Decreto scuola al Senato: presentati 150 emendamenti, a breve il provvedimento andrà in aula

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da La Tecnica della Scuola

Continuano i lavori in Senato sulla legge di riconversione del Decreto Scuola il DL 126 con la presentazione di decine di emendamenti da parte delle opposizioni

Emendamenti in discussione

Tra i tanti citiamo un emendamento di FdI che prevede il superamento della prova scritta “computer based” con 6/10, proposta questa anche della Flc Cgil, inoltre FdI propone di inserire nella graduatoria regionale permanente del concorso riservato oltre i vincitori nel numero di 24.000 anche tutti coloro che superano la prova concorsuale e che conseguono l’abilitazione all’insegnamento.
Ancora si ritorna con due emendamenti sulla questione dei PAS e sulla vicenda sostenuta dai sindacati anche con una manifestazione a Roma di ammettere al concorso riservato gli assistenti amministrativi anche se sprovvisti di laurea.

Poi c’è la proposta sanatoria di immettere in ruolo quei diplomati magistrali che hanno stipulato un contratto con clausola rescissoria, ma hanno superato l’anno di prova-formazione con una discussione davanti al comitato di valutazione della scuola.
Insomma gli emendamenti che sono stati proposti sono molto vari e numerosi.

Conclusione obbligata entro il 29 dicembre

Se il testo sarà modificato e alcuni emendamenti accolti dal Senato allora il testo dovrà ritornare alla Camera, l’iter deve necessariamente concludersi entro il 29 dicembre cioè entro 60 giorni dalla pubblicazione del DL 126 sulla GU, altrimenti c’è il rischio che esso possa decadere.
Ecco perché la maggioranza sul testo approvato alla Camera potrebbe mettere la fiducia.
Intanto apprendiamo che nella legge di bilancio si sta cercando di trovare i fondi per un organico funzionale nella scuola dell’infanzia di cui nessuno può disconoscere il suo ruolo strategico.