Nota 2 maggio 2013, AOODGSC Prot. n. 2807

Ministero dellā€™Istruzione, dellā€™UniversitĆ  e della Ricerca

Direzione Gcnerale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione c la Comunicazione
Ufficio VI
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
p.c. Al Capo Dipartimento per l’Istruzione
Lucrezia Stellacci
SEDE
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado
LORO SEDI

OGGETTO: Trasmissione delle “Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma”, di cui all’ Accordo in Conferenza Unificata del 18 novembre 2010.

Con l’Accordo in Conferenza Unificata del 18 novembre 2010, recante “Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma” (G. U. del 13 gennaio 2011, n. 9SG ) ĆØ stata richiamata l’attenzione delle Istituzioni, in primis del Ministero dell’ Istruzione, sull’importanza di garantire aria sana a tutti i minori, specialmente agli allergici e asmatici, nelle aule scolastiche. Alcuni studi condotti in Europa hanno dimostrato, infatti, che l’asma, di cui soffrono bambini ed adolescenti, sia associata a numerosi fattori presenti nell’ambiente scolastico, fra cui l’umiditĆ , le muffe, i composti organici volatili, la formald eide, gli allergeni e i batteri. Altro dato rilevato da queste ricerche ĆØ l’influenza negativa che la cattiva qualitĆ  dell’aria e le condizioni microclimatiche non ottimali possono avere sulla performance scolastica di questi allievi.
Le indicazioni riportate nell’ Accordo, che si allega, non solo forniscono elementi conoscitivi sui principali fattori di rischio presenti nell’ aria degli edifici scolastici, ma delineano anche un quadro integrato di interventi da realizzare nelle scuole per limitare il contatto dei minori allergici con i fattori di rischio piĆ¹ gravi.
Per facilitare l’attuazione del provvedimento richiamato, la GARD Italia, componente italiana dell’ Alleanza Globale contro le Malattie Respiratorie croniche, promossa dall’OMS (Organizzazione Mondiale della SanitĆ ), ha istituito nel marzo 2010, presso il Ministero della Salute, un Gruppo di lavoro ad hoc, denominato Gruppo GARD Progetto n. 1 “Programma di prevenzione per le scuole dei rischi indoor per malattie respiratorie ed allergiche”, composto da esperti nazionali ed europei e rappresentanti di varie istituzioni. Tale Gruppo, nell’ ambito del suo mandato, ha elaborato il documento tecnico “La qualitĆ  dell’ aria nelle scuole e i rischi per malattie respiratorie e allergiche. Quadro conoscitivo sulla situazione italiana e strategie di prevenzione”. Il documento, che si allega alla presente, fornisce ulteriori elementi di conoscenza sulla qualitĆ  dell’ aria nelle scuole oltre a una serie di raccomandazioni e proposte operative, utili soprattutto alle autoritĆ  scolastiche ed a tutto il personale della scuola, finalizzate a promuovere salute e benessere nella scuola e, in primo luogo, a ridurre i principali fattori di rischio ambientali dannosi per la salute dei nostri studenti.
Si raccomanda, pertanto, la massima diffusione tra le scuole di ogni ordine e grado delle allegate Linee guida e si confida nella consueta fattiva collaborazione di codesti Uffici Scolastici Regionali.

IL DIRETTORE GENERALE
Giovanna Boda

Accordo CSR 7 febbraio 2013, n. 55
“Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento ad aria”.

LA QUALITƀ DELLā€™ARIA NELLE SCUOLE E RISCHI PER MALATTIE RESPIRATORIE E ALLERGICHE
Quadro conoscitivo sulla situazione italiana e strategie di prevenzione
Gruppo Lavoro GARD-I Progetto nĀ°1 ā€Programma di prevenzione per le scuole dei rischi indoor per malattie respiratorie e allergicheā€

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