Stipendio supplenti 2017/18, Miur sollecita regolarizzazione posizioni

da Orizzontescuola

di redazione

Il Miur ha inviato alle scuole un messaggio di sollecito per completare la gestione dei prospetti relativi all’a.s. 2017/18, ai fini dell’erogazione della retribuzione spettante.

Perché il sollecito

Numerosi prospetti relativi all’a.s. 2017/2018, scrive il Miur, sono fermi negli stati “In lavorazione”, “Da convalidare”, “Convalidato”, “Rifiutato da NoiPA”. Tali prospetti vanno al più presto completati, compresa la trasmissione a NoiPa, in quanto dal 20 agosto 2019 non sarà più possibile operare sugli stessi.

L’Amministrazione, inoltre, suggerisce di verificare di aver inserito in SIDI tutti i contratti riferiti all’a.s. 2017/18.

Indicazioni

Per verificare la presenza di prospetti da completare, le scuole devono accedere alla funzione: “Elenco RDL e prospetti della scuola operante”.

Ecco le indicazioni fornite:

  • lo stato “In lavorazione” si riferisce ad un prospetto non ancora inoltrato dalla segreteria scolastica al DS per la convalida; la segreteria dovrebbe quindi provvedere ad ultimarne la lavorazione o ad effettuarne la cancellazione;
  • lo stato “Da convalidare” riguarda prospetti in attesa di convalida da parte del Dirigente scolastico;
  • lo stato “Convalidato” riguarda prospetti convalidati dal DS, ma non trasmessi dalla scuola a NoiPA per il pagamento;
  •  tutti i prospetti nello stato “Rifiutato da NoiPA” devono nuovamente essere trasmessi dalla segreteria dopo la rimozione dell’errore che ne aveva causato il rifiuto, oppure cancellati; in particolare per i prospetti R-1 “Rifiutati da NoiPa” per errori nell’anagrafica occorre verificare attentamente gli estremi anagrafici, esclusivamente mediante il tesserino fiscale del supplente, rettificando ove necessario gli estremi anagrafici del prospetto rifiutato tramite la funzione di modifica R-1;
  • le assenze (V-1) devono essere gestite anch’esse entro i termini indicati, in modo che possano essere considerate ai fini del corretto calcolo della retribuzione;
  • è necessario anche verificare di aver comunicato tutte le altre informazioni , che in qualche modo possono avere effetti sulla retribuzione, quali ferie (tramite R-1 o R-2), risoluzione anticipata contratto (C-1), variazioni dati contrattuali (R-2), diritto e misura assegni al nucleo (C-3).

L’Avviso