Avviso 24 gennaio 2013

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Segreteria del Direttore

 

Oggetto: Olimpiadi di Informatica A.S. 2012-2013

L’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) coordina e organizza ogni anno, in intesa con il MIUR – Direzione Generale per gli ordinamenti Scolastici ed Autonomia Scolastica, le Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione italiana alle IOI (Olimpiadi Internazionali di Informatica). La competizione è nata, in un quadro di una ampia collaborazione MIUR- AICA, nell’intento di contribuire a diffondere la cultura informatica nel sistema di istruzione superiore nel modo più coinvolgente e, contemporaneamente, far emergere e valorizzare le “eccellenze” esistenti nella nostra Scuola.

L’iniziativa è rivolta agli studenti di tutti gli indirizzi della Scuola Secondaria di II grado.

Il percorso verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica 2013, che si terranno nel luglio prossimo in Australia, a Brisbane, è nel pieno del suo svolgimento. Fra l’11 e il 13 ottobre scorso si sono svolte le Olimpiadi Italiane di Informatica 2012/2013 ed i migliori 20 classificati saranno allenati e infine ulteriormente selezionati per arrivare, verso giugno prossimo, a formare la squadra italiana che parteciperà alla competizione internazionale.

Per maggiori dettagli si allega un documento illustrativo del percorso.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Olimpiadi di Informatica: una fucina di giovani talenti dell’Italia digitale

Ogni anno, migliaia e migliaia di studenti delle scuole superiori italiane “incontrano” l’informatica e hanno l’occasione per misurare il proprio talento prendendo parte alle Olimpiadi di Informatica: una iniziativa che nel nostro paese è organizzata e finanziata da MIUR e da AICA (l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), nel quadro di una ampia collaborazione il cui obiettivo è di contribuire a diffondere la cultura informatica nel sistema di istruzione superiore nel modo più coinvolgente e, contemporaneamente, far emergere e valorizzare le “eccellenze” esistenti nella nostra Scuola.

Oltre alle Olimpiadi Nazionali sono organizzate le Olimpiadi Internazionali di Informatica, Olimpiadi Scientifiche create dall’UNESCO. , nate nel 1989 e dedicate a studenti di tutto il mondo, sotto i 20 anni di età, che si sfidano nella soluzione di problemi risolvibili attraverso algoritmi, che bisogna prima creare e poi trasformare in programmi informatici utilizzando il linguaggio C++ o Pascal.

Un percorso di due anni verso l’eccellenza

La sfida internazionale è l’ultimo atto di un percorso che, nel nostro Paese, si articola su due anni scolastici, in diverse fasi selettive sempre più serrate, coinvolgendo complessivamente migliaia di studenti degli istituti superiori di tutta Italia. La “strada” verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica è un vero e proprio percorso didattico condiviso da studenti, professori e organizzatori.

Da una prima fase di selezione scolastica, che avviene presso i singoli Istituti, vengono individuati circa un migliaio di studenti selezionati tramite test che rilevano abilità di base. I vincitori accedono alla seconda fase di selezione territoriale che prevede test logico- matematici svolti al computer. Gli ottanta studenti così selezionati partecipano alle Olimpiadi Italiane di Informatica, dove affrontano prove di difficoltà paragonabile alla versione internazionale. I primi quindici/venti atleti classificati entrano a far parte del gruppo di Probabili Olimpici (PO) fra cui, dopo un intenso programma di training con professori- allenatori, viene scelta la squadra olimpica per le IOI, composta da quattro studenti più due riserve.

La formazione è parte integrante del percorso olimpico a tutti i livelli. E’ predisposto un sito (www.olimpiadi-informatica.it) che contiene informazioni, materiali di preparazione, esercizi e un correttore automatico per sottoporsi a vari tipi di test e verificare le soluzioni proposte.

2012: le IOI in Italia

Le Olimpiadi Internazionali di Informatica vengono ospitate ogni anno da un Paese diverso. Nel 2012 l’Italia è stata protagonista dell’evento, ospitando per la prima volta la competizione sul lago di Garda, tra Sirmione e Montichiari, nella settimana dal 23 al 30 settembre.

La manifestazione è stata organizzata da MIUR, per il tramite dell’ Ufficio Scolastico della Lombardia, e AICA ed hanno collaborato nell’organizzazione la Provincia di Brescia, il Comune di Sirmione, il Comune di Montichiari, il Politecnico di Milano, il Centro Fiera del Garda e l’Istituto Tecnico Enrico Tosi. Grande novità dell’edizione 2012 è stata la concessione del Patrocinio alla manifestazione da parte dell’UNESCO, mai avvenuta in precedenza.

