Concorso DSGA, prova scritta: come e quando si svolgerà, valutazione e durata. Tutte le info

da Orizzontescuola

di redazione

Concorso DSGA: quando si conoscerà data prova scritta; articolazione, durata, contenuti e valutazione della stessa.

Prova scritta: comunicazione data

Secondo quanto indicato nell’art. 13 del Decreto Dipartimentale prot. n. 2015 del 20 dicembre 2018, con Avviso da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4ª Serie Speciale, Concorsi ed Esami, sul sito internet del Ministero, e sul sito degli USR, saranno resi noti la modalità, il luogo, la data e l’ora di svolgimento delle prove scritte.

Le prove dovrebbe svolgersi non prima del mese di ottobre.

Quanto all’elenco delle sedi delle prove scritte, individuate dagli USR, l’esatta ubicazione, l’indicazione della destinazione dei candidati distribuiti in ordine alfabetico e le ulteriori istruzioni operative, saranno comunicate almeno 15 giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato sul sito internet del Ministero e dell’USR competente.

Prove scritte

I candidati dovranno svolgere due prove scritte:

  • una prova costituita da sei domande a risposta aperta, volta a verificare la preparazione dei candidati sugli argomenti di cui all’Allegato B del DM 863/2018;
  • una prova teorico-pratica, consistente nella risoluzione di un caso concreto attraverso la redazione di un atto su un argomento di cui all’Allegato B del DM 863/2018.

La prova scritta si svolge nella stessa data in ogni regione nelle sedi individuate dagli USR.

Durata

Ciascuna delle due prove ha una durata pari a 180 minuti, incrementabili per i candidati disabili, per i quali sono previsti tempi aggiuntivi di svolgimento, secondo quanto previsto dall’articolo 20 della legge n. 104/92.

Valutazione

La commissione assegna a tutte e due le prove scritte un punteggio massimo di 30 punti.

Per la prova consistente nelle 6 domande a risposta aperta, la commissione assegna un punteggio da 0 a 5 punti per ciascuna risposta esatta.

Per la prova di carattere  teorico-pratico, la commissione assegna un punteggio da 0 a 30 punti.

La commissione procede prima alla correzione delle sei domande a risposta aperta; nel caso in cui il candidato non raggiunga il punteggio minimo di 21 punti, non procede alla correzione della prova di carattere teorico-pratico.

La prova è superata se si consegue un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove.

Voto finale

Il voto finale delle due prove:

– è unico

– può essere di 30 punti al massimo

– deriva della media aritmetica dei risultati conseguiti nelle due prove

La prova sarà corretta sulla base di una griglia elaborata dal comitato tecnico-scientifico che predisporrà le prove. La griglia sarà pubblicata sul sito del Miur prima dell’espletamento della prova medesima.

Nodi da sciogliere

Tra i nodi da sciogliere le modalità di svolgimento delle prove: cartacee o al computer? L’Anquap, in merito, aveva avanzato un’apposita richiesta al Miur, riguardante anche il fatto se le due prove si svolgono in uno o due giorni.

L’orientamento del Ministero, come ha riferito la citata Associazione, è quello di optare per la modalità cartacea.