Pensione scuola 2020: tutti i requisiti per la domanda del 30 dicembre 2019

da Orizzontescuola

di Patrizia Del Pidio

Ecco tutti i requisiti di accesso alla pensione 2020 per i dipendenti del comparto scuola.
Con la pubblicazione della circolare MIUR che identifica la data di scadenza entro la quale presentare la domanda di cessazione dal servizio per il personale del comparto scuola al 30 dicembre 2019, proponiamo una panoramica dei requisiti di accesso alla pensione 2020 per capire chi deve presentare tale domanda.

Requisiti pensionamento 2020
Si ricorda che la scadenza del 30 dicembre 2019 è valida non solo per la richiesta di cessazione dal servizio ma anche per la richiesta di trattenimento in servizio (sempre entro la stessa data è possibile revocare domanda presentate in precedenza).

Si ricorda, inoltre, che in vista della proroga dell’Ape sociale per il 2020, chi deve accedere a questo tipo di pensionamento dovrà attendere successiva circolare del MIUR (così come chi dovrà accedere all’opzione donna grazie alla proroga che dovrebbe essere inserita nella Legge di Bilancio 2020).
Pensione di vecchiaia: per chi è in possesso di almeno 20 anni di contributi e raggiunge l’età dei 67 anni entro il 31 agosto 2020 il pensionamento è d’ufficio, per chi, invece, compie gli anni tra il 1 settembre e il 31 dicembre 2020 va presentata domanda.
Pensione di vecchiaia gravosi e usuranti: per i lavoratori che svolgono mansioni gravose (come gli insegnanti della scuola dell’infanzia, ad esempio) per accedere alla pensione di vecchiaia sono richiesti 66 anni e 7 mesi. Per chi li compie (in presenza di almeno 30 anni di contributi) entro il 31 agosto agosto il pensionamento è d’ufficio, per chi li compie tra il 1 settembre e il 31 dicembre il pensionamento è a domanda. (Ricordiamo che per vedersi riconoscere il blocco dell’aumento dell’aspettativa di vita è necessario presentare domanda di riconoscimento del beneficio con un certo anticipo sulla data del pensionamento).
Per accedere alla pensione anticipata sono necessari 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini. I requisiti possono essere raggiungi entro il 31 dicembre 2020 (anche in via prospettica).
Per accedere all’Opzione donna con pensionamento dal 1 settembre 2020 (tralasciando la possibile proroga contenuta nella Legge di Bilancio 2020 che aprirebbe soltanto le porte a nuove beneficiarie della misura e per le quali sarà emanata apposita circolare con il nuovo anno) sono necessari 35 anni di contributi e 58 anni di età (per le lavoratrici autonome 59 anni); entrambi i requisiti devono essere stati raggiunti entro il 31 dicembre 2018.
Per chi accede alla pensione con 64 anni di età ed almeno 20 anni di contributi versati dopo il 1 gennaio 1996 (o in alternativa per chi opta per il computo nella gestione separata) i requisiti anagrafici e contributivii vanno raggiunti entro il 31 dicembre 2020.