Neo Dirigenti Scolastici: per il momento le rinunce sono solo dieci

da Tuttoscuola

Poco più di una manciata di rinunce. Entro lunedì 26 agosto gli Uffici Scolastici Regionali dovranno comunicare i nominativi dei candidati inclusi nella graduatoria di merito del concorso DS che hanno rifiutato la nomina. In base al dispositivo del bando, saranno definitivamente depennati dalla graduatoria senza possibilità di appello o di recupero. Al 23 agosto, dopo la pubblicazione delle assegnazioni alle sedi in due terzi delle 17 regioni interessate (soltanto l’Usr Campania è esclusa da questa operazione per mancanza di posti disponibili), risultano ufficiosamente rinunciatari 10 candidati: due in Liguria, due in Calabria e sei in Piemonte (in quest’ultima regione non ci sono nominativi bensì una nota in merito dell’Usr).

Non sono ancora note le situazioni di Sicilia, Basilicata, Toscana, Veneto e Friuli.

I sindacati di settore hanno già chiesto al Miur lo scorrimento della graduatoria per integrare i posti non assegnati con i primi esclusi dopo la 1984.m a posizione.

Il bando non prevede (e non esclude) lo scorrimento.

In caso di silenzio del Miur, i posti non assegnati andranno a rimpinguare la quota di posti da assegnare per il 2020-21, unitamente a quelli, per il momento accantonati, dei vincitori con riserva in caso di sentenza definitiva sfavorevole.

In tutti questi casi per il 2019-20 i posti non assegnati o accantonati saranno dati in reggenza.