaria: per 60 posti sono arrivate 1892 domande!

Infine, L’Università Mediterranea della Calabria, per un totale di 200 posti ha ricevuto 2411 domande di partecipazione al test preliminare.

A questo punto, si attendono le altre Università che ancora non hanno pubblicato i dati delle iscrizioni, oltre agli ultimi bandi che scadranno in questi ultimi giorni.

Tfa sostegno 2019: il test preliminare

Poi, subito con il test preliminare, che si svolgerà il 15 e il 16 aprile 2019 secondo il seguente calendario:

  • per la scuola dell’infanzia in data 15 aprile 2019, mattina;
  • per la scuola primaria in data 15 aprile 2019, pomeriggio;
  • per la scuola secondaria di primo grado in data 16 aprile 2019, mattina;
  • per la scuola secondaria di secondo grado in data 16 aprile 2019, pomeriggio.

Il test preliminare è costituito da 60 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare una soltanto.

Almeno 20 dei predetti quesiti sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale 0 (zero) punti. Il test ha la durata di due ore.

Attenzione, però. Non sarà soltanto l’unica prova a cui saranno chiamati gli aspiranti corsisti del Tfa sostegno.

Infatti la prova di accesso si articola in test preliminare, prova scritta e prova orale.

Solo il test preselettivo ha una data già definita a livello nazionale, diviso per ordine e grado di scuola. L’altro test scritto e quello orale è deciso dalla singola università.

Tfa sostegno 2019, la prova scritta e la prova orale

La prova scritta, suddivisa per ordine e grado di scuola, ha per oggetto una o più tematiche tra quelle previste per il test preliminare di cui all’allegato C, art. 2 del DM 30 settembre 2011

La prova orale, invece, verte sui contenuti della prova scritta e su questioni motivazionali.

Tfa sostegno 2019: cosa studiare per le prove d’accesso?

Le prove di accesso sono definite dal decreto 30 settembre 2011, tutt’ora e pienamente vigente. Nello specifico parliamo dell’allegato C.