Concorso Dirigenti Scolastici, procedura assunzione si inceppa sulla 104

da Orizzontescuola

di redazione

Concorso Dirigenti Scolastici: sindacati nuovamente al Miur il 31 luglio per definire le modalità di assunzione, che scatteranno nei giorni successivi.

Modalità assunzioni dal 1° settembre 2019

La pubblicazione della graduatoria è prevista per giorno 30 o 31 luglio.

Le  assunzioni avverranno su base nazionale e, come leggiamo anche nel bando di concorso, si seguirà la procedura di seguito riportata:

  1. i vincitori esprimono le preferenze dal 31 luglio al 2 agosto su Istanze online;
  2. segue l’assegnazione ai ruoli regionali dal 5 agosto, sulla base dell’ordine di graduatoria e delle preferenze espresse dai vincitori stessi all’atto dello scorrimento della graduatoria, nel limite dei posti vacanti e disponibili ciascun anno e in ciascun USR;
  3. il competente USR invita poi i vincitori a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Il Miur, ha avanzato l’ipotesi che i dirigenti vengano assegnati dal direttore dell’USR alle scuole anche tramite curriculum.

I sindacati, contrari alla proposta, chiedono criteri oggettivi di assegnazione alle scuole. Criteri che possono essere individuati insieme ai sindacati, alla luce di quanto previsto dal CCNL Area Istruzione e Ricerca 2016/18.

Precedenze

Le precedenze per i beneficiari degli articoli 21 e 33, commi 5, 6 e 7, della legge 104/1992 – secondo il bando –  operano soltanto nella 3 fase, ossia nell’ambito dell’assegnazione della sede da parte dei direttori degli USR cui i dirigenti sono stati destinati nell’ambito della seconda fase sopra riportata.

In definitiva, le precedenze non operano nell’ambito dell’assegnazione della Regione, mentre vanno tenute in considerazione nella fase di assegnazione della sede (scuola).

Una procedura che desta preoccupazione in  un gruppo di docenti idonei al concorso DS 2017, titolari di 104 personale e quali assistenti di familiare,”Ragionando a voce alta per il MIUR, un titolare ex art. 21 Legge 104 o, un familiare di disabile  (ex art. 33, co 5, sempre della legge famigerata), potranno godere dei benefici, espressi dalle norme ricordate, in merito alla scelta della sede, solo dopo essere stati assegnati  nella Regione dove risiedono, altrimenti… altrimenti se lo il nuovo DS con art. 21 o DS assistente di persona disabile, non dovesse trovar posto nella Regione di riferimento, dalla nuova Regione cosa potrà fare?
Ancora più sinteticamente se il Prof. Bianchi di Catanzaro, vincitore del concorso DS 2017, è stato bravissimo e puó scegliere la Calabria, poi, il Direttore USR della Calabria gli concederà la sede a lui più consona, essendo titolare di legge 104…ma attenzione se il Prof. Verdi di Nuoro, non avendo posizione in graduatoria utile per scegliere la Sardegna, verrà associato, per esempio, alla Regione Lazio, sarà il Direttore della USR Lazio a concedergli i benefici della 104.
Ciò che sfugge, onestamente non si comprende come possa, è che il figlio disabile del Prof. Verdi, semmai, vive ancora a Nuoro e come potrebbe, il nuovo  DS sardo, assisterlo da Viterbo???
Allora non vi è chi non veda la macroscopia miopia del Miur che pur rispettando il proprio bando, relativo al reclutamento dei nuovi Presidi, dimentica il senso e la portata di una legge 104/92. Una Legge che è pietra miliare della nostra legislazione positiva, che è norma invidiata da mezza Europa, che è base su cui regge quella scuola inclusiva gridata a gran voce dall’Europa con ET 2020 e dal mondo con l’Agenda ONU 2030.”

Di tutto questo si discuterà ancora il 31 luglio.

Assunzioni

Il numero complessivo degli idonei è pari a 3420. Di questi saranno dichiarati vincitori 2900 docenti, per cui 520 aspiranti dirigenti resteranno fuori.

Ricordiamo che le assunzioni avverranno sub iudice, in quanto la discussione della sentenza di merito relativa all’annullamento del concorso è prevista per il 17 ottobre.

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