Prima prova Maturità 2019, il tototracce degli studenti. D’Annunzio e Pirandello i favoriti

da Tuttoscuola

D’annunzio e Pirandello per la prosa, Ungaretti per la poesia: sono ancora loro i favoriti, gli autori che secondo i maturandi potrebbero uscire alla prima prova maturità 2019. Il tototracce è stato realizzato da Skuola.net su un campione di 3.000 studenti che tra meno di un mese dovranno cimentarsi con la prima prova maturità 2019. L’ansia e la tensione da esame stanno iniziando a farsi sentire, tanto più che questo esame di Stato presenta non poche novità. Proprio per questo è utile iniziare a prepararsi esercitandosi con le simulazioni prima prova maturità 2019.

Come ormai noto, gli autori dell’analisi del testo raddoppieranno. I maturandi pare abbiano una posizione sui temi e sui letterati che potrebbero ritrovarsi di fronte il 19 giugno, giorno della prima prova maturità 2019. La tendenza che prevale è che, con tutti i cambiamenti che si dovranno affrontare nella maturità riformata, si suppone (oppure è una velata richiesta) che gli autori loro proposti possano essere tra quelli presenti all’interno del programma scolastico. Dato anche confermato dalla percentuale di maturandi che alla domanda “Credi che possa uscire un autore più attuale, ‘imprevedibile’ o ‘sconosciuto’?” ha risposto “No, si rimarrà sui classici”: la pensa così più di 1 su 5.

La tendenza ad andare sul sicuro, almeno in prima prova maturità 2019 – anticipata anche dagli esempi forniti nelle simulazioni del Miur svolte tra febbraio e aprile – arriva soprattutto dai nomi che sono venuti fuori in maniera ancora più chiara. Per l’autore di prosa dell’Ottocento (da quest’anno ritornato nel novero dei papabili) è sempre un testa a testa tra Verga e D’Annunzio, con il ‘vate’ abruzzese che per una manciata di voti (30% contro 29%) supera il padre del verismo. Nella disputa che riguarda gli autori del Novecento, invece, è Luigi Pirandello (25%) a spuntarla su Italo Svevo (21%), mentre sul terzo gradino del podio troviamo Primo Levi (16%), che scalza Calvino.

Anche i poeti hanno un vincitore chiaro: è Giuseppe Ungaretti, prima scelta di quasi un quinto dei maturandi (19%). Giacomo Leopardi si deve accontentare della seconda piazza (con il 16% delle preferenze). Subito dietro il poeta marchigiano troviamo Eugenio Montale: il 15% dei voti gli valgono la terza posizione nella classifica degli autori in versi.

Per quanto riguarda il capitolo ‘ricorrenze’, l’anniversario che i maturandi considerano più probabile esce in prima prova maturità 2019 è senza dubbio la caduta del Muro di Berlino, avvenuta esattamente 30 anni fa (9 novembre 1989), che svetta con il 22% dei voti. Al secondo posto c’è un altro trentennale: quello dall’invenzione di Internet, che riesce a convincere il 18% degli studenti. I 50 anni dallo sbarco sulla Luna, invece, sono al 13% ma, tutto sommato, i primi passi di Neil Armstrong e colleghi non spiccano nell’immaginario dei ragazzi. Così come i 10 anni dal terribile terremoto dell’Aquila rimangono relegati nelle retrovie, nonostante si tratti di eventi che ci riguardano molto da vicino.

Le uniche vere sorprese emergono dall’analisi degli anniversari legati ai personaggi famosi. Qui assistiamo al sorpasso dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci su tutti i concorrenti: il 20% delle preferenze, probabilmente legato alla rilevanza pubblica che ultimamente sta acquisendo l’argomento, lo porta dal quarto al primo posto. Superati in un colpo solo i 100 anni dalla nascita di Primo Levi (ora al 18%), i 200 anni dell’Infinito di Leopardi (anche loro al 18%) e gli 80 anni dalla nascita di Giovanni Falcone (14%).

Passando ai temi di attualità l’ipotetica traccia prima prova maturità 2019 su Inquinamento e Ambiente è in cima alla classifica al 21% dimostrando che la difesa del clima è un argomento particolarmente caro ai giovani. Seguono i temi su Immigrazione (14%) e Femminicidi (12%). Discorso simile per le tracce di ordine generale, particolarmente caldeggiate dal Miur nelle simulazioni prima prova maturità 2019 che hanno accompagnato l’avvicinamento alla nuova Maturità: il ‘Futuro’ e la ‘Memoria’ li vediamo appaiati in testa (al 17%); “Il ruolo dell’arte” è all’11%. Interessante vedere, in questo caso, come i maturandi si dividano equamente: temi come “L’amore/L’amicizia”, “La rabbia/L’odio”, “La pace”, “La vita”, “La natura”, “La felicità” navigano tutti tra l’8-9%.