Oltre mille studenti di 25 scuole ospiti in 50 realtà aziendali ad alta vocazione tecnologica

da Il Sole 24 Ore

di Maria Piera Ceci

Poter visitare i laboratori d’avanguardia di importanti aziende lombarde, per capire come vi si lavora e magari farsi un’idea sul proprio futuro lavorativo, mettendo a fuoco i propri interessi.
Oltre mille studenti di 25 scuole saranno accompagnati oggi in 50 realtà aziendali ad alta vocazione tecnologica come Bosch, Samsung, Vodafone, Edison, Bayer, Eni, ma si spalancheranno le porte anche di due realtà universitarie come il Politecnico di Milano e Humanitas University. Si tratta soprattutto di studenti di istituti tecnici e licei scientifici della provincia di Milano, Lodi, Monza e Brianza.

La Giornata della tecnologia
Promotrice è Assolombarda, nell’ambito delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, e all’interno del più ampio ciclo di eventi “Orientagiovani”, che si svilupperanno nei mesi di novembre e dicembre. L’obiettivo è quello di accompagnare gli studenti verso il loro futuro professionale e orientarli nelle scelte future anche in considerazione della domanda di lavoro delle imprese, attraverso il contatto con la tecnologia, il digitale e l’applicazione delle materie scientifiche.
«Noi crediamo che avvicinarsi in un momento precoce alle imprese aiuta gli studenti ad orientarsi per le scelte future – spiega Pietro Guindani, Vicepresidente di Assolombarda con delega all’Università, Innovazione e Capitale Umano -. Questa esperienza offre agli studenti quelle informazioni elementari che danno loro dei riferimenti di cui potranno beneficiare nel momento in cui dovranno fare delle scelte. Crediamo fermamente nella partnership fra scuola e università. I ragazzi passeranno una giornata a rendersi conto di che cos’è un’impresa».

Il ruolo delle aziende
Esperienza importante per gli studenti, ma anche per le aziende che aprono le porte alle scuole. «Le aziende hanno un ritorno in termini di responsabilità sociale innanzitutto, contribuendo alla maturazione di giovani studenti», aggiunge Guindani. «Operazione importante anche per accreditare queste imprese come luogo dove un giorno gli studenti potranno andare a lavorare. Quindi sarà utile anche per accreditare anche aziende di medie e piccole dimensioni, che possono fare più fatica ad attrarre i talenti migliori. In tal modo accreditano le proprie aziende come luogo interessante dove andare a lavorare».