da Orizzontescuola
di redazione
La cosa che mi colpisce di più è come le scuole interagiscano con gli scienziati, con gli imprenditori.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, in visita alla Maker Faire a Roma, la grande esposizione dell’innovazione che si conclude oggi alla Fiera di Roma.
In una videointervista pubblicata dal Corriere della Sera, il ministro ha rimarcato come creatività e tecnologia siano da considerare lo spartiacque nella realtà industriale che passerà da una produzione di massa a una individuale e locale.
“Il futuro è questo: produrre localmente quello che oggi noi pensiamo si possa produrre solo globalmente – ha spiegato meglio Fioramonti – ma senza gli sprechi e senza gli impatti negativi. Il fatto che qui c’è molta tecnologia open source, c’è molta gente che scopre come fare sviluppo tecnologico, ma poi lo offre alla comunità , affinché anche altri possano usufruirne e possano generare spin off e altre attività imprenditoriali“.
Tra le proposte del Ministro, anche quella di introdurre il coding come materia di studio.