Concorso DSGA, 5 e 6 novembre le prove scritte. Avviso in Gazzetta Ufficiale

da Orizzontescuola

di redazione

Concorso DSGA: le prove scritte per 2.004 posti si svolgeranno in data 5 e 6 novembre 2019. Avviso in Gazzetta Ufficiale.

L’elenco delle sedi con la loro esatta ubicazione, l’indicazione della destinazione dei candidati distribuiti in ordine alfabetico, nonche’ l’orario di inizio delle operazioni di riconoscimento dei candidati e le ulteriori istruzioni operative, saranno comunicate almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato sul sito
internet del Ministero (www.miur.gov.it) e degli USR competenti. Tale
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

I candidati si dovranno presentare nelle rispettive sedi d’esame
muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita’ e del
proprio codice fiscale.

La durata di ciascuna prova e’ pari a 180 minuti.

Ogni ulteriore informazione e documentazione inerente alla
procedura concorsuale e’ disponibile alla pagina
https://www.miur.gov.it/web/guest/concorso-dsga sezione «Prova
scritta».

Leggi l’avviso

Elenco ammessi alla prova scritta per ogni regione

Le prove scritte

I candidati dovranno svolgere due prove scritte:

  • una prova costituita da sei domande a risposta aperta, volta a verificare la preparazione dei candidati sugli argomenti di cui all’Allegato B del DM 863/2018;
  • una prova teorico-pratica, consistente nella risoluzione di un caso concreto attraverso la redazione di un atto su un argomento di cui all’Allegato B del DM 863/2018.

Durata

Ciascuna delle due prove ha una durata pari a 180 minuti, incrementabili per i candidati disabili, per i quali sono previsti tempi aggiuntivi di svolgimento, secondo quanto previsto dall’articolo 20 della legge n. 104/92.

Valutazione

La commissione assegna a tutte e due le prove scritte un punteggio massimo di 30 punti.

Per la prova consistente nelle 6 domande a risposta aperta, la commissione assegna un punteggio da 0 a 5 punti per ciascuna risposta esatta.

Per la prova di carattere  teorico-pratico, la commissione assegna un punteggio da 0 a 30 punti.

La commissione procede prima alla correzione delle sei domande a risposta aperta; nel caso in cui il candidato non raggiunga il punteggio minimo di 21 punti, non procede alla correzione della prova di carattere teorico-pratico.

La prova è superata se si consegue un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove.

Voto finale

Il voto finale delle due prove:

– è unico

– può essere di 30 punti al massimo

– deriva della media aritmetica dei risultati conseguiti nelle due prove

La prova sarà corretta sulla base di una griglia elaborata dal comitato tecnico-scientifico che predisporrà le prove. La griglia sarà pubblicata sul sito del Miur prima dell’espletamento della prova medesima.