Di Menna (Uil scuola): le priorità per gli alunni stranieri

da tuttoscuola.com

Di Menna (Uil scuola): le priorità per gli alunni stranieri
 ”E’ necessario, giusto e opportuno prestare particolare attenzione a questa esperienza di integrazione che sta prendendo spazio nelle scuole”: così il segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna, commenta i dati del rapporto Miur-Ismu sulla presenza degli alunni stranieri in classe.

”Le due cose importanti che la scuola fa – osserva Di Menna – e che deve fare come momenti fondamentali per l’integrazione sono: far acquisire rapidamente la padronanza della lingua italiana, lingua che diventa strumento principe dell’integrazione; insegnare gli aspetti fondanti della Costituzione, base della convivenza civica. Quel che spesso viene dimenticato, nel compito affidato alle scuole, è che parlando di studenti stranieri – aggiunge il sindacalista – non si può fare riferimento a un insieme indistinto. Al contrario, si tratta di studenti provenienti da tutto il mondo con culture, lingue, religioni molto diversi tra loro. La presenza in una classe di studenti provenienti da paesi diversi ha come primo effetto quello di rendere più difficile e complicata la personalizzazione. D’altra parte è proprio nella conoscenza della complessità delle differenze che si procede in avanti con l’integrazione. L’approccio laico della scuola è fondamentale, la non-conoscenza è l’anticamera della paura, della separazione, del conflitto”.

Secondo Di Menna, ”il ruolo che dovrebbe svolgere il ministero dovrebbe essere quello di veicolare le migliori esperienze in modo che le scuole possano utilizzarle, dare supporto alle scuole coordinando gli interventi e intese con le comunità di provenienza, non lasciare gli insegnanti soli a gestire i processi formativi sempre più complessi”.