Legge di Bilancio: no tagli a scuola, si mantiene quota 100. Per aumento stipendi è guerra sulle merendine

da Orizzontescuola

di Anselmo Penna

Ci sarà revisione della spesa, ma senza “tagli a scuola, sanità, università”. Lo assicura il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri precisando che “non ce lo possiamo permettere: sarebbe controproducente”

Manovra da 30 miliardi

“Trenta miliardi è una cifra ben definita: se si sommano i 23 miliardi di aumenti Iva che vogliamo disinnescare a delle politiche che vogliamo mettere in campo si arriva a una cifra simile”. Questo quanto detto dal Ministro dell’Economia durante la trasmissione di Lucia Annunziata a 1/2h in più su Rai3

Quota 100 rimane

“Non è serio cambiare il sistema previdenziale ogni anno. Questa è una misura che va ad esaurimento e verrà confermata in Manovra”. Resta quindi quota 100 anche per il prossimo anno.

Asili nido

“Il concetto di sostenibilità – ha detto il Ministro – non riguarda solo l’aspetto ambientale ma anche la sostenibilità sociale: l’Europa ha un grande bisogno di infrastrutture sociali. In questo rientra il piano sugli asili nido: non solo la riduzione o azzeramento delle rette per i redditi medio bassi ma anche la costruzione di nuovi asili nido. Queste sono infrastrutture sociali”.

Aumenti stipendiali personale scuola

Nessun cenno da parte del Ministro dell’economia alla richiesta del collega dell’Istruzione sull’aumento stipendiale. Il problema sono i fondi con il progetto di Fioramonti che vuole tassare le merendine e i voli aerei per trovare i fondi.

Idea che era stata appoggiato dal Primo Ministro Conte, ma che nelle scorse ore aveva visto lo stop da parte di Italia Viva, per bocca della Boschi.

Si apre una partita, da un lato Fioramonti che ha minacciato più volte di dimettersi se non dovessero venir fuori 3 miliardi da distribuire tra Università e scuola, dall’altro la corsa alla ricerca dei soldi attraverso tassazione di scopo.

Nei prossimi giorni la partita, siamo certi, si farà più rovente