Alle IOI 2012 hanno partecipato studenti di 83 paesi del mondo, alternando alle gare (che si svolgono su due giorni, in due prove) momenti di incontro e di conoscenza della cultura e delle bellezze del nostro paese; gli studenti hanno anche incontrato il Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Francesco Profumo.

Le medaglie assegnate alle Olimpiadi Internazionali di Informatica 2012 sono state: 26 d’oro, 52 d’argento e 77 di bronzo. Il vincitore assoluto è stato lo studente americano Johnny Ho, che ha totalizzato il “perfect score” ottenendo 600 punti su 600 nella valutazione delle due prove sostenute. Lo studente ha ricevuto inoltre la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. Al secondo posto si è classificato il bielorusso Gennady Koroktevich, già vincitore nelle passate edizioni di cinque medaglie d’oro e una d’argento; terzo assoluto il cinese Yuzhou Gu.

La squadra italiana in competizione ha conquistato una medaglia d’argento grazie all’abilità di Luca Versari, diciannovenne di Chiavari – attualmente matricola alla facoltà di Matematica della Normale di Pisa – che ha ottenuto il 62mo punteggio nella classifica assoluta; un bronzo anche per Federico Glaudio (88mo) e Matteo Almanza (94mo). Soddisfazione in ogni caso anche per il quarto componente della squadra in gara, Giuliano Gregori, studente triestino che aveva partecipato anche alla precedente edizione 2011 delle IOI tenutasi in Tailandia.

L’Italia partecipa alle Olimpiadi Internazionali di Informatica dal 2000, e in totale ha conquistato finora 32 medaglie: una d’oro, 12 d’argento e 20 di bronzo.

In quanto paese ospitante dell’edizione 2012, l’Italia ha partecipato anche con una seconda squadra non in competizione, composta da Gabriele Farina, di Brescia; Giada Franz, di Udine; Davide Pallotti, di Bologna; Sebastiano Tronto, di Belluno. Presenti inoltre anche due riserve: Alice Cortinovis, di Bergamo, e William di Luigi di Montesilvano (Pescara). La presenza di due ragazze nelle squadre è stata una novità assoluta per il nostro paese: a testimonianza dei passi avanti che gradualmente si stanno compiendo per avvicinare maggiormente anche le donne alle competizioni scientifiche.

Una grande opportunità per valorizzare i talenti

Le Olimpiadi Internazionali di Informatica sono il momento culminante di un percorso di valorizzazione dei talenti che offre opportunità ai migliori studenti di tutto il mondo. Per l’edizione 2012, l’Università della Svizzera Italiana (USI) ha messo a disposizione borse di studio per tutti i componenti delle squadra italiana e per le prime tre Nazioni meglio classificate.

Il Politecnico di Milano ha inoltre messo a disposizione due borse di studio della durata di tre anni che potranno essere richieste, tramite domanda, dai primi 100 ragazzi in classifica delle IOI 2012. Anche l’Università Statale di Milano ha messo a disposizione una borsa di studio.

La Banca d’Italia inoltre assegna ai migliori classificati delle Olimpiadi Italiane di Informatica borse di studio con le quali sono finanziate opportunità formative all’estero, che da due anni si svolgono presso il laboratorio IBM di Hurseley, in Inghilterra.

Una struttura organizzativa articolata

Per coordinare e organizzare le Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione italiana alle IOI è stata definita una apposita struttura composta da vari organi: un Comitato Olimpico, composto da rappresentanti di AICA e del MIUR; un Gruppo Selezionatori e Allenatori Nazionali (GSAN) costituito da docenti universitari e ricercatori, individuato dal comitato olimpico stesso; i referenti territoriali, docenti che presidiano tutte le fasi delle selezioni territoriali e provvedono ad organizzare con il supporto delle locali Università e degli Uffici Scolastici Regionali percorsi formativi ad hoc per rafforzare la preparazione degli studenti.

Appuntamento al 2013!

Il percorso verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica 2013, che si terranno nel luglio prossimo in Australia, a Brisbane, è nel pieno del suo svolgimento. Fra l’11 e il 13 ottobre scorso si sono svolte le Olimpiadi Italiane di Informatica 2012/2013 ed i migliori 20 classificati diventati i “Probabili Olimpici”, che saranno allenati e infine ulteriormente selezionati per arrivare, verso giugno prossimo, a formare la squadra italiana che parteciperà alla competizione internazionale. Si conferma la novità della presenza “rosa” fra i migliori: tra i venti infatti vi sono anche due ragazze.