Cari amici!

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Cari amici! Una riflessione a tutto campo!

di Maurizio Tiriticco

Confesso che ho difficoltà a seguire le tappe di questa deriva, che si succedono giorno dopo giorno. Lo spappolamento progressivo è così veloce e inarrestabile che – vi assicuro – rimango basito! Come quei poveretti che nelle sale macchine del Titanic tentavano invano di tappare le falle che si aprivano una dopo l’altra! E ciò che mi addolora è anche il fatto che i “poveri” insegnanti, costretti a seguire il particulare, purtroppo, non hanno né forza né voglia né tempo di dare un’occhiata, almeno, all’universale. So anche di questi “esami di riparazione” – tutti li chiamano così – anche se non dovrebbero esserlo. In talune scuole non si riparano materie, ma parti soltanto: nella “contrattazione” docente/alunno si decide che in un pezzo di materia che riguarda il primo quadrimestre c’era la sufficienza, per cui “si porta” a settembre solo il secondo pezzo! Oppure: si deve riparare solo l’orale e non lo scritto, o viceversa! Studenti e genitori ormai contrattano con i prof promozioni, recuperi, voti! Altrimenti c’è il ricorso! Altro che sperequazioni! L’esito è che produrremo solo somari!!! E poi c’è un Miur che ha la faccia tosta di dire che tonnellate di item sono errati, che pubblica pure i nomi dei responsabili, e nessuno chiede scusa… nessuno è preso a pedate… tutto va ben madama la marchesa! Fino a qualche tempo fa il fronte di combattimento era più articolato: i punti deboli erano quelli, ma le retrovie ancora reggevano! Che bei tempi – solo qualche anno fa – quando il fronte era segnato dalle “formichine” delle prove Invalsi per i bambini della primaria!!! Ora mi sembra una Caporetto e tutto puzza – o profuma – di sonora sconfitta! Ci sarà una linea del Piave? Non lo so!

Ora con il ddl 953 disarticoleranno pure ciò che è rimasto del Miur: tutto andrà alle scuole cosiddette autonome, tutto alle Regioni, tutto a Checco e Nina! E, perché no? anche alle camarille di quartiere e al mafioso di turno! L’unità nazionale va a carte quarantotto! Tanto, una dopo l’altra chiuderanno tutte le fabbriche (penso alla Fiat di Marchionne, all’Ilva, al Sulcis, all’Alcoa) perché i prodotti cinesi, brasiliani, giapponesi, coreani ecc. saranno competitivi! Già lo sono! E diventeremo colonia!? I ricorsi storici! L’Europa stessa è in crisi! Speriamo che dopo i disperati delle carrette del mare vengano i nuovi padroni – o forse già ci sono e non ne abbiamo ancora la netta percezione! A dettare che cosa si deve chiudere e come si deve… esodare! Almeno ci sarà qualcuno che “metterà le cose a posto”! Quando penso che i nostri cosiddetti politici sono anni che non riescono a tirare fuori uno straccio di legge elettorale!!! Pare che il porcellum sia l’unico toccasana! E chiacchierano e chiacchierano! L’ignoranza la fa da padrona: Casini, Di Pietro, Giovanardi, Borghezio… e ora ci si mettono pure Salvini e Renzi: i rottamatori di destra e di sinistra! E dobbiamo anche ascoltarli!!! Non capiscono un’acca di economia o di finanza e hanno dovuto cedere il passo ai tecnici! In silenzio e con la coda tra le gambe! INAUDITOOO!!! Insomma, una intera “classe dirigente” – si chiama così? – che appena qualche mese fa ha alzato le mani, si è arresa al dictat di Napolitano, che oggi ha la faccia tosta di ripresentarsi tale e quale, chiacchierando a tutti i microfoni che frotte di giornalisti incollano alle loro bocche, pronta per le prossime elezioni! Per cominciare da capo, tra una chiacchiera e un’altra, un talk show ed un altro! E ci saranno pure le americanate delle primarie… che pena! Sarebbe questa la nuova democrazia? Non erano meglio i comitati centrali, i congressi PC? E le correnti DC?

Rottamiamo tutto, oggi! Ricordo che i nostri Padri Costituenti in meno di un anno ci hanno dato una Carta costituzionale che è tra le migliori del mondo, e la più chiara e semplice da leggere (ricordo l’analisi linguistica che ne fece De Mauro)! E nel bailamme dilagante c’è un Grillo che riscuote successo!!! E produrremo altri Grillo! L’Italia è il Paese dei grilli, dopo essere stato anche il paese delle cicale e delle cavallette, che da decenni ci hanno succhiato tutte le risorse e ci hanno indebitato! E nessuno sapeva niente? E dov’erano allora i “tecnici” che oggi pontificano? Qualcuno ci ha mai detto che ci stavamo indebitando? Che comprando la macchina nuova ieri avremmo perduto la pensione oggi? E dobbiamo, purtroppo, ringraziare Monti, che almeno due parole insieme le sa mettere e sa confrontarsi con i big europei! Dopo i cucù di Berlusconi e le ironie di Sarkozy e della Merkel! Che pena! Vi assicuro che comincio a vergognarmi un po’ di essere italiano! Però a volte mi faccio forte! Dante se la prendeva con la “serva Italia”, però scriveva la Commedia! Ci sarà un Dante nascosto che ancora non conosciamo??? Mah! E per tornare a noi, possiamo pensare che qualcuno al Miur si preoccupi del fatto che tra tre anni dovremo certificare le competenze dei 19enni e che occorrerà riformare l’esame di Stato? Un secondo e un infinito mah!!!

Io purtroppo non sono capace di essere un arringatore di folle! Ma di un Grillo nostro, parlante e pensante, abbiamo tutti bisogno! Io so soltanto buttare giù qualche rigo, come sapete! E’ certo che la situazione è brutta! Il PD di fatto non c’è! E’ un’altra cosa rispetto a un PD che avrebbe veramente dovuto incarnare quei tre filoni, cattolico popolare, socialista e comunista su cui e con cui abbiamo costruito la nostra Repubblica! Molti di voi sono piccoli, ma io ho vissuto quegli anni dell’antifascismo, della Resistenza, della Repubblica, della Ricostruzione, delle prime grandi lotte operaie e contadine! Quando Togliatti e Di Vittorio avevano le palle così! E ce l’aveva pure De Gasperi! Erano lotte dure! Eppure andavamo “avanti”! Ogni giorno che nasceva era migliore del precedente! Così è stato per tutti gli anni Cinquanta e Sessanta! Le grandi lotte operaie, la riforma agraria, l’epopea di Di Vittorio e ci furono anche i morti perché la Celere di Scelba sparava. Oggi dei no-Tav avrebbe fatto polpette! Non è un caso che nel ’55 producemmo la Fiat 600! Fu l’avvio del “benessere”!!! Dell’usa e getta, dei frigoriferi e delle lavatrici… più tardi vennero le lavastoviglie!!! Fu una grande “liberazione” dal “lavoro/fatica” domestico! E poi l’automazione e la progressiva liberazione del “lavoro/fatica” in fabbrica! Nel ’62 innalzammo l’obbligo di istruzione! Nel ’67 Don Milani scrisse la sua lettera! E nel ’68 scoppiò il Sessantotto! E poi? E poi… un lento declino. A mio vedere il casino scoppia con la Bassanini del ’97 e con quella riscrittura del Titolo V 2001! Si doveva passare dal centralismo all’autonomia, ma… quale autonomia? Con quali criteri? Con quali finalità? Penso alla dappochezza di chi negli anni Novanta ha scritto cose lunghe e impasticciate che ci hanno creato un sacco di guai E poi la cerniera dell’amministrazione Berlinguer: luci e ombre su cui dovremmo riflettere! Subito dopo ebbe inizio il diluvio! Con il nuovo Millennio! Penso alla Moratti!! L’analisi che sto facendo è molto povera e lo so! E non mi accusate di qualunquismo! Comunque, sono alcuni spunti per pensare! Il fatto è che il PD non incarna nulla del filone migliore di questa nostra lunga storia, perché ne è stato anche coautore in negativo, purtroppo, dalla Bolognina in poi! Ma il discorso si fa difficile e non sono capace di farlo…

Passo ad altri un difficile testimone!