Primo bilancio positivo per i licei internazionali a 4 anni

da Il Sole 24 Ore

Diploma un anno prima con valore legale come avviene all’estero, costruzione di un percorso di competenze e di un curriculum certificato che consente di affrontare lo studio universitario o il lavoro come i corsi quinquennali, anticipazione di esperienze formative per i giovani con evidenti benefici. È questa l’analisi-focus – “la sfida è vinta” – sul Liceo internazionale quadriennale a sei anni dalla sua introduzione sperimentale condotta dagli Istituti Fiorini Pantani di Busto Arsizio (Varese).

Proprio questa scuola ha precorso i tempi, nel 2013, insieme al Liceo Carli di Brescia e al San Carlo di Milano. Nel corso del tempo le scuole sono salite a 11 e solo da quest’anno ne sono state ammesse circa 200. Alla Fiorini Pantani hanno aggiunto la possibilità di prendere un doppio diploma, quello della High School Usa, via on line con la Mater Academy. E proprio ad aprile una sua iscritta, Angelicarosa Cascone, è risultata studentessa del mese. «Fra le facoltà scelte dai ragazzi prevalgono quelle economiche seguite, più o meno a pari merito, da quelle scientifiche o giuridico-sociali – spiega il direttore Mauro Ghisellini -. Non è vero che studiare in quattro anni crea una minore preparazione anche perché le ore frequentate sono inferiori al massimo di un terzo. Gli studenti invece sviluppano prima le loro potenzialità e concorrono da subito con i colleghi Ue ed extra-Ue. I risultati sono eccellenti».