Controllo biometrico, testo in Gazzetta. Decreti attuativi entro settembre

da Tuttoscuola

Va avanti la legge sul controllo biometrico, il riconoscimento delle impronte digitali voluto dal ministro della Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno (Lega). Il controllo sarà biometrico per evitare falsi e sostituzioni di persone. Non saranno soggetti ai controlli biometrici gli insegnanti, mentre lo saranno i dirigenti scolastici e il personale ATA. Dopo l’approdo in Gazzetta Ufficiale, dove è contenuto il principio generale della norma, il 7 luglio il testo del provvedimento è entrato formalmente in vigore.

“Felice di una legge che prevede la drastica riduzione dei tempi delle procedure concorsuali, nuove risorse in settori strategici della PA, aiuti alle amministrazioni in affanno e un metodo di lotta contro l’assenteismo finalmente incisivo: fino ad oggi, di fatto, la facevano franca in troppi; adesso, con le impronte digitali e la videosorveglianza, preveniamo il fenomeno. È finita l’epoca delle truffe”. Così la ministra Bongiorno ha espresso la sua soddisfazione all’ANSA, parlando dell’entrata in vigore della legge Concretezza.

È pronto, infatti, il regolamento, previsto dalla legge Concretezza, sulle impronte digitali per la verifica degli accessi a lavoro dei dipendenti pubblici. Secondo quanto riporta l’ANSA, infatti il regolamento sarebbe stato inviato proprio lo scorso 8 luglio al Garante della privacy. A seguire sarà mandato, per i relativi pareri, alla Conferenza Unificata e al Consiglio di Stato. I decreti attuativi relativi all’istituzione del ‘Nucleo per la Concretezza’ saranno, invece, ultimati entro il mese di settembre.

Ricordiamo infatti che la legge non potrà essere immediatamente applicata, perché ha bisogno di uno specifico decreto applicativo e, soprattutto, dell’installazione in tutte le oltre 45 mila sedi scolastiche delle costose apparecchiature. Se e quando sarà, i dirigenti scolastici finirebbero confinati negli uffici, in un ruolo alterato.