Diplomati magistrali

FLC CGIL- CISL FSUR -UIL SCUOLA RUA – SNALS Confsal – GILDA UNAMS


Proroga delle misure del Decreto dignità per i diplomati magistrali: siglata l’intesa tra organizzazioni sindacali e MIUR a tutela di tutti i lavoratori coinvolti

Roma, 18 ottobre – Raggiunta l’intesa sui diplomati magistrali per tutelare la continuità didattica dell’anno scolastico in corso. Si tratta di un ulteriore punto dell’accordo del 1° ottobre con il Ministro Fioramonti che le organizzazioni sindacali portano a casa: un risultato importante che mentre dà risposta alle attese dei lavoratori coinvolti permette di salvaguardare una prosecuzione regolare delle attività nelle classi loro affidate. Infatti, secondo gli impegni assunti oggi dall’amministrazione e sottoscritti nell’Intesa, i destinatari delle sentenze potranno continuare a lavorare con contratti sino al 30 giugno, mentre coloro che avrebbero avuto diritto all’immissione in ruolo in forza dei medesimi provvedimenti giurisdizionali vedranno salvaguardati i diritti derivanti dalle posizioni occupate legittimamente nelle graduatorie.

L’intesa prevede che l’Amministrazione inserisca le misure concordate con i sindacati nel primo provvedimento legislativo utile rispetto all’esigenza di renderle efficaci nel più breve tempo possibile.

Ancora una volta, grazie all’azione messa in campo unitariamente dalle organizzazioni sindacali, si riesce a ottenere una soluzione che mentre assicura le necessarie tutele per i lavoratori precari garantisce condizioni ottimali per lo svolgimento dell’attività scolastica, scongiurando il rischio di un diffuso e ricorrente avvicendamento dei docenti in corso d’anno. L’impegno dei sindacati prosegue con l’incontro già in programma il 22 ottobre, nel quale si dovranno definire i requisiti in base ai quali sarà consentito di accedere ai percorsi abilitanti anche a quanti non abbiano titolo a partecipare al concorso straordinario.


Diplomati magistrali: prosegue il confronto con l’Amministrazione. Tavolo aggiornato al 17 ottobre

Sul tema delle possibili soluzioni rispetto alla proroga delle misure contenute nel Decreto dignità a tutela della continuità didattica il confronto con l’Amministrazione proseguirà domani e il tavolo con ogni probabilità sarà riconvocato per le ore 11.00.

Si tratta di trovare delle soluzioni che vadano nella direzione di tutelare tutti i diversi lavoratori coinvolti. Per questo motivo il MIUR valuterà le varie proposte prese in esame e riconvocherà le organizzazioni sindacali domani in mattinata.

I sindacati hanno ribadito la grande urgenza di una misura a tutela della continuità didattica, che verrebbe calpestata dai pronunciamenti in arrivo in corso d’anno, con il conseguente avvicendamento di insegnanti sulle cattedre, anche nei casi di sostegno, in cui famiglie e alunni coinvolti pagherebbero un prezzo inaccettabile